Emanuele Giannone

Teranum Offstage #5 – Jacopo Cossater e i vignaioli del Carso

Teranum Offstage #5 – Jacopo Cossater e i vignaioli del Carso

Arriva la quinta puntata con un’eccezione che conferma la regola o, quanto meno, smentisce un luogo comune: il luogo comune è quello del viticoltore (o dell’oste) carsolino burbero, orso e, soprattutto, laconico. Dalla Trattoria Sociale di Gabrovizza Stanko Milič demolisce … continua »

Teranum Offstage #4. A Trieste nel caffè di Saba e Joyce

Teranum Offstage #4. A Trieste nel caffè di Saba e Joyce

Arriva la quarta puntata e si entra in un caffè che è anche libreria e ristorante: lo storico Caffè San Marco di Trieste. Dopodiché si scandaglia e rielabora la sostanza del Terrano grazie a tre donne che lo bevono … continua »

Teranum Offstage #2 – Premi la bocca contro la terra, e non parlare

Teranum Offstage #2 – Premi la bocca contro la terra, e non parlare

“Un luogo da noi abbastanza lontano, ma che noi sentiamo molto vicino.”

Questo è il Carso per Sandro Sangiorgi, che aggiunge così la sua a molte formule, già note a noi soprattutto dalla letteratura, che inquadrano questa terra di … continua »

Cronache marziane #3 – The Summer Night

Cronache marziane #3 – The Summer Night

È una calda notte d’estate su Marte. I marziani si assembrano, beati loro, ai concerti che si tengono in giro per il pianeta. Durante uno di questi, nello stupore generale, improvvisamente una donna prende a intonare una canzone terrestre. Dopo … continua »

Teranum Offstage #1 – Elena Brussa-Toi e i vini di Rado Kocjančič e Dimitri Cacovich

Teranum Offstage #1 – Elena Brussa-Toi e i vini di Rado Kocjančič e Dimitri Cacovich

Il Carso non è solo il paese di calcari e di ginepri che abbiamo studiato in Quinta Superiore ma molto di più. Il più è anche in quel vino di cui forse scrisse per primo nientemeno che Plinio il Vecchio:… continua »

Cronache marziane #2. Klinec o dello spazio profondo

Cronache marziane #2. Klinec o dello spazio profondo

#2. Ylla (Mrs. K).

“Once they had liked painting pictures with chemical fire, swimming in the canals in the seasons when the wine trees filled them with green liquors, and talking into the dawn together by the blue phosphorus portraits continua »

Cronache Marziane #1 – Gaspare Buscemi, l’alieno

Cronache Marziane #1 – Gaspare Buscemi, l’alieno

#1. Rocket summer.

Come stai? Ti distingui dal luogo comune? Se dico Merlot 2000 mi guardi male, premesso che non sto estraendo dal cilindro Petrus o altro pleistovino bordolese? Certo, pensi a pingui e stracchi Merlot nostrani o californiani. Deluso? … continua »

Elogio delle birracce

Elogio delle birracce

La pausa suonerà a mezzogiorno.

Sono le nove. Passate la sirena e la calca delle sette, inizio turno, e la tregua di due ore, Via dei Cantieri si rianima. Gli ambulanti piantano le tende e le ruote. Lo so: in … continua »

Lionel Cousin, le cadeau de départ

Lionel Cousin, le cadeau de départ

Dalla pagina Facebook dell’azienda apprendiamo della scomparsa di Lionel Cousin, regista, direttore della fotografia (tra gli altri con Otar Iosseliani) e, per quanto ci riguarda più da vicino, deus ex machina di una gemma montalcinese tra le più belle: Cupano. … continua »

Vino poliglotta e poliglotti del vino agli esami di Pollenzo

Vino poliglotta e poliglotti del vino agli esami di Pollenzo

Enoglossia: vino poliglotta, poliglotti del vino.

Io non so dire con certezza come si parli il vino. Tutt’al più ho un’idea: composita, caleidoscopica e ben confusa, indotta da calici e calchi in gran copia, i secondi generosamente offerti da … continua »

I vini della Befana, isole comprese

I vini della Befana, isole comprese

Sei gennaio, nel 2020 c’è stato il bonus e la Vecchia passa alla scopa elettrica, compra un biglietto di prima classe sul Trinacria-Ichnusa-Express, chiude la scopa e sale a Faro Superiore, scende a Nurri. A Nurri riapre la scopa, fa … continua »

Benvenuti a Brest, città dove il vino è “avant tout un produit de plaisir fédérateur!”

Benvenuti a Brest, città dove il vino è “avant tout un produit de plaisir fédérateur!”

Ac’hann e weler kêr, cioè d’ici on voit la ville.
Una città non è più sconosciuta quando vi si trovano un porto e un posto. I porti sono tutti uguali e familiari. I posti sono tutti diversi e … continua »