Controvinitaly è chiudersi in camera a bere i mostri
di IntravinoCristiana Lauro è consulente per aziende di vino. Cantante e attrice di formazione, è una delle degustatrici più esperte d’Italia. Il suo sogno è un blog monotematico su Christian Louboutin ma su Intravino non parlerà di scarpine da urlo. Forse.
Uno degli aspetti meno considerati del Vinitaly è la disinvoltura con cui i veronesi sbattono gli “ospiti” fuori dai locali, nonostante la clientela ordini costose bottiglie per accompagnare una cucina appena passabile. Sembrano tutti infastiditi, valli a capire. Io, che non mi perdo d’animo per così poco, ho trovato una valida alternativa alle cene post-fiera sul genere “non vedo l’ora di perdermela”: pizza-a-domicilio-bella-fredda accompagnata da grandi bottiglie. La lista delle meraviglie illumina il ricordo di giornate caotiche e sudate su provette caviglie da sora Lella e quindi mi sono chiesta: perché non goderne insieme?
Salon 1996. Iniziamo le danze con uno Champagne letteralmente mostruoso. Uno dei millesimi più grandi, checché se ne dica di Salon dopo gli anni ’90 e d’altra parte, al di là dell’indubitabile grandezza di questo vino, sbagliare un’annata così felice sarebbe stato un esercizio acrobatico. Salon per me è lo Champagne più buono del mondo e aprire la serata col primo bicchiere a stomaco vuoto è ciò che ci vuole per rimettere in ordine lo spirito. Il mio in questo caso era già allineato al sol pensiero di assaggiare tutto quel ben di Dio. Primo spicchio di pizza, (ho rimpianto quella di Roscioli) e via con i rossi per il secondo giro di valzer.
Cheval Blanc 1986. Che tragedia, un disastro. E pensare che avevo provato recentemente un ’85 insieme a Mouton, da sempre in cima alle mie preferenze su Bordeaux, riconoscendo Cheval decisamente più grande. Forse però Cheval Blanc ’85 è il più buono di tutti a Bordeaux, almeno per quanto io ricordi. In questa bottiglia ehm…perfettamente conservata in una cantina veronese nota per (ari)ehm…cordialità e affabilità del personale (Bottega del Vino, neanche dei dilettanti) si sporgevano i primi sentori ossidativi a sovrastare una struttura sconfortante, decisamente sotto alle aspettative. Volendo un po’ forzare i termini, un vino piatto. Dopo l’inizio col botto di Salon è stato un peccato e infatti ho cambiato bottiglia con una certa solerzia e saltato il secondo spicchio di pizza per non peggiorare la situazione.
Mouton Rotschild 1989. Non posso negare di avere una passione per Mouton fra i Bordeaux, e l’89 è stata decisamente un’annata di tutto rispetto. Il cabernet sauvignon di Pauillac ha ben poco da essere descritto e non lascia spazio a commenti, ma la struttura tannica di questo vino non così è impressionante come invece ricordavo da altri assaggi della stessa annata. Un po’ secco e stretto in bocca per me è carente la texture, gli manca un po’ di ciccia. La mia impressione è di un vino statico, non è riuscito ad appassionarmi. Al momento non va da nessuna parte. Ancora troppo giovane, quindi, al di là delle mie previsioni, sarà bene riassaggiarlo in futuro perché Mouton è Mouton e il resto sono solo chiacchiere.
Grands Échézeaux 1992 Romanée-Conti. E qui se n’è caduto il cielo con tutte le stelle. Colore intenso, carattere varietale unico, una trama setosa sotto a una struttura indiscutibilmente complessa. Armonia perfetta fra acidità, texture e grado alcolico, garanzia di lunga vita (ammesso che io abbia la forza di conservarne qualche bottiglia per l’invecchiamento). Il millesimo ’92 in Borgogna non delude mai e in stanza da me a Verona ancora meno, anche se il massimo dell’espressione lo troverete sui grandi bianchi. Insomma questa bottiglia ha spezzato le reni a Mouton, ha vinto con classe ed eleganza senza bisogno di argomentare. E’ un vino ammaliante, che procede lungo con l’incedere di una dea. Arriva dritto al cuore e non va bevuto da soli. Si chiama grazia, e non si impara ai corsi Ais.
Cristiana Lauro
40 Commenti
vinogodi
circa 12 anni fa - Link...ciao Cri. SEmpre pronta a bere vini seri, vedo. Sui bordolesi, devo darti una brutta notizia: sono stati conservati a c**zo, perchè le bevute recenti di questi vini e di queste annate avevano uno spessore ben diverso da ciò che descrivi. Mò per colpa tua fra un paio di settimane me li risento per confermare, magari vicino a qualche Sassi/Solaia e Screaming Eagle o Harlan di medesime annate...
RispondiCristiana Lauro
circa 12 anni fa - LinkMa guarda un po' chi è ricicciato, Vinogodi! Piacere di risentirti, vediamo quanto reggiamo prima di litigare e suonarcele di santa ragione. ;-))) Su Mouton mi riservo di fare un altro assaggio, d'altra parte avrai capito la provenienza, no? Su Cheval invece insisto: la sua annata è l'85! Pronta a scommettere. Comunque se stappi e mi fai sapere...Se poi mi fai sapere prima di stappare e mi inviti pure... Mica potrà scroccare solo Morichetti, no? :-)
RispondiGiovanni Corazzol
circa 12 anni fa - Link"perché non goderne insieme?". PERCHE' ME DEVI DE CHIAMA'! la pizza la porto io.
RispondiCristiana Lauro
circa 12 anni fa - LinkCacchio a saperlo! ;-)
RispondiTommaso Farina
circa 12 anni fa - LinkLa premiata ditta Morichetto-Mattei ha trovato un altro a cui scroccare bottiglie.
