burgundy

Les Vins de Gala: il mio viaggio nel mondo del vino di Salvador Dalí

Les Vins de Gala: il mio viaggio nel mondo del vino di Salvador Dalí

Mi chiedo spesso cosa pensi di noi appassionati chi ci osserva dall’esterno. Il vino per tanti è solo una bevanda alcolica, per noi invece è materia di studio, espressione diretta, tradizione, e quando una bottiglia epica ci smuove qualcosa arriviamo … continua »

Gioiellini dalla Côte de Beaune: domaine Clos du Moulin aux Moines

Gioiellini dalla Côte de Beaune: domaine Clos du Moulin aux Moines

Quando ti innamori di un luogo è difficile accettare la triste realtà di non poterci tornare per un po’. Nell’anno passato gli ultimi due tentativi di tornare in Borgogna sono rovinosamente falliti, le scorte liquide del viaggio di tre anni … continua »

Romano Ristorante, a Viareggio si cambia (quasi) tutto

Romano Ristorante, a Viareggio si cambia (quasi) tutto

Romano è il ristorante dove ti viene voglia di tornare anche più volte l’anno, il comfort stellato incarnato, la trattoria di pesce di famiglia dove ogni ingranaggio è oliato da decenni ma in cui tutto continua a scorrere e niente … continua »

Quel fenomeno di Jean-Marc Roulot col suo Meursault Porusot 2013

Quel fenomeno di Jean-Marc Roulot col suo Meursault Porusot 2013

Era la bottiglia più attesa della serata e, come accade raramente, il più atteso non fallisce. In una batteria da urlo, cui sarebbero seguiti il Barolo 2001 di Bartolo Mascarello e il Barbaresco 2013 Rabajà di Bruno Giacosa, il Meursault … continua »

Quesito non ozioso sulle batterie di vini firmati DRC, cioè Domaine de la Romanée-Conti

Quesito non ozioso sulle batterie di vini firmati DRC, cioè Domaine de la Romanée-Conti

Rientro tra coloro che prima hanno sentito parlare di DRC, cioè Domaine de la Romanée-Conti, poi in un modo o nell’altro hanno infilato il naso nei vini più ricercati della terra. Mai il propriamente detto Romanée-Conti, un paio di La … continua »

Dalla polvere all’altare | Storia di due pecorelle smarrite, in Borgogna

Il bello di avere un’enoteca, spesso, sono i vini di cui ti dimentichi. E così, rimettendo a posto il magazzino, esce fuori una cassa di Borgogna abbandonata lì in un angolo, con dentro due etichette niente male: Morey-Saint-Denis 2000, … continua »