54 sfumature del Frascati

54 sfumature del Frascati

di Redazione

In queste terre e in queste vigne i Benvenuto Brunello vari e gli eventi di presentazione del vino nuovo si celebravano già dal I secolo a. C. Varrone ci racconta che nell’antica Tusculum, l’antica Frascati, si celebrava il vino nuovo in città a marzo con le Vinalia, praticamente la presentazione alla stampa non di regime ma repubblicana e poi imperiale delle nuove annate del caro vecchio Frascati.

La civiltà arriva in questi luoghi a sud est di Roma da due direttrici. La lingua e il popolo che la porta con sé arriva dalla direttrice continentale. Sono i Latini che sul monte Tusculum si insediano dopo un lungo viaggio che parte dalle pianure indoeuropee, e forse da uno sconvolgimento climatico che ha a che fare col racconto biblico del diluvio e dell’Arca di Noè. Il famoso Lago d’Aral quindi. Mentre la civilizzazione, le religioni, i costumi ma soprattutto la vite arrivano dalla direttrice mediterranea. Secondo il mito la città di Tusculum la fonda Telegono, figlio di Circe e di Odisseo, che porta col vento dell’Est in queste terre viti e miti delle strade d’Oriente.

E qui incontrano i fertili suoli del vulcano laziale, colline esposte a ovest-nord/ovest con alture che arrivano fino ai 700 metri scaldate dal sole e asciugate dal ponentino. Terreni che hanno la benedizione di Bacco, Venere, Dioniso e tutti gli dei viveur, gaudenti, libertini e materialisti che vi vengono in mente.

Il Frascati diventa vino imperiale, poi papale e infine addirittura regale. Lo so che vi sembrerà incredibile ma l’attuale regina Elisabetta è stata anche lei una bambina e aveva addirittura una madre, anche lei Elisabetta, che in un viaggio a Roma si innamora del Frascati e lo porta a corte e nell’olimpo dei più grandi vini del mondo.

Negli anni 60, prima Doc bianca d’Italia, negli anni 70 è l’apoteosi, il Frascati è dovunque. Negli anni 80 si inizia a vendere quantità di Frascati talmente esorbitanti che si cerca uva dove forse non c’è…e la qualità vende l’anima al manco troppo vile denaro. Il Frascati in vent’anni si brucia secoli e secoli di reputazione.

Nel mondo enologico questo vino ha perso di fascino e di rispetto.

Ci siamo approcciati a questa degustazione titubanti e colmi di pregiudizi figli del racconto enologico fatto in queste ultime decadi. Ma abbiamo deciso di metterci il naso in tutta questa diffidenza e scetticismo che aleggia su questo territorio, e con nostra grandissima sorpresa abbiamo invece (ri)scoperto un Frascati decisamente in forma e che ha tutto il potenziale per crescere ancora. Questo anche grazie ad una nuova schiera di giovani produttori e produttrici che hanno volutamente scelto di credere in questo territorio, reinterpretando la tradizione con vini di qualità, contemporanei e con il classico e lunghissimo marker sapido che solo i terreni di matrice vulcanica sanno regalare.

Intravino ringrazia l’azienda Merumalia per l’ospitalità, il consorzio di tutela denominazioni vini Frascati per il supporto e tutte le aziende che hanno partecipato.

Di seguito i 54 assaggi di Jacopo Manni (JM) e Simone Di Vito (SD), effettuati alla cieca e in batterie da sei campioni per volta. Le note che leggete sono quelle del degustatore che ha dato il punteggio più alto.

 

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Lazio IGT (prodotti nell’area del Frascati doc)


Bombino 2020 – L’Olivella: colore paglierino delicato come anche il naso delicato di lime, pompelmo litchi e erbette verdi, timo e rosmarino, in bocca è dinamico e vibrante ha una bella acidità nervosa, con una grande salinità rocciosa e un marker netto di piccantezza sapida JM 87 SD 84 

Unotretre 2020 – S.A.Evangelisti: giallo paglierino mediamente intenso, pera e ginestra su sbuffi di menta romana, energico in bocca e nettamente sapido anche sul finale lungo e dai richiami gessosi. Piacevole e beverino. JM 85 SD 86

