Esiste una pizzeria con una carta dei vini passabile o siamo soli nell’universo?
di Antonio TomacelliCi sono ricascato come un pollo. Avevo giurato e spergiurato che non ci avrei più messo piede e invece mi sono fatto trascinare in “pizzeria” senza opporre la benchè minima resistenza. Perchè ho messo le virgolette alla parola pizzeria? È presto detto: vivo in Puglia e la prima pizza degna di questo nome abita a circa 200 chilometri da casa mia, in quel triangolo delle Bermuda che ha come vertici Gino Sorbillo, Enzo Coccia e Franco Pepe. Dio li benedica comunque, anche se di una filiale da queste parti non se ne parla.
Qui da noi la “pizza” ha una consistenza più simile a un cinturato Pirelli che a un disco di acqua, farina e lievito cotto ad alta temperatura. Dramma nel dramma: come lo mandi giù l’orrendo mappazzone? La scelta, se di scelta si può parlare, è fra il patibolo o la forca, ovvero, birra-barra-cocacola e vista la qualità delle birre, ho più volte tentato il suicidio con le bollicine americane. Non che nelle mie pizzerie preferite ci sia da scialare, ma qualcosina si trova. Intendiamoci, la carta dei beveraggi è poco più di un foglietto, giusto qualche birretta artigianale e un paio di bottiglie di vino ma perlomeno stai mangiando La Pizza di Gino Sorbillo, vuoi mettere? Insomma, per il qui presente enostrippato il sabato in pizzeria equivale a una discesa agli inferi o, peggio, a un ingresso forzoso nel buco nero di un universo parallelo privo di alcolici e felicità.
E voi, cari lettori, avete vissuto la mia stessa esperienza o, fortunelli, la vostra pizzeria di riferimento è adeguatamente fornita di beveraggi? E in caso affermativo, perchè conservare il segreto rinchiuso nel cuoricino? Orsù, sputate il rospo e scrivete nei commenti le coordinate per raggiungerla: oggi compiliamo la Guida alle Pizzerie d’Italia con La Migliore Carta Dei Vini/Birre, nientemeno.
Foto credits: Gino Sorbillo
30 Commenti
Fabio Cagnetti
circa 11 anni fa - LinkI Tigli, per distacco. Padoan è stato, insieme ad Alessandro Bulzoni, il primo operatore in Italia a credere nel movimento dei vini naturali e puntarci forte, in tempi, quindi, non sospetti. Anche alla Gatta Mangiona e da Sforno le bottiglie giuste non mancano.
RispondiAlessandro Morichetti
circa 11 anni fa - LinkIo sono fortunato. Ho a 7 km la miglior pizzeria brewpub dell'emisfero boreale. Goduriosa qualità della pizza in crescita esponenziale e craft beer italiana eccelsa. Lo sanno anche i muri. E poi la carne di Cordero al piano di sotto. Anzi, sai che faccio? Mi tengo il segreto e quasi quasi ci faccio un post! PS: non hanno vino, solo birra, praticamente solo autoprodotta. Sono andato fuori tema, mi sa :-).
Rispondicastarulez
circa 11 anni fa - LinkCitabiunda di Neive?
RispondiAlessandro Morichetti
circa 11 anni fa - LinkZzzitto! :D
RispondiDarioSpezza
circa 11 anni fa - LinkDovresti assaggiare cos'è la pizza a Venezia se pensi che in Puglia sia cattiva... Qui è immangiabile, i forni a legna sono addirittura vietati per legge...
Rispondidavide
circa 11 anni fa - LinkI forni a legna in veneto non son proprio vietati x legge, semplicemente se abiti in un centro abitato( o in zona beni culturali) devi attrezzarti con un abbattitore di fumi, e forse litigare comunque con qualche vicino. In ogni caso posso dirvi di passare al Grigoris a asseggiano, o a L'evoluzione del gusto a Mira. C'è chi fa cultura e non si stanca a lavorare bene.:-)
RispondiDarioSpezza
circa 11 anni fa - Linkno no credimi, io abito in centro a Venezia, non c'è neanche una pizzeria col forno a legna, ho sempre saputo essere vietato, in ogni caso sia colpa del clima o dei forni elettrici o dell'incompetenza di chi la fa, la pizza a Venezia è terribile. ;-) sicuramente in provincia qualcuno che la fa bene ci sarà!
