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E’ primavera | Da Frescobaldi germoglia il sangiovese, il merlot non pervenuto

Ormai qui twittano tutti: pure le barbatelle di sangiovese. Quella che vedete appartiene a Frescobaldi. Nell’apprendere con spirito lieto che Frescobaldi, in effetti, ha del sangiovese in vigna (non fate gli spiritosi) attendiamo frementi che twitti il suo risveglio … continua »

Se gli americani fanno sembrare simpatico perfino il merlot, cosa potremmo fare noi col nebbiolo? (E quant’altro)

Mentre “la cantina sociale di Vattelapesca conquista il mercato asiatico nella splendida cornice del castello di Quantaltro” i fratelli Bundschu, ammeregani della Napa Valley, conquistano il web con un viral di sfondamento, riuscendo persino a rendere pan per focaccia all’odiato … continua »

Haiku | Quando meno te lo aspetti, Castello di Ama fa un Supertuscan

È quasi Vinitaly, quel periodo dell’anno durante il quale le aziende mandano più email possibili per annunciare, quasi sempre, la loro presenza in fiera – ricordate? In ordine cronologico, l’ultimo comunicato stampa che è spuntato nella casella email di … continua »

Montemercurio | Essere Nobile a Montepulciano

Mons Mercurius è l’antico nome di una collina immersa nelle campagne dell’Etruria centrale, dove sorgeva un isolato tempio romano dedicato a Mercurio, dio dai piedi alati e messaggero dell’Olimpo. La storia ha trasformato questa collina e con il passare del … continua »

Signore e signori, il Mostro: ho assaggiato Casale del Giglio (pensando a Jonathan Nossiter)

Ero lì tranquillo che mi godevo il putiferio scatenato da Nossiter, suicciando felice tra ristoratori Dissaporiani incazzati e polemiche Intraviniche sulle bottiglie tossiche quando, improvvisa, la chat di Facebook emette un sinistro pop: “ci serve una degu di Casale continua »

Terroir Deathmatch | A Diano d’Alba la sfida tra territorio e vitigno internazionale finisce pari

Bricco Maiolica, a Diano d’Alba, sta coerentemente in cima ad un bricco (collina scoscesa). Con spirito altrettanto coerente produce Dolcetto (che a Diano ha una DOCG specifica) e Barbera e Nebbiolo. Per far arrabbiare i miei amici terroiristi, tra … continua »

I vini di Michel Rolland, eterna lotta tra bomba fruttata e terroir

Famoso per le “fruit bomb” confezionate a casa d’altri, il flying winemaker Michel Rolland suona tutt’altra musica nella Rolland Collection: questo, in sintesi, il succo emerso dalla piacevolissima degustazione di 22 etichette provenienti dalle proprietà di Michel Rolland. Lo … continua »

Massa Vecchia | Una splendida cantina di culto che non troverete al Vinitaly

La cantina di Massa Vecchia non impressiona da fuori ma la visita lascia stupiti. La condizione di cantina di “culto” può mettere in soggezione ma qui non c’è niente di sovrannaturale che spiega la straordinarietà della produzione: solo tanta concretezza … continua »

Arezzo tra sangiovese, merlot e syrah: il futuro del vino aretino (special guest Daniele Cernilli)

Scommessa: al volo, non riuscite a nominare nessun produttore che abbia sede nell’aretino. Scommessa: almeno una volta avete fatto la fila per assaggiare il Galatrona di Petrolo, il Caberlot, o il Bosco Syrah dei Tenimenti D’Alessandro (o il Syrah di … continua »

L’eterna lotta tra sangiovese e merlot in Val di Cornia e le ragioni del bio

Per molti la Val di Cornia è solo una macchia sulla carta geografica. Per altri è una denominazione simil-Bolgheri buona per infilarci tanti vini bordolesi in salsa toscana. Proprio lì è nato uno dei vini più modaioli, costosi e ricercati … continua »

Anteprima Bordeaux 2009 | Seconda parte (la rive droite)

Vi avevamo lasciati con l’assaggio di poco meno di una cinquantina Bordeaux 2009 di riva sinistra, come promesso, completiamo ora la panoramica con i vini di riva destra (Saint-Emilion e Pomerol), dove sono il precoce Merlot e il Cabernet Franc, … continua »

Bugamante | Il taglio bordolese come territorio comanda

Posso concedermi un bel taglio bordolese, o già stato vietato per legge? Ne ho proprio bisogno dopo un’estate passata come un cane da punta, sempre a caccia del vitigno migliorativo nascosto tra le pieghe dei disciplinari. Le degu a cui … continua »