Bianco 2020 – Sassopra: paglierino vivido, fiori di pesco, coriandolo e agrumi sullo sfondo, semplice e beverino in bocca, morbido e con scia fresco/sapida sul finale ammandorlato. Gastronomico e dissetante. JM 86 SD 86

8Nese 2020 – Merumalia: colore paglierino delicato, ha un naso caldo e mediterraneo di spezie e balsamicità delicata di foglie di alloro e salvia che danno pienezza olfattiva assai gradevole. In bocca entra vibrante e sapido, ha una pienezza di bocca sorprendente con un finale lunghissimo su note speziate e salmastre. JM 86 SD 85

Turresti 2020 – Sassopra: giallo oro quasi ocra e non filtrato, particolare al naso tra miele di castagno, luppolo e mimosa, assaggio pieno e croccante, condito da una bella sapidità che ingrassa la bocca, spezie su un finale lungo e ridondante, respira e migliora col passar dei minuti. Originale e imprevedibile. JM 85 SD 87

San Nilo 2020 – Agricoltura Capodarco: colore paglierino tenue e gentile ha un naso verticale quasi aereo e declinato sul floreale di gelsomino e zagara, con sbuffi di zest di limone. In bocca ha ingresso largo e un finale quasi tannico, si spegne su note amaricanti di maggiorana e piccoli frutti rossi. JM 86 SD 85

Semele 2020 – Tenuta di Pietra Porzia: giallo pieno naso di pesca gialla con una nota gessosa e fiore bianco di zagara, in bocca entra pomposo con pera matura e buccia di mandorla. Ha finale speziato e piccante, sul pepe bianco, e piacevolmente lungo. JM 86 SD 85

Campo Vecchio 2020 – Castel De Paolis: colore paglierino delicato e naso gentile ma complesso, su note di alloro, timo, salvia, gesso, maggiorana e fiori di mandorlo. La bocca è piena e generosa ma puntuale e affilata, con vibranti note gessose e un bellissimo finale nocciolato e floreale. JM 89 SD 88+

Malvasia Puntinata 2020 – Casal Pilozzo: bottiglia difettata, peccato.

Donna Adriana 2019 – Castel De Paolis: giallo paglierino tenue, al naso di litchi, pera, polpa di pesca bianca e di rosa bianca e carnosa, la bocca è piena vibrante, nervosa e sapida su note di gusci di frutta secca e mandorla quasi tannico con un bellissimo finale lungo. JM 88 SD 85

Solo Mia Malvasia Puntinata 2020 – Casale Vallechiesa: colore paglierino tenue parte su note di foglia di pomodoro,  gelsomino e ciclamino, in bocca ha uno spunto acido sapido rinfrescante e energico, una bella balsamicità che invita alla beva, chiude con un bel finale rinfrescante e sapido. JM 87 SD 86

Bellone 2020 – Tenuta De Notaripaglierino chiaro in cui spiccano note estive di frutta tropicale e sedano, assaggio semplice e succoso, di discreta freschezza, chiudendo nel segno della salinità. JM 86 SD 86

Malvasia 2020 – Tenuta de Notari: paglierino, naso piccante e verticale su timo e alloro, gelsomino. La bocca è calda e piena su note di mango e pesca. Finale di pienezza agrumata che soddisfa il palato. JM 87 SD 86

Castagna 2019 – La Torretta: paglierino carico e non filtrato, frutta matura che apre poi a note di miele e cera d’api, sorso morbido e opulento, sali minerali e una sfumata acidità, chiude corto ma lascia un bel retrogusto di cedro, molto particolare. JM 85 SD 87

Virdis 2019 – Emanuele Ranchella: giallo paglierino pieno, dal naso di alloro, salvia e gelsomino, la bocca è materica e piena su note citrine e agrumate. JM 86 SD 85


Frascati DOC


Terre dei Grifi 2020 – Fontana Candida: paglierino, al naso è polpa di frutta matura, pesca e pompelmo, una nota floreale di gelsomino e foglie di lavanda. In bocca entra pieno e gagliardo su note sapide, salmastre. Bel finale sul mare mediterraneo. JM 85 SD 83

Auranova 2020 – Vitus: giallo paglierino tenue, naso delicato con note di elegante e vibrante energia, la bocca è rinfrescante e mentolata, di grande freschezza. Si sente chiaro il marker vulcanico di piccantezza acida, Tra qualche anno sarà leggenda. JM 87 SD 86+