Rispondianonimo rappresentante
circa 11 anni fa - LinkPersonalmente sto combattendo come don Chisciotte con i mulini a ventoma il teorema dei ristoratori è:cliente di pizzeria=non ci capisce di vino quindi non è necessario investirci.
RispondiZakk
circa 11 anni fa - LinkIn prov. di BS c'è il rist. pizzeria Preziosilla con carta dei vini interessante. E anche un po' di Champagne. Servizio al bicchiere.... Però è anche e soprattutto ristorante anche se devo dire la pizza è davvero buona. Il trucco è quello: mirare la pizzeria con una cucina ottima.
Rispondidociamix
circa 11 anni fa - Linkcaro direttore dai la situazione in puglia per la pizza non è così drammatica.......... me ne sono occupato un po' per "lavoro" 8e probabilmente lo sai) e ti posso garantire che ci sono svariati indirizzi validi sia nella tua zona che nel resto della regione! anzi, ti dico di più in riferimento al post in oggetto: ci sono pizzerie che hanno gli abbinamenti consigliati vino-pizza! facciamo alcuni nomi giusto rimanendo nella "tua" zona: bellanapoli a cerignola soip amaur e imperiale ad andria pulcinella a trani PS: alcune non le visito da almeno 2-3 anni ma all'epoca erano validissime! se volete continuo...... gigi iamele Gentile Gigi, sarebbe stato meglio mantenere l'anonimato. Nessuno aveva mai dato del "direttore" ad Antonio Tomacelli. Il solo pensiero ci fa rabbrividire tutti. La prossima volta, cartellino rosso :D. [ale]
Rispondidociamix
circa 11 anni fa - Linktres bien, touchè! ma in fondo è la qualifica a piè di pagina....... ;) comunque davvero, nella sua città e in zona ci sono begli indirizzi!
RispondiFrancesco
circa 11 anni fa - LinkBuongiorno, trovo che la Gatta Mangiona a Roma abbia un'interessante carta dei vini e delle birre con ricarichi per altro onestissimi! Provare per credere! Francesco
RispondiOsteRobi
circa 11 anni fa - LinkA Padova, praticamente in Piazza della Frutta, ha aperto da poco, "All'Ombra della Piazza", dove sfornano delle pizzette ,condite con dei prodotti fantastici e per quanto riguarda la mescita solo "VINI" di un certo calibro!!
RispondiAdriano Aiello
circa 11 anni fa - LinkIl must gastrofighetto è trovare la pizzeria e portarsi la boccia da casa. Ovviamente bollicina
RispondiAndrea Marchetti
circa 11 anni fa - LinkAdriano, scorri qua: http://forum.gamberorosso.it/viewtopic.php?f=13&t=27297&st=0&sk=t&sd=a&sid=da4cd8b8ffb41be5479afa0e5e89eeca&start=6600 qualche bottiglia l'abbiamo portata, non solo bolla...per la cronaca eravamo da Berberè a Castel Maggiore, poco fuori Bologna... ;-)
RispondiAndrea Marchetti
circa 11 anni fa - LinkE comunque qualcosa di buono in carta ce l'ha, Guccione ad esempio...
RispondiAdriano Aiello
circa 11 anni fa - LinkMei coxlioni!:) Tipo ogni 10 euro di pizza, 200 euro di vino. Mi pare una media giusta
Rispondivincenz
circa 11 anni fa - LinkIn Puglia, ma anche nel resto del Sud,prevale non lo stile napoletano classico ma quello sottile e croccante con tutte le sue variabili (simile anche alla tonda romana)che,da una parte,tende verso il craker e dall'altra verso la morbidezza della napoletana.ma mantendosi ben lontano.Poi vi sono pure,in forte minoranza, delle pizzerie alla napoletana e fra queste qualcuna che si salva, come diceva Dociamix.In effetti,la pizza napoletana classica è minoritaria nel paese della pizza,e nuovi stili (Padoan e altri) stanno restringendo l'area di consumo proponendo la cosiddetta pizza_gourmet o pizza-focaccia.A queste tipologie lascerei l'abbinamento con il vino,in quanto si è sempre bevuto con le focacce.La birra con le altre pizze.
