Diventa l’enologo di te stesso, oppure compra 382.000 euro di vini da Christie’s

di Elena Di Luigi

Le pillole di questa settimana.
LAS VEGAS REVIEW JOURNAL | Chi non ha mai sognato di presentarsi a una cena di amici con una bottiglia esordendo “questo l’ho fatto io”? Oggi è possibile ma in California, dove grazie alla cantina Estate Crush il cliente diviene il winemaker dei suoi vini. Si parte con la selezione delle uve e si finisce con l’imbottilgiamento e l’etichettatura personalizzata. In attesa che questo sogno diventi realtà anche in Europa, pensiamo a quali blend poter sperimentare.

DECANTER | Si aggiunge un nuovo capitolo alla storia infinita del tappo, ovvero il revival del sughero. Il 2011 ha visto un incremento nella richiesta di tappi di sughero del 10%, un deciso cambio di rotta dal lento declino iniziato con l’introduzione sul mercato delle chiusure alternative. E’ il caso di dire che la sfida continua.

AGRO MEDIA | L’idea è originale ed è venuta anni fa ad Elisabeth Seguin, pittrice 75enne francese, sorseggiando un bicchiere di vino. Perché non provare a dipingere utilizzando le varie tonalità dei vini rossi e vedere che succede? Detto, fatto. La pittrice che ha sviluppato una sua tecnica per utilizzare i fondi di bottiglia fatti prima essiccare al sole, assicura che ogni varietà di rosso consente una specifica sfumatura e che i risultati migliori li ottiene utilizzando i vini della sua zona, la Côte-d’Or.

STREET GENERATION | Gli amanti della vodka saranno abituati alle molteplici sfumature gustative a cui questo spirito si presta: arancia, mela, caramello eccetera. A settembre, e per ora solo in Australia, se ne potrà scoprire una nuova, pensata per far incontrare gli amanti della vodka con quelli del vino. Si tratta di una vodka Absolut classica al Sauvignon Blanc è ed ancora in sperimentazione: se otterrà pieno successo down-under verrà poi introdotta anche sul mercato europeo. Volume alcolico? Solo 14%!

THE TELEGRAPH | Continuando con le novità, sono arrivati nei supermercati europei i primi due vini indiani, un Syrah e un Viognier, che secondo gli esperti del settore faranno parlare di sé nei prossimi anni. Ed è naturalmente la Gran Bretagna a fare da apripista e a riconoscere ufficialmente le tre anime del mondo vinicolo: il Vecchio, il Nuovo e il Resto del Mondo.

DECANTER | Dall’Università del Western Australia arriva la notizia che il biossido di zolfo, spesso utilizzato in cantina durante la fermentazione malolattica (in poche parole per controllare zucchero e acidità nel vino), farebbe bene alle uve perchè aumenta i livelli antiossidanti del frutto, sviluppandone anche le risorse naturali funghicide. La ricerca continua.

THE DRINK BUSINESS | In Italia farebbe sorridere ma all’estero c’è chi considera il rosé come una specie in estinzione. Due i rischi principali, il nuovo trend di bere vino rosso chilled e il limitato interesse dei produttori a fare un rosè di qualità che aiuti a riscattarne un’immagine da “velina”, per intenderci.

SAN FRANCISCO GATE | L’ultimissimo record di vendita di vino all’asta se lo aggiudica la casa Christie’s di Hong Kong, che per 382.000 euro ha battuto un lotto di 300 bottiglie di Chateau Lafite Rothschild, una collezione che copre le annate dal 1981 al 2005. Del collezionista si sa quanto basta, ovvero che è ricco e di nazionalità cinese.

1 Commento

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Mauro ArdeCore

circa 13 anni fa - Link

E come pensano di dare solforosa alla vite? Con le flebo?

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