Frascati Doc 2020 – Cantine San Marco: Giallo leggero attacca al naso con una nota fumè che lo rende intrigante, poi vira sul bosso e la buccia di pompelmo con fiori bianchi. La bocca ha ingresso delicato e gentile, ma poi si apre con note mediterranee e calde, finale piacevole come un caldo tramonto JM 87 SD 86

Frascati Doc 2019 – Cantina Villafranca: Giallo antico, al naso attacca con note complesse quasi ossidate, odora di pasticceria e note di panificazione, poi vira sui fiori di limone, in bocca non ha sapidità ma grande acidità, che lo rende longevo ma già godibile, lascia la bocca pulita e agrumata in un bel finale sapido. JM 87 SD 86

Leda 2020 – Tenuta di Pietra Porzia: giallo paglierino classico, naso gentile e fresco note di fiorellini di campo, ginestra, odora di campi a primavera, in bocca è piacevolissimo e molto gastronomico, ha una piccantezza acida che rende il sorso fluido e vibrante ma finisce con una nota dolce caramellata e di anacardo che lo rende lungo e intrigante. JM 88 SD 87

Crio 10 2020 – Cantine San Marco: paglierino chiaro e cristallino, naso vivace ed essenziale tra note gessose e floreali, in bocca è sapido e corposo, con sapidità che permane anche sul finale. JM 86 SD 86

Tenimenti San Paolo 2020 – Conte Zandotti: paglierino chiaro dai riflessi verdolini, cenni di timo e zenzero su pesca bianca e pietra focaia, assaggio fresco e avvolgente, chiudendo fine su sali minerali e frutta dolce… well done. JM 88 SD 88

Feudi dei Papi 2020 – Cantine Volpetti: paglierino verdolino, ha naso di brezza di mare, ponentino, salvia e alloro con ginestra e passion fruit, in bocca entra sornione con una spinta energica sapida che allarga il sorso su note anche calde di frutta matura. Finale quasi tannico velato ma insistente. JM 85 SD 83

Frascati Doc 2020 – Villa Simone: paglierino tenue, buccia di mandorla, fiori di sambuco e un tocco salmastro di foglie di oliva, in bocca sorprende la spinta di piccantezza vulcanica che esprime, finisce su note balsamiche mediterranee. JM 85 SD 84


Frascati Superiore DOCG


Le Piantate 2020 – Cantine Volpetti: paglierino scarico, note frutta matura polpa di pesca gialla, pera matura, nota iodata delicata, foglia di alloro, leggero tocco resinoso, la bocca è potente e calda, riempie il sorso con un finale pungente di origano e salvia che lo rende infinito JM 87 SD 85

Heredio 2020 – Casale Vallechiesa: naso puntuto e dritto che porta con se odori iodati e salmastri, una pesca tabacchiera e note di elicriso completate da profumo di limone d’estate, la bocca ha una piacevole vena amaricante che si trasforma subito in tocchi balsamici rotondi ma pungenti, sa di terra e di mare
JM 88 SD 86+

496 Bio 2020 – De Sanctis: giallo pieno, ha la polpa del frutto maturo nel calice, la pera Williams e la sua buccia, ha una delicata ma puntuale e decisa nota di cedro che incanta, in bocca è materico, pieno esplode come il vulcano che lo genera in tocchi iodati e salmastri con finale quasi di grandeur. JM 89 SD 87+

19/60 2020 – Alma Vini: giallo paglierino ha naso delicato di peonia e nocciola, poi una frutta delicata e tropicale, la bocca è gradevole, citrina e rinfrescante, ha corpo e anima e la fa sentire all’infinito. JM 88 SD 87

Metamorfosi 2019 – Vitus: giallo paglierino, con naso baciato dal vento del mare mediterraneo, ha il ponentino nel bicchiere con timo e rosmarino che lo accarezzano, la bocca è carnosa e sensuale su note di polpa di pesca gialla e piccoli frutti rossi, è un balsamo che accarezza il palato in un lungo piacevole viaggio JM 89 SD 88

Villa dei Preti 2020 – Villa Simone: paglierino caldo, pera matura e nota amara di mandorlo e alloro, la bocca è piena e vibrante con un attacco deciso e avvolgente, ha un finale classico di mandorla con buccia e frutto della passione, salato come una lacrima di gioia. JM 88 SD 87