RispondiNelle Nuvole
circa 11 anni fa - LinkIo ODIO la'abbinamento pizza+birra. Come odiosità lo batte solo pizza+coca cola. Mi chido cosa si bevesse a Napoli quando la Regina Margherita divenne immportale grazie al genio di un pizzaiolo locale. Secondo me vino rosso giovane sfuso, servito in quartini. Da allora quello è il miglior abbinamento, ma faglielo capì a queste numerose e stratificate generazioni che se non ruttano dopo l'ingestione di una pizza non si sentono appagate. se la pizza non è all'altezza, che lo sia almeno l'accompagnamento, sapido, con una bella acidità, senza troppe pretese. Dalle mie parti c'è la Pizzeria Il Grifo. Le pizze variano come punteggio fra il 5.1/2 e il 7-. Ma almeno nella carta dei vini le diverse varianti di Sangiovese predominano, anche se - ahimé - ci sono l'immancabile Nastro Azzurro e l'ancora più imprescindibile coca cola (rigorosamente minuscola).
RispondiTiziano Ferriani
circa 11 anni fa - LinkBerbere, come pizzeria, ha sicuramente una carta dei vini interessante proprio come abbinamento con la pizza che qui raggiunge livelli altissimi soprattutto per l'inserimento di materie prime uniche. Sono pienamente d'accordo con Nelle Nuvole, l'abbinamento pizza/birra/, se non altro é controindicato per il semplice fatto che nello stomaco finiscono sia i lieviti della pizza che della birra....
RispondiAdriLinda
circa 11 anni fa - LinkA Trieste c'è la pizzeria Il Barattolo, che ne ha una da fare invidia a certi blasonati ristoranti. Se volete pubblico una pagina da me creata sugli abbinamenti Vino & Pizza (anche se con molti vini locali)
RispondiJean
circa 11 anni fa - LinkPizza e champagne l'avete mai provato?
RispondiIl chiaro
circa 11 anni fa - Linkcon un amico a volte organizziamo piadina e champagne :-) Ottimo, lo champagne va proprio con tutto
RispondiMarco N33
circa 11 anni fa - LinkIn Asti ZUCCA, pizza al tegamino, carne piemontese e tutti i vini di Coppo, ance a bicchiere
RispondiMatteo
circa 11 anni fa - LinkCarta bella, intelligente e intrigante è quella della Pizzeria 'O Fiore Mio a Faenza. Esempio? Morana 2008, Sangiovese di Romagna "Il Pratello", Nakone "Tenuta di Fessina", Soave Vintage "Bertani", Kepos "Ampeleia", Cerasuolo d'Abruzzo "Cirelli", Montlouis Mineral + "Domaine Frantz Saumon Montlouis", ecc....e poi il Lambrusco di Sorbara Vecchia Modena Premium "Chiarli.....bella no?
Rispondifilippo
circa 11 anni fa - LinkOsterie Moderne a Reschigliano in provincia di Padova .Certo è anche ristorante , ma nella pizza hanno puntato molto. Per quanto riguarda la carta dei vini é semplicemente imponente .
RispondiSaverio
circa 11 anni fa - LinkNoi a Rovigo ci stiamo togliendo parecchie soddisfazioni con il vino abbinato alla pizza ,c'è voluto un po' di tempo ma adesso per chi non vuole la birra serviamo praticamente solo prosecco col fondo , malvasia, lambrusco e Barbera tutti naturalmente rifermentati. Poi se qualcuno vuol provare col pinot nero allora ha capito tutto!
Rispondisergio
circa 10 anni fa - Linkpizza e birra for life..... ovviamente artigianale e magari ammerigana
Rispondipasquale
circa 10 anni fa - LinkSe passate a Napoli ,non mancate di fare un salto da Francesco&Salvatore Salvo,famiglia di pizzaioli da 3 generazioni.Quest'anno premiati dal Gambero Rosso con la loro carta dei vini e delle Birre.Oltre 100 etichette ,8 grandi vini a bicchiere sotto Enomatic sempre disponibili..Campani italiani e un francese.Abbinare grandi vini e pizze stagionali,gourmet,stellate ecc.Ovviamente con il menu delle pizze classiche sempre pronte. Insomma un vero teatro del gusto dove giocare con pizze e vino e birre.Alta qualita, a prezzi giusti.Provare per credere. http://www.salvopizzaioli.it/
RispondiAngelo
circa 9 anni fa - LinkMi chiami, e vedra' che anche in Puglia e'possibile mangiare una pizza simile o addirittura migliore di quella di Franco Pepe 392 906 1058...Provare per credere !!!
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