V Disfida delle Contee, 28-29 giugno | Tutti i dettagli dell’evento mitico a San Giovanni delle Contee

V Disfida delle Contee, 28-29 giugno | Tutti i dettagli dell’evento mitico a San Giovanni delle Contee

di Tommaso Ciuffoletti

Di seguito troverete tutte le informazioni per partecipare alla V DISFIDA DELLE CONTEE di venerdì 28 e sabato 29 giugno 2024 a San Giovanni delle Contee.

1. Info generali
2. Programma della 2 giorni
3. Info per chi voglia partecipare con il proprio vino
4. Info per i giudici
5 Info per chi viene a degustare e cenare
6
IMPORTANTE! Info logistiche come arrivare e dove parcheggiare

INFO GENERALI

QuandoVenerdì 28 e Sabato 29 Giugno 2024 – A partire dalle ore 18.00
DoveSan Giovanni delle Contee (GR) – La Disfida si terrà nella parte vecchia del paese.
Cosa: La Disfida delle Contee è l’unica degustazione al mondo in cui un panel di giudici serissimi e professionalissimi, assaggia e giudica i vini contadini fatti dai paesani di San Giovanni delle Contee. Intorno a questo, che è il cuore della vicenda, abbiamo aggiunto in questa edizione un po’ di altre cose per coinvolgere amici e offrire ulteriori spunti.
Questa manifestazione non è fatta per guadagnarci, anzi. I giudici verranno a loro spese e a tutti chiederemo un contributo per la cena per dormire in paese (e un grazie speciale a Don Gianpietro che ha messo a disposizione i letti della canonica). Chi fa il giudice, insomma, lo fa per amicizia e per contribuire a questa piccola e pazza causa. I soldi che verranno chiesti (5€) a chi vorrà bere i vini, saranno usati per ripagare un po’ dei costi di organizzazione e per aggiungere un extra ai prezzi politici per mangiare e dormire. Contiamo di rientrarci, ma di non metterci in tasca un euro, non per vezzo, ma per convinzione.
La Disfida è una storia di vino e amicizia e vogliamo che così rimanga. È un esperimento di alternativa e crediamo che possa avere successo.

La Disfida non esisterebbe senza la collaborazione della COOPERATIVA DI COMUNITÀ DI SAN GIOVANNI DELLE CONTEE e L’OSTERIA MACCALÈ!

Per chi vuole farsi un’idea: qui il racconto della Disfida del 2023qui il racconto della Disfida del 2022, qui quello della Disfida 2021 fatto da Leonardo Romanelli

IL PROGRAMMA DELLA DUE GIORNI

VENERDÌ 28 GIUGNO

Ore 18.00 – Sala Comunale
I VINI CHE HANNO MESSO L’ITALIA SULLA MAPPA DEL MONDO
Degustazione guidata da Valentina Bruno e Stefano Amerighi
Abbiamo preso le vecchie edizioni dell’Atlante Mondiale dei Vini di Hugh Johnson e Jancis Robinson, abbiamo sfogliato le pagine dedicate a quel paese chiamato Italia che inizialmente aveva un piccolo spazio a margine del capitolo “Europa del Sud”. Abbiamo poi guardato quali vini comparivano nelle prime edizioni in cui invece, l’Italia si prendeva sempre più spazio, fino a diventare il secondo paese per foliazione, importanza e gerarchia (dopo la Francia). Ecco, abbiamo preso alcuni di quei vini e li assaggeremo insieme per ripercorrere un racconto insieme a chi, su quei vini, ha iniziato il proprio percorso nel vino.
Costo: 25€ Per prenotare: 3339396670 (pochi posti rimasti)

Ore 20.30 – Osteria Maccalé
CENA PER LE STRADE DEL PAESE
Chi vuole può rimanere a cena in paese. In questo caso il consiglio è di prenotare per tempo! Noi faremo un tavolo per il gruppo di chi arriva venerdì e al limite ci stringiamo. Ma è meglio se prenotate all’Osteria Maccalé: 0564 383511

Ore 22.00 – CINEMA SOTTO LE STELLE
Dobbiamo ancora definire cosa vedremo e dove faremo la proiezione. Meglio essere sinceri! Quel che sappiamo è che un tempo il cinema in paese arrivava con un furgone. Un telo veniva montato nella piazza del Poggetto e il proiettore faceva il resto. Erano gli anni ’80 ed era bellissimo. Ricordo di aver visto film come ET, Passaggio a nordovest, il Petomane. Poi negli anni ho proiettato anche io dei film in paese: A Wong Foo grazie di tutto Julie Newmar, Cloud 9, Le Mele di Adamo.
Insomma … appena capiamo come fare comunichiamo tutto. O forse no. In fondo un po’ di sorpresa è giusto che ci sia.