Vigna Casal Montani 2020 – S.A. Evangelisti: giallo paglierino, arioso e invitante con vampate di timo, gesso e agrumi, assaggio netto e verticale in cui ritrovo gesso e una vivida freschezza, chiude sfumato su una pregevole sapidità. Frascati-Saar-Ruwer JM 90 SD 91+

Philein 2020 – Agricoltura Capodarco: Giallo paglierino che emana salsedine, pesca noce e note fumé, assaggio dritto e dinamico, con freschezza che persiste anche in chiusura e richiama un’intensa quanto notevole salivazione, un bel bere. JM 88 SD 89

Primo 2019 – Merumalia: paglierino carico quasi dorato, ha un naso puntuale freddo e glaciale, è un vino di luce e di aria. Eleganza pura. La bocca esplode in aromi di foglia di pomodoro, alloro, fieno, sorprende perché ha anche calore sostanza e materia, con lunga sapidità rocciosa e affilata chiusa da note gentili di elicriso. JM 89 SD 89

Frascati superiore 2020 – Casal PilozzoGiallo paglierino che apre a nette note di pesca gialla e fiori di campo, carico e succoso per un assaggio fatto di lieve sapidità e una succulenta scia citrina in chiusura, tanta bevibilità che richiama cibo. JM 87 SD 87+

Racemo 2020 – L’Olivella: paglierino, è il gesso che emerge, un tocco fumé degno di nota e eleganza, su un fondo di camomilla e timo, la bocca è accarezzata da una piacevole astringenza citrina che lo fa scorrere fluido in un incedere elegante, chiude salato e caldo, mi ricorda il mare da bambino. JM 88 SD 87

Crio 12 2020 – Tenuta De Notari: paglierino, al naso si tinge di note austere e cupe all’inizio, ma poi come solo chi ha classe si svela lentamente su note di basilico e foglie di pesco. La bocca vibra in una pienezza di sorso notturna e fresca, sembra un vento fresco in una giornata calda. E finisce piacevole come una bella attesa. JM 88 SD 88

Biowine Crio 12 2020 – Cantine San Marco: paglierino, ha un naso tropicale e fresco, una ventata di freschezza fruttata ma balsamica, di lime e basilico. E in bocca continua il suo viaggio fresco e salato che lo rende piacevolissimo e gastronomicissimo, come una lunga passeggiata in pineta. JM 88 SD 87

Frascati superiore 2019 – Gabriele Magno: Quasi dorato ha naso che rimanda su questa note calde quasi di papaya e pepe. In bocca è morbido e sensuale ma ha una forza ancestrale e profonda che emerge lenta e inesorabile e dalla bocca non se ne va più. JM 89 SD 87+

Vigneto Santa Teresa 2020 – Fontana Candida: paglierino, buona spinta citrina che stimola il naso e lo riempie di note di elicriso, zagara e gelsomino con un bel tocco di gesso freddo e di roccia bagnata, la bocca esplode con una nota fruttata calda e polposa. Termina in un bel sorso salato e salmastro che ammalia e appaga. JM 87 SD 87

Frascati superiore 2020 – Conte Zandotti: giallo pieno e caldo anche nel naso ma sempre con il profumo del vulcano in sottofondo. La bocca è una bomba di passione e sapidità che non invade troppo il palato e termina dolce su note speziate di pepe bianco. JM 86 SD 85

Frascati superiore 2020 – Castel De Paolis: paglierino lucente, punge il naso con timo e rosmarino su uno sfondo floreale, sorso carico e consistente che chiude profondo su salinità e note sulfuree, carattere e prospettiva. JM 88 SD 88+


Frascati Superiore Riserva DOCG


Luna Mater 2019 – Fontana Candida: giallo paglierino intenso e dal naso complesso, tra ginestra, susina e zafferano sfuma su note di miele, beva piena, orizzontale ma dinamica e in perfetto equilibrio, finale profondo su una lieve speziatura e note marittime, classico e di livello, può migliorare. JM 89 SD 90

