Intravino Cup, siamo alle semifinali. Vota subito il Chianti Classico da finale
di Tommaso Ciuffoletti528 votanti per decidere le 4 aziende che arrivano in semifinale. Numeri eccezionali e vado di sommario.
. Risultati dei quarti
. Semifinali
. Voglio i pronostici
. Le sorprese
Vado subito coi RISULTATI DEI QUARTI:
Monteraponi – 254
Castell’in Villa – 274
–
Isole e Olena – 335
San Giusto a Rentennano – 193
–
Riecine – 290
Val delle Corti – 238
–
Tenuta di Carleone – 241
Castello di Monsanto – 287
Sono rimaste in 4 e sono davvero delle belle aziende. E delle bellissime sfide per le SEMIFINALI.
Castell’in Villa – Isole e Olena
–
Castell’in Villa arriva in semifinale dopo aver superato un turno difficilissimo contro Monteraponi. Una sfida equilibrata, con Castell’in Villa sempre in leggerissimo vantaggio. Si renda merito a Monteraponi, ma l’azienda di Castelnuovo Berardenga era una delle favorite alla finale e sta rispettando il pronostico. Sulla sua strada c’è però adesso…
Isole e Olena ha dominato contro un’azienda di alto lignaggio come San Giusto a Rentennano. Per dare l’idea di quanto forte sia l’amore degli intravinici per la creatura di De Marchi, si tenga presente che nei turni precedenti Isole a Olena aveva vinto con ampio margine su Fontodi e Podere il Palazzino.
Riecine – Castello di Monsanto
–
Riecine interrompe il sogno di Val delle Corti (che nei turni precedenti aveva prevalso su Querciabella e Castello di Ama) e vola in semifinale, forte di un consenso che sembra solido quanto serve per arrivare in fondo e giocarsela con chi uscirà dalla parte alta del tabellone.
Perché ciò si realizzi però, c’è da superare Castello di Monsanto e la cosa non è scontata. Dievole, Felsina e ora Carleone sono le vittime illustri che Monsanto ha mietuto nella sua strada verso la semifinale. A vincere ci si prende gusto e chissà che magari…
PRONOSTICI
Nel presentarvi le semifinali vi ho detto tra le righe quali siano i miei pronostici sul vincitore finale. O forse no. Ma quello che è certo è che stavolta lo chiedo a voi: chi sarà il vincitore di questa Intravino Cup dedicata al Chianti Classico?
Scrivetelo nei commenti e firmatevi. Quando faremo il post finale per annunciarlo cercherò di menzionare tutti coloro che avranno indovinato.
SORPRESE
Per me la prima sorpresa è che Radda non abbia portato nemmeno un’azienda in semifinale. La seconda e ancor più grande sorpresa è che Barberino ne abbia portate addirittura due.
Al di là dei percorsi del tabellone e degli incroci obbligati, c’è forse da considerare che l’hype di Radda in Chianti è fenomeno piuttosto recente, un’invenzione che ha trovato la sua applicazione da non più di 5 o 6 anni. La prospettiva è di quelle importanti, senza dubbio, ma il lavoro richiederà ancora tempo ai suoi protagonisti, che comunque hanno fatto ottimi risultati (penso in particolare a Val delle Corti, Monteraponi e Carleone, ma anche Istine).
Le due aziende che da Barberino Val d’Elsa arrivano in semifinale ci raccontano che il Chianti Classico è un territorio in cui la storia conta. E qua la storia è ben più antica di tanti altri luoghi oggi forse più blasonati. È uno dei motivi per cui amo questo il Chianti Classico ed è uno dei motivi per cui fare un gioco come questo, con aziende di questo territorio, è molto più divertente e interessante che (credo) con qualunque altra zona vitivinicola al mondo.
Ma mettiamo da parte il mio provincialismo e passiamo al link per votare: dovete cliccare l’immagine col gallo per accedere al modulo delle votazioni. Ci vediamo tra una settimana per scoprire quali saranno le aziende che si giocheranno la finale!
37 Commenti
Nelle Nuvole
circa 3 anni fa - LinkFino a ora ho cannato in pieno tutti i pronostici - sono sempre dalla parte dei perdenti - quindi tengo per me l'auspicio, non voglio portar sfortuna a nessuno. Il mio preferito fra gli eliminati è un Chianti Classico assaggiato l'ultima volta due giorni fa e che ancora mi sento nel palato come danza aggraziatamente selvatica.
RispondiVincenzo Barnini
circa 3 anni fa - LinkRiecine qualità e giusta quotazione.
RispondiVocativo
circa 3 anni fa - LinkIsole e Olena Isole e Olena Isole e Olena
RispondiSilvana Appiano
circa 3 anni fa - LinkIsole e Olena
RispondiEmiliano
circa 3 anni fa - LinkRIECINEEEE!!!!!!@
RispondiEmiliano
circa 3 anni fa - LinkRIECINEEEEE!!!!
RispondiAntonella
circa 3 anni fa - LinkRiecine
RispondiSusanna Guazzini
circa 3 anni fa - LinkCastello di Monsanto
RispondiRenato
circa 3 anni fa - LinkBelle sfide davvero. Io voto Riecine. Per me è sempre stata una realtà da metà classifica ed invece da qualche anno ha fatto un grande passo in avanti verso la qualità e la tipicità, giusto premiarla…e poi largo ai giovani dai :-D
RispondiMG
circa 3 anni fa - LinkPer me vince Isole e Olena, per quanto preferisca le due dell'altra semifinale, in cui sono ancora indeciso cosa votare. Riecine per la gamma intera, Monsanto per la storia e per il Poggio...