SABATO 29 GIUGNO

Ore 18.00 – Nella parte vecchia del paese
INIZIO UFFICIALE DELLA V DISFIDA DELLE CONTEE

I giudizi inizieranno a degustare, per chi viene come visitatore sarà possibile affittare un calice a 5€ per assaggiare tutti i vini che partecipano alla Disfida + una serie di vini fatti da aziende amiche nate sul territorio negli ultimi tempi. Per chi viene ad assaggiare significa avere una scelta più ampia e dall’altra significa offrire ad amici che hanno avviato delle aziende (un po’ anche sulla nostra spinta d’esempio), una vetrina per poter presentare i propri vini.

Ore 18.00 – Nella parte vecchia del paese
PRESENTAZIONE DEL LIBRO “CHIANTI” di ZEFFIRO CIUFFOLETTI e PAOLO STORCHI

Per le strade del paese si presenta il libro di un sangiovannese DOCG come Zeffiro Ciuffoletti. Insieme a lui ci saranno Angela Fronti, Leonardo Romanelli e Maddalena Fossombroni a moderare il tutto.
Ingresso ovviamento libero!

Ore 19.00 – Nella parte vecchia del paese
Stiamo lavorando alla PRESENTAZIONE “NON ME LA BEVO” di MICHELE ANTONIO FINO
Dateci un po’ di tempo e vi forniremo i dettagli anche di questa cosa qua!

Ore 20.00 – Piazza del belvedere
PROCLAMAZIONE DEI VINCITORI DELLA DISFIDA

Ore 20.30 – Osteria Maccalè
CENA PER LE STRADE DEL PAESE in collaborazione con la Cooperativa di Comunità di San Giovanni delle Contee e con l’aiuto del Comitato Festeggiamenti e in generale di tutto il paese!
Il menù fisso prevede:
. antipasto
. pici all’aglione
. acqua cotta
. acqua
Costo 25€ prenotate all’Osteria Maccalé: 0564 383511

Ore 22.30 – Per le strade del paese
DJ SET con GIACOMO LASER

PER CHI VUOL PARTECIPARE COL PROPRIO VINO

Per partecipare si deve essere produttori di vino totalmente artigianali. I vini in gara devono essere vini fatti per l’autoconsumo; per sé, per la famiglia, per amici e parenti. Il gioco è esattamente quello di valutare la qualità di vini che non sono attualmente commercializzati, ma che potrebbero sorprendere per la cura con cui sono fatti. Oppure no! Ma il gioco è esattamente questo: dare spazio a vini che raccontano il profondo rapporto di questo paese chiamato Italia, con l’arte della vinificazione.
Inizialmente la Disfida vedeva come partecipanti solo vini fatti da abitanti di San Giovanni delle Contee. Nel tempo molti altri hanno avuto piacere di partecipare. Per cui quest’anno consideriamo abili e arruolati i vini che arriveranno da tutta la zona circostante (Sorano, Pitigliano, San Casciano dei Bagni, Castell’azzara, Rocca Albegna, Piancastagnaio … insomma nei dintorni!).

Che tu sia un sangiovannese o meno, se vuoi partecipare col tuo vino ci sono solo un paio di cose che ti chiediamo:

. Far arrivare il tuo vino o i tuoi vini a Olmo, presso l’Osteria Maccalè. Puoi consegnarli a mano, puoi spedirli: Olmo Fratini c/o Osteria Maccalè Via Camillo Bologna, 10, 58010 San Giovanni delle Contee GR – Telefono0564 383511 Chiuso il lunedì

. Farlo ENTRO IL 20 GIUGNO! Perché qualche giorno ci servirà per sistemare le bottiglie.

. Consegnare 3 bottiglie per tipo del vino o dei vini che vuoi far partecipare. 1 bottiglia servirà per i giudici, 2 bottiglia saranno in degustazione per le persone che verranno a godersi la giornata.
. Se fai più vini ok, ma al massimo scegli un rosso e un bianco (non due rossi e tre bianchi, per dire).