Vigneto la Torretta di Valle Marciana 2018 – Gabriele Magnogiallo tenue e consistente, apre su pesca gialla, roccia sfregata ed erbe aromatiche, il sorso è deciso e ammaliante dove fioriscono miele e punte speziate, chiude corto e sulla freschezza, sa già di importante e in futuro chissà… JM 90 SD 91+

Sesto 21 2019 – Alma Vini: giallo caldo, ha naso imponente e importante, ha tutto e il contrario di tutto nel naso, il miele e il pompelmo, la zagara e il cedro, l’incenso e l’arancio, la nocciola e il pesco, è intrigante e galante, è austero e socievole, è un cavallo di razza. JM 91 SD 91

Primo riserva 2017 – Merumaliagiallo quasi oro tra cenni di gomma da cancellare e pesca percoca, apre poi a zafferano, miele e note fumé. Spalanca la bocca con un sorso caldo e sinuoso, acidità e sale rosa, classe e progressione, c’è tutto ed è in bella mostra, chiudendo profondo su sfumature di nocciola. Trasuda finezza e guarda Frascati… ch’è tutto un sorriso… [1] JM 92 SD 92+

Heredio riserva 2018 – Casale Vallechiesa: giallo dorato, ha un naso talmente caldo e carico da sembrare un passito, odora di frutta calda e matura ma fresca, ha miele di acacia e uno sbuffo vulcanico di pietra pomice, la bocca ne completa la grandezza, si intuisce che ha la grazia dei forti, e una lunghezza generosa e avvolgente come una calda estate d’infanzia, è sontuoso, se volete capire il potenziale del Frascati lo trovate qui dentro. JM 92 SD 91

Frascati riserva 2019 – Cantina Villafranca: Colore più tenue e naso più affilato su note mentolate e balsamiche, miele di campo, con una nota dolce di arancia candita e croccante caramellato. In bocca si espande largo, ma tiene la barra a dritta su note fresche e austere, menta e salvia, tensione e sapore. JM 89 SD 88

Vigneto Filonardi 2019 – Villa Simone: paglierino intenso dal naso ficcante e vivace, camomilla e pera, poi salvia e timidi cenni gessosi, sale e acidità per un sorso caldo e piacevole, chiude lungo anzi lunghissimo, intriga e si fa ribere, con piacere. JM 89 SD 90


Cannellino di Frascati DOCG


Cannellino di Frascati 2019 – Vitus: Giallo con venature dorate, ha naso di incenso, di albicocca passita, e cedro, in bocca ha delicata dolcezza ma ha vena sapida che aiuta il sorso e lo rende piacevole, ha una leggera ossatura che se servito a temperature basse lo azzarderei anche come ottimo aperitivo. JM 85 SD 85

Canto 2019 – Merumalia: Dorato antico, il frutto emerge al naso con l’albicocca passita e il dattero, ma di sottofondo ha una nota balsamica calda e piccante, in bocca è pieno e caldo con ingresso morbido, termina in un leggero tannino ambrato e mentolato. JM 86 SD 85

Castello della Colonna 2019 – Conte Zandotti: Giallo fieno, nota di gesso e arancia candita, cedro e anice stellato, in bocca ha ingresso delicato e dolce, finisce con una nota di caramella al limone. JM 84 SD 83

Era 2019 – Tenuta di Pietra Porzia Dorato e ambra, cupo al naso all’inizio poi rimanda su note di dattero secco, carrube, legno e miele di castagno.
In bocca ha ingresso delicato con una nota agrumata di miele e mou che rimane lunga accompagnata da note sapide e salate. JM 86 SD 85

Cannellino di Frascati 2016 – Villa Simone: Dorato, acero e pino in bocca, miele millefiori con note di erbe di campo, mentolato e di anacardo salato. Ingresso in bocca è morbido e caldo, rimane un finale con una spunta acida e sapida che lascia una piacevole nota di salvia e caramello. JM 87 SD 86

*Lazio Igt Passito Antho 2020 – S.A. Evangelisti: Giallo dorato naso di anice stellato, e cannella, mela cotogna e miele di castagno, in bocca rimane bilanciato sull’acidità e un lungo finale. JM 86 SD 86 


foto di copertina touristjourney.com

[1] Lando Fiorini – Nannì (‘na gita a lì Castelli) https://open.spotify.com/track/0BBNvdrACcHkHv9tfvV0ZQ?si=0XbGV4oRTUynXFTstUAO6g

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