Divino Tuscany | L’intervista a James Suckling
di Antonio TomacelliChe ci fa Intravino tra le sale scintillanti di Divino Tuscany? Beh, ovvio, intervista Divino Suckling, l’organizzatore della “manifestazione che mai gli italiani sarebbero riusciti a organizzare”. Volete sapere come sta andando? Così a occhio direi di gran lusso: glamor a quintali, cinesi e russi a pioggia e il resto ve lo racconteremo lunedì, quando passata la festa gabberemo lo santo. Intanto vogliate gradire la video intervista di Andrea Gori e, bonus, le note di assaggio del vino bianco a marchio “James Suckling” servito in apertura.
One world one Wine White: ricco, profondo e speziato. Gli aromi scorrono dal miele di corbezzolo all’acacia con un tocco tropicaleggiamte e, a seguire, nocciola e lieve fumè. La bocca è dissetante, citrina e intensa come il naso ma lunga e persistente. Non lieve ma colpisce i sensi, direi che come stile è più Mitteleuropa che Mediterraneo . 86
12 Commenti
Lido Vannucchi
circa 13 anni fa - LinkAltissima Enoaristocrazia del Vino. ciao Lido
RispondiLizzy
circa 13 anni fa - Link"Gli italiani sono molto più indipendenti" dice James. Che c'azzecca con la capacità di organizzare qualcosa? O forse voleva dire "indisciplinati"? Ingovernabili? Impossibili? Boh.
RispondiAndrea Gori
circa 13 anni fa - Linkvoleva dire "individualisti", penso che abbia ragione!
RispondiMichele C.
circa 13 anni fa - LinkDirei che c'e' poco posto per giornalisti perche preferisce tenere i posti per gli ospiti che pagano mille euro e oltre. Preferisco ignorare l'esistenza di quest'evento da expat americana a Firenze. Mi vergogno!
RispondiSara Montemaggi
circa 13 anni fa - LinkPurchè non faccia salire il prezzi dei Chianti Classici, va bene tutto. Sig.Gori,dalla sua descrizione il vino sembrerebbe chardonnay+trebbiano in realtà cos'è?
RispondiAndrea Gori
circa 13 anni fa - Linkquasi... ribolla, chardonnay sauvignon e un goccio di furmint, selezionate da Friuli, Slovenia e Ungheria
RispondiFrancesco Fabbretti
circa 13 anni fa - LinkParlo da ignorante e ne sono conscio ma so che certe manifestazioni sfarzose e luxury oriented fanno il loro effetto. Traduco: se ti invitano al ristorante "La Pergola" e ti fanno mangiare da Re innaffiando il tutto con vini della tenuta tal de tali (non faccio il nome ma parliamo di una azienda luxury leader) riconosco che diventa difficile anche a un pescecane della trattativa ad oltranza come me resistere al "canto delle sirene". Chiaramente, da quello che si è letto, Suckling ha giocato su questo tipo di effetto. Potremmo dissertare per ore sulle personali concezioni di cosa significhi comunicare il vino, resta il fatto che esistono (e sono una maggioranza schiacciante) persone che amano vivere il mondo enologico in questa dimensione. Anche se non mi riconosco nelle corde della manifestazione devo ammetterlo: Mr. Suckling, Chapeau!
Rispondiarmando trecaffé
circa 13 anni fa - LinkGrande Faber, concodro con T al 100%...non aggiungo altro... non è e non sarà mai il mio mondo ma se riessce a far vedere vino e fare affari chapeau...
RispondiNelle Nuvole
circa 13 anni fa - LinkVisto che viene preannunciata una seconda puntata, aspetto a commentare. Mi complimento intanto con Andrea Gori primo perché é riuscito ad entrare in un ambiente tanto esclusivo (come giornalista? ristoratore? cliente VIP?) e secondo perché ha infilato un paio di toscanissime punzecchiature al Nostro, senza che quest'ultimo se ne rendesse conto. Una su tutte "sono venuti a sentire il terroir qua". Sono sicura che i 10 cinesi ed i 35 russi avranno un ricordo bellissimo e, tornati a casa, compreranno ognuno 10 casse di vino toscano all'anno...
RispondiFlachi10
circa 13 anni fa - LinkCara NN, vedendo il video ho notato anche io la "punzecchiatura"!! Bel video, complimenti!
RispondiTommaso
circa 13 anni fa - Link... ecco ... cinesi e russi a pioggia dove li avete visti?!
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