. Se oltre a consegnare il tuo vino, ci dai due fogli con le informazioni su: uvaggio, zona di provenienza, annata (se puoi vuoi aggiungere info su come lo fai e tutto quello che pensi sia utile a presentarlo) noi quelle informazioni le metteremo a disposizione dei giudici e delle persone che berranno il tuo vino.
. Cosa si vince? La gloria che merita chi decide di mettersi in gioco. Chiederemo poi ai produttori che siedono in giuria di portare una o più bottiglie del proprio vino da mettere in palio per i vincitori.
Se hai dubbi, domande, idee o altro, scrivi pure a: tommasociuffoletti@gmail.com

PER I GIUDICI

PREMESSA: Noi vorremmo avervi tutti come giudici, davvero, solo che per ragioni logistiche e organizzative dobbiamo stare nei limiti di qualcosa di ragionevole. Per questo ad oggi non abbiamo ancora definito le 2 giurie (quest’anno ci sarà solo la giuria dei bianchi e quella dei rossi), ma vi preghiamo fin da ora di capire che dovremo fare delle scelte (e per ragioni di fedeltà alla causa abbiamo dato priorità a chi è già stato giudice nelle precedenti edizioni).

Alle 18.00 si inizia! E qua ci sono un po’ di informazioni utili:

. Ci saranno 2 diversi panel di degustatori, 2 diverse giurie insomma, per giudicare 2 diverse categorie di vini: VINI ROSSI – VINI BIANCHI
. Sarete serviti coi vini in gara per la vostra batteria e sarete chiamate ad assegnare i vostri voti secondo una scala da 1 a 10, valgono anche i mezzi punti (es. 6,5 – 7,5 etc..).
. Per ogni panel sono nominati 1 Presidente di Giuria e 1 o 2 Vice responsabili di collezionare i voti e stilare la classifica finale della propria batteria.
I vini saranno serviti alla cieca, ma laddove presenti saranno fornite informazioni relative a uvaggio, annata e zona di provenienza.
. Tutti i giudici saranno forniti di foglio e penna atti alla bisogna.
. Nei prossimi giorni indicheremo di seguito i componenti di ciascuna giuria ed anche i Presidenti e VicePresidenti

Ai produttori che siederanno in giuria chiediamo la cortesia – oltre alle tante che già ci stanno facendo prestandosi a giocare con noi – di portare una o più bottiglie del proprio vino per offrirle in dono ai valenti partecipanti alla Disfida.

PER CHI VIENE A DEGUSTARE, A CENA E A DORMIRE

. Per la degustazione di venerdì 28 giugno alle ore 18.00 – costo 25€ – si prenota chiamando o mandando messaggio WhatsApp al 3339396670

. Per la degustazione di sabato 29 giugno – costo 5€ – si affittano i calici sul posto. Se ti fermi a cena ti chiediamo di conservare il tuo calice anche per quando ti siederai, se non rimani a cena ti chiediamo di riconsegnarlo all’Osteria Maccalè e di non abbandonarlo per le strade del paese.

. AAA ATTENZIONE – NOVITÀ DELL’ULTIMA ORA: LA GIURIA POPOLARE. Acquistando il bicchiere per la degustazione riceverete anche uno sticker per votare – pubblicamente – il vostro vino preferito tra quelli che assaggerete! Una giuria popolare il più trasparente possibile!

. Per cenare all’Osteria Maccalé si prenota allo: 0564 383511

. Per dormire, in paese abbiamo più o meno requisito ogni posto letto disponibile, ma nel caso provate a scriverci su Instagram @cantinadelrospo – se fosse tutto pieno vi segnaliamo qui alcuni link utili di agriturismi e hotel in zona: L’aia del tufo, CastelvecchioLa botte, Il vecchio fienile, Hotel della Fortezza, Terme di Sorano, La Collina, Podere Bello.

INFO LOGISTICHE come arrivare e dove parcheggiare

Di seguito troverete le info per arrivare a San Giovanni delle Contee, alcuni consigli utili sullo stato delle strade che vi troverete a percorrere qualora decidiate di venire e alcuni consigli su dove parcheggiare se riuscirete ad arrivare!

