Un lago d’alcol nella terra di Maometto

di Antonio Tomacelli

Ci sono paesi al mondo nei quali bere vino è considerato un vizio da punire con il carcere.  L’Arabia Saudita, ad esempio, ha uno speciale corpo di polizia religiosa piuttosto efficiente: ieri ha scoperto un traffico illecito di alcol e … continua »

7 regole auree per diventare un perfetto sommelier

di Vincenzo Donatiello

I sacri testi di mamma AIS vedono in umanità, professionalità, tecnica e cultura le doti salienti del perfetto coppiere. Bene, e poi? Come si fa a crescere andando oltre il giallo paglierino con riflessi dorati, evidentemente abbastanza armonico? Come si … continua »

Ma per chi scrive chi parla di vino?

Ma per chi scrive chi parla di vino?

di Alessandro Morichetti

Dacché il “lettore modello“* di Umberto Eco ha iniziato a lavorarmi dentro, mi chiedo sempre A CHI stia parlando CHI scrive qualcosa. Perché, a forza di spulciare post e articoli, la domanda ritorna: “Tu, caro wine writer, a … continua »

Intravino è tornato, ed è qui per restare

di Antonio Tomacelli

Dopo due settimane di silenzio il minimo che io possa fare è ripartire con le scuse ai lettori ma, me ne rendo conto, tocca fare di più e spiegare i motivi di questa lunga assenza. Motivo numero uno: Intravino non … continua »

Manifesto | Tra redazionali, giornalisti, sedicenti comunicatori e simile umanità

di Arianna Occhipinti

[Intravino sarebbe un blog defunto? Ma certo. Intanto diamo il benvenuto ad Arianna Occhipinti. Che, manco a dirlo, comincia col botto]

Io non capisco. Non capisco queste persone che si camuffano da giornalisti o pseudo collaboratori e ti chiamano proponendoti … continua »

Vivo, morto o X? Intravino c’è

di Intravino

Cucù! Dov’è Intravino? Intravino c’è. La squadra è ricca e compatta, al lavoro e in piena attività. Siamo in grande fermento e pochi giorni di assenza ci servono a capire traiettorie, definire orizzonti e colpire il bersaglio. Come prima, meglio … continua »

Valide alternative al Vinitaly cercasi. Astenersi perditempo

di Antonio Tomacelli

C’era una volta il Vinitaly. Oddio, la kermesse veronese c’è ancora ma da qualche anno ha perso il suo appeal di “unica” fiera del vino e gli appuntamenti per operatori e semplici appassionati nascono come i funghi. La parola d’ordine … continua »

Unterortl Castel Juval, le vigne rubate alla roccia

di Alessio Pietrobattista

La foto, frutto di un Art Attack degno del miglior Hannibal Lecter, rende pienamente l’idea di ciò che il bicchiere ha dichiarato senza indugio. D’altronde più di un sospetto potrebbe sorgere arrampicandosi – al massimo in seconda marcia – per … continua »

Quelli che il vino lo vorrebbero illegalmente naturale

di Gianpaolo Giacobbo

Vini di Vignaioli a Fornovo ha riunito vignaioli ed appassionati legati dall’amore per il vino di terroir in senso stretto. Nelle ore precedenti la manifestazione, Samuel Cogliati giornalista e micro – editore, e l’avvocato Cecilia Trevisi, hanno proposto durante … continua »

Brunellopoli, cinque anni dopo

di Stefano Cinelli Colombini

Sono passati cinque anni dallo scandalo del Brunello, e credo che sia tempo di provare a sanare la ferita. I fatti sono noti, la tempesta perfetta generata dall’accertamento di varie violazioni dei Disciplinari e dal clamore mediatico ha colpito duramente … continua »

Come ottenere il massimo da un un cliente armato di carrello

di Elena Di Luigi

INDEPENDENT. Durante un’intervista radiofonica una dirigente di un grande supermercato britannico ha fatto intendere che le guilt-free check-outs, cioè le casse dove non si vendono snacks, sono numericamente sproporzionate rispetto a quelle che inducono a quell’ultimo peccaminoso acquisto. La gaffe … continua »

Il meglio della settimana

di Alessandro Morichetti

I post più letti degli ultimi sette giorni
1 – Come non organizzare una manifestazione: il caso Bar.Ba.Ro a Milano.
2 – Classifiche | Qual è la cantina con la migliore accoglienza?.
3 – Hofstätter e la logica continua »