RispondiDaniele
circa 3 anni fa - LinkRiecine
RispondiMarco Grazioli
circa 3 anni fa - LinkSegnalo che una volta votato (ma anche prima di votare) non si puo' vedere i risultati attuali
RispondiTommaso Ciuffoletti
circa 3 anni fa - LinkStavolta ho disabilitato la possibilità di vedere gli aggiornamento dei risultati in tempo reale. Quello che posso dirvi al momento è che tra Isole e Olena e Castell'in Villa c'è uno scarti di meno di 10 voti. Più segnata - almeno per il momento - appare l'altra sfida.
RispondiMarco Grazioli
circa 3 anni fa - LinkEh ma parte del divertimento e' proprio il risultato in tempo reale! Capire disabilitare per la finale ma fino alle semifinali ci stava :)
RispondiTommaso Ciuffoletti
circa 3 anni fa - LinkForse tengo questa soluzione anche per la finale, ma solo se i numeri confermeranno che la cosa ha senso.
RispondiGiuliano
circa 3 anni fa - LinkMonsanto
RispondiGiuliano
circa 3 anni fa - LinkMonsanto tutta la vita
RispondiManuela Maffei
circa 3 anni fa - LinkMonsanto
RispondiDanilo
circa 3 anni fa - LinkMonsanto
RispondiTommaso Ciuffoletti
circa 3 anni fa - LinkOh ... io mica pensavo che Monsanto fosse così forte nelle preferenze degli Intravinici. Per carità - l'ho scritto e lo ribadisco - Monsanto ha la forza di un'azienda che pare senza tempo (e parte di questa sensazione viene anche da un'etichetta che a suo modo dimostra di essere azzeccatissima), ma giuro ... pensavo che i nuovi hype, il trascorrere del tempo ... insomma ... ho erroneamente pensato che altri avrebbero avuto più consensi ...e invece fino ad oggi mi sono sbagliato (almeno stando a quanto i numeri di questo gioco raccontano).
RispondiAlberto
circa 3 anni fa - LinkMonsanto non è solo storia, ma soprattutto attualità... che poi chi beve frequentemente e per professione possa stufarsi e cercare nuovi stimoli è comprensibile, ma poi esiste il resto del mondo... Altrove lo hanno compreso da qualche centinaio di anni... nessuno si sognerebbe di mettere in dubbio mostri sacri perché ci sono i nuovi "hype" che, peraltro, spesso, si rivelano mode del momento... Anche negli anni del merlot e delle barrique, Monsanto non era alla moda, eppure mentre altri hanno dovuto adeguarsi ai tempi, Monsanto è ancora lì... Monsanto come altri, si intende...
RispondiTommaso Ciuffoletti
circa 3 anni fa - LinkAlberto posso farti una domanda scomoda? Secondo te, Radda è una moda del momento?
RispondiAlberto
circa 3 anni fa - LinkCerto che no... mica sono così fesso... Ma rimane il fatto che certe compiutezze, allunghi, definizioni, sono arrivate con certi cambi climatici, così come col miglioramento delle tecniche in vigna e cantina... È un dato che certe zone superquotate fino a pochi anni fa, oggi siano in forma un pochino meno smagliante (castelnuovo?) e altre un po' trascurate stiano venendo fuori in modo esemplare (Lamole ?)... D'altronde non è solo questione di zona... Ci sono i produttori che qualcosa pure contano... E alcuni hanno avuto la capacità di avere una visione quando questa era follia, l'hanno resa realtà e l'hanno saputa mantenere viva fino a farla diventare storia... Storia, non passato...
RispondiAlberto
circa 3 anni fa - LinkRingrazio per la esaustiva risposta...
RispondiPierluigi pezzi
circa 3 anni fa - LinkMonsanto
RispondiMirella
circa 3 anni fa - LinkMonsanto
Rispondimatteo
circa 3 anni fa - Linkmonsanto
RispondiRadici
circa 3 anni fa - LinkMontevertine
RispondiTommaso Ciuffoletti
circa 3 anni fa - LinkGiuro che mi sono sorpreso del fatto che nessuno l'abbia nominata prima!!
RispondiValeria
circa 3 anni fa - LinkRiecine
RispondiVincenzo Barnini
circa 3 anni fa - LinkRiecine grande qualità,a un valore giusto
RispondiFrancesco
circa 3 anni fa - LinkMonsanto: Il più grande spettacolo dopo il big bang. (cit.)
RispondiPietro
circa 3 anni fa - LinkMonsanto
RispondiSTEFANO
circa 3 anni fa - LinkCASTELLO DI MONSANTOOOOOO
RispondiBT
circa 3 anni fa - Linkdel chianti in francia si parla così, dopo il tiggì... https://www.francetvinfo.fr/economie/emploi/metiers/agriculture/routes-du-vin-la-toscane-berceau-du-chianti-un-des-plus-celebres-vins-italiens_4763139.html
RispondiRenato
circa 3 anni fa - LinkMadooooooo che angoscia…vi siete dimenticati di aggiornare?!?
RispondiTommaso
circa 3 anni fa - LinkArriva a breve! Scusate il ritardo!
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