UNA NOTA IMPORTANTE DI PREMESSA A CUI TENGO PARTICOLARMENTE: LA REGIONE TOSCANA HA CHIUSO PER L’ENNESIMA VOLTA LA CASSIA AD ALTEZZA DI RADICOFANI. UNA SCELTA CHE È LA PROVA FINALE DI QUANTO IL GOVERNO REGIONALE SE NE SBATTA ALTAMENTE DELLE NOSTRE ZONE. IL CONSIGLIO È QUINDI QUELLO DI EVITARE DI FARE LA CASSIA PER VENIRE A SAN GIOVANNI DELLE CONTEE.

Ma prima premessa pratica sui bicchieri da degustazione, perché ne abbiamo circa 200 e speriamo che bastino! Prendere un bicchiere costa 5€ e ci potete assaggiare tutti i vini della Disfida e quelli di alcune aziende amiche che abbiamo invitato. Quello che vi chiediamo è:
. se rimanete a cena, tenete con voi il bicchiere anche per la cena
. se non rimanete a cena, per favore non abbandonate i bicchieri in giro per il paese! Riportateli all’Osteria Maccalé!
Grazie di cuore e veniamo al tragitto.

Prima nota: una volta a San Giovanni delle Contee, arrivare all’Osteria Maccalè non vi sarà difficile. In ogni caso, qui trovate il link puntuale!

Come arrivare da nord – Firenze
Le opzioni sono sostanzialmente 2.

A. Dall’uscita di Firenze Impruneta prendete il raccordo Firenze-Siena e percorretelo fino all’ultima uscita di Siena che è Siena Sud, da lì sarà facilissimo imboccare la Cassia e seguirla attraversando alcuni dei paesaggi più belli dell’intera Toscana. Passerete prima in Val d’Arbia, poi arriverete a Montalcino e di lì a seguire attraverserete la Val d’Orcia e infine, oltre il traforo che sta sotto Radicofani entrerete nella Valle del Paglia e di qui proseguite ancora. PURTROPPO LA CIALTRONERIA DELLA REGIONE HA FATTO SÌ CHE QUESTA STRADA SIA CHIUSA E QUINDI VERRETE COSTRETTI AD ALLUNGARE IL TRAGITTO SALENDO A RADICOFANI E SCENDENDO POI DI NUOVO VERSO LA CASSIA CON UNA PERDITA DI TEMPO DI CIRCA 30 MINUTI. SE SCEGLIETE DI FARE QUESTA STRADA TENETE PRESENTE QUESTO INCONVENIENTE. Fate poi attenzione al momento in cui incontrerete un piccolo centro industriale, con gli stabilimenti della Stosa e del Gruppo Mauro Saviola e più oltre un distributore di benzina Bachiorrini Petroli. re uscite a destra (il cartello indica Castell’azzara – Piancastagnaio – Abbadia San Salvatore), superate un ponte e poi prendete la strada sulla vostra sinistra in direzione Castell’azzara – Pitigliano – Sorano. Di lì in avanti fate attenzione, perché la strada presenta parecchi tratti dissestati. Percorretela con attenzione e senza fretta, San Giovanni delle Contee è a pochi km.
QUI IL LINK DI GMAPS

B. Prendete l’A1 in direzione Roma ed uscite a Chiusi-Chianciano. Subitodopo essere usciti prendete in direzione Sarteano e da Sarteano proseguite in direzione San Casciano dei Bagni. La strada sale e poi scende il monte Cetona, attraversando paesaggi molto belli e presenta curve e saliscendi, ma è in condizioni tutto sommato accettabili. Una volta arrivati a San Casciano dei Bagni proseguite in direzione Celle sul Rigo e, senza entrare in paese, continuate in direzione della Cassia che troverete qualche km oltre.
Prendete la Cassia in direzione Siena e percorretela per pochi Km, superando il paese di Ponte sul Rigo. Poco oltre uscite a sinistra (il cartello indica Piancastagnaio e Abbadia San Salvatore), superate un ponte e poi prendete la strada sulla vostra sinistra in direzione Sorano. Di lì in avanti fate attenzione, perché la strada presenta parecchi tratti dissestati. Percorretela con attenzione e senza fretta, San Giovanni delle Contee è a pochi km.
QUI IL LINK DI GMAPS

Come arrivare da sud – Roma

Qui vi fornisco rapidamente il link, perché mi fido di GoogleMaps. Unica avvertenza che mi sento di darvi: fate molta, molta attenzione nel tratto di strada che va da Acquapendente in direzione Proceno e nel tratto seguente che va da Proceno a San Giovanni delle Contee: la strada è in pessime condizioni, fate davvero molta attenzione. Sono pochi km, meglio percorrerli con attenzione e senza spingere troppo sull’acceleratore, perché il fondo stradale è in condizioni pessime.
QUI IL LINK DI GMAPS

Dove parcheggiare

San Giovanni delle Contee non è un paese turistico ed è un paese piccolo. Non abbiamo un gran traffico e di conseguenza anche i parcheggi non sono questione che ha imposto particolari esigenze od urgenze. Per questo potrebbero non essere molti i posti disponibili dove parcheggiare senza intralciare il traffico.
Ovviamente – laddove sarà necessario – mettiamo in conto che qualche parcheggio dovrà essere effettuato un po’ alla bell’e meglio, ma prima di ricorrere a soluzioni fantasiose (tipo parcheggiare nel bosco) qui trovate qualche consiglio per cercare qualche parcheggio più sensato.

CARTINA GENERALE

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– Il parcheggio del paese. Può ospitare circa 20 auto, è nel cuore del paese. Fate solo attenzione perché è in discesa. Se avete un auto bassa tenetevi sulla destra quando arrivate in fondo alla discesa del parcheggio e risalite su quello stesso lato quando venite via. Se avete un auto molto, molto bassa, scegliete un altro parcheggio. Di seguito la foto di StreetView per farvi visualizzare questo parcheggio. Qui il link puntuale a GMaps.

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– È un parcheggio raso strada molto comodo, probabilmente lo troverete occupato (per questo l’ho segnato con il numero 5), tuttavia, se siete fortunati, potete parcheggiare lì. Può tenere circa 8 auto. Di seguito la foto di StreetView per farvi visualizzare questo parcheggio. Qui il link puntuale a GMaps.

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2 – Il campo davanti alla chiesa del paese. Siamo davanti ad una chiesa e la domenica c’è la messa, per questo l’invito (specie per chi si ferma a dormire) è non parcheggiare negli spazi accanto e intorno alla chiesa, ma nel campo davanti. Dalla foto potrete vedere meglio. Usate un minimo di cautela nel portare la macchina sul campo, fate attenzione se l’erba fosse secca (non dovrebbe, ma fateci caso per evitare ogni pericolo d’incendio), usate criterio nel posteggiare. Per il resto è un buon posto dove poter lasciare la macchina e poi scendere in paese. Di seguito la foto di StreetView per farvi visualizzare questo parcheggio e nella seconda foto vi segno in rosso anche la strada per raggiungere questo parcheggio (una strada più comoda rispetto alla salita ripida che potrebbe risultarvi scomoda). Qui il link puntuale a GMaps.

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3 . Il parcheggio dei vecchi garagi. Qui non ci sono troppi posti, ma sia lungo la strada che nello slargo di fronte ai garage non finiti e abbandonati, troverete un po’ di spazio per parcheggiare. Di seguito la foto di StreetView per farvi visualizzare questo parcheggio (con segnati in rosso i posti dove personalmente vi consiglio di parcheggiare). Qui il link puntuale a GMaps.

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4. Alle case popolari. Qui si può parcheggiare nella parte di piazzale opposta a quella dove si trovano le case. C’è un pochino da camminare poi, per arrivare all’Osteria Maccalè e al paese vecchio, ma siamo pur sempre a San Giovanni delle Contee e le distanze son quelle che sono: poca roba.
Di seguito la foto di StreetView per farvi visualizzare questo parcheggio. Qui il link puntuale a GMaps.

Dovrebbe essere tutto. In ogni caso ricordate che per qualunque esigenza potete scrivermi al: 3339396670.

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Tommaso Ciuffoletti

Ha fatto la sua prima vendemmia a 8 anni nella vigna di famiglia, ha scritto di mercato agricolo per un quotidiano economico nazionale, fatto l'editorialista per la spalla toscana del Corriere della Sera, curato per anni la comunicazione di un importante gruppo vinicolo, superato il terzo livello del Wset e scritto qualcos'altro qua e là. Oggi è content manager di una società che pianta alberi in giro per il mondo, scrive per alcune riviste, insegna alla Syracuse University e produce vino in una zona bellissima e sperduta della Toscana.

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