RispondiTommaso Farina
circa 12 anni fa - LinkComunque la Lauro è una brava ragazza.
RispondiCristiana Lauro
circa 12 anni fa - LinkGrazie per la ragazza :-)
RispondiGiacomoPevere
circa 12 anni fa - LinkE io un pò ti invidio. Tommaso quando ci siamo incrociati lei aveva occhi solo per te, a me solo fredde strette di mano... ;)
RispondiTommaso Farina
circa 12 anni fa - LinkMa se ti ho scarrozzato per ORE! ;)
RispondiGiacomoPevere
circa 12 anni fa - LinkHai ragione, è il mio italiano a far cilecca. Avrei dovuto scrivere: Tommaso quando l'abbiamo incrociata lei aveva occhi solo per te, a me solo fredde strette di mano... ;)
RispondiMontosoli
circa 12 anni fa - LinkIn riguardo ai Ristoratori di Verona citta......io da anni ho gia optato per Mantova, dove con la meta' del costo (anche albergo) si mangia da pascia' Provare per credere !
RispondiCristiana Lauro
circa 12 anni fa - LinkConcordo, Mantova è una delizia, molto più ospitale e si mangia da Dio. E poi a Mantova non c'è il Vinitaly, vuoi mettere?
Rispondiag
circa 12 anni fa - LinkUn paio di queste bottiglie fanno pari col le Louboutin
RispondiLuca Cravanzola
circa 12 anni fa - Linkwow! una ventata di vibrante passione al femminile non puo' che far bene! Poi almeno Cristiana beve roba seria... se aspettiamo il Morricchia più che pecorini... ;) Ritornando IT: il CB 86 lo hai bevuto in loco o solo comprato e portato altrove?
RispondiCristiana Lauro
circa 12 anni fa - LinkL'ho bevuto in camera. però era stato conservato in cantina e non aveva viaggiato. Non è l'annata di Cheval secondo me. Insisto sull'85. Ciao Luca, tocca farsi una pizza fredda la prossima volta. ;-)
RispondiAlessio Pietrobattista
circa 12 anni fa - LinkForse l'annata è più da Haut Brion... benvenuta Cristiana! alexer3b :-)
RispondiCristiana Lauro
circa 12 anni fa - LinkQuesto è un gran bel commento che quoto, riquoto e straquoto. Poi mi riposo un attimo e, subito dopo, ricomincio a quotare. Era esattamente da Haut Brion! Me lo ricordo grandioso. Il tuo benvenuto è prezioso per me. Grazie!
RispondiFabrizio pagliardi
circa 12 anni fa - LinkCB e'1982
RispondiFabio Cagnetti
circa 12 anni fa - LinkPauillac, St. Julien, St. Estephe e St.Emilion 82, Margaux 83, Graves 86, Pomerol 89 (tanto per voler generalizzare)
Rispondiesperio
circa 12 anni fa - LinkSta storia puzza di bruciato; la pizza fredda naturalmente.
RispondiCristiana Lauro
circa 12 anni fa - LinkBe' insomma, quella pizza era veramente cattiva però io quando ho fame mangio anche i sanpietrini. Sul cibo si torna indietro, sul vino no...Detto questo mi sovviene un ricordo di mio nonno mentre beveva aceto. Quindi forse anche sul vino prima o poi si fa retromarcia.
Rispondigionni1979
circa 12 anni fa - LinkAvrei soggezione ad aprirne soltanto una di queste bottiglie.... Figuriamoci tutte e 4 in una serata... Complimenti!!!!
RispondiCristiana Lauro
circa 12 anni fa - LinkMa quale soggezione! Comunque caro e giovane Gionni, il fuoriclasse vero qui era il Borgogna...Soggezione? Mai! ;-)
Rispondigionni1979
circa 12 anni fa - LinkIn effetti se avessi dovuto/potuto scegliere mi sarei buttato sul Grands Échézeaux e poi sul Salon... Grazie del giovane e ben arrivata su IV!
RispondiCristiana Lauro
circa 12 anni fa - Link:-)
RispondiFrancesco Fabbretti
circa 12 anni fa - Linkpiù che soggezione non potrei permettermele. Se potessi me ne sparerei una a sera.
Rispondigionni1979
circa 12 anni fa - LinkFrancesco, anche per quetso soggezione....! ;-)
RispondiCarlo Tabarrini
circa 12 anni fa - LinkGovanni, perchè non ci conosciamo bevendo sti mostri ? io al massimo, porto la mia robbetta...
Rispondijovica todorovic (teo)
circa 12 anni fa - LinkBelle etichette!!! Ma sono vini importanti?
RispondiCristiana Lauro
circa 12 anni fa - Linkno non farci caso Teo, sciocchezze! ;-)
RispondiFlachi10
circa 12 anni fa - LinkIl Cheval Blanc, anche se non del 1961, lo dovevi bere rigorosamente nel bicchierone di cartone da fastfood...
RispondiSimone e Zeta
circa 12 anni fa - LinkGrandi grandi grandi grandi grandi vini. Tuttavia le sere alternative alle ripetitive vinose cene veronesi in tempo di fiera, si distinguono per pizza, ma accompagnata da cocktail, sakè, sidro. Il futuro è arrivato arrendetevi :-)
RispondiSandrino
circa 12 anni fa - LinkCiao Cristiana, Finalmente ti risentiamo con molto piacere dopo un periodo sabatico chapeau per la tua competenza da autodidatta e complimenti perche' sei una delle poche voci nel vino che quando ne parla lo fa perche lo ha bevuto e non perche' ne ha letto un caloroso abbraccio dallo staff di Roscioli
RispondiERNESTINO
circa 12 anni fa - LinkCara Cristina, Lei è una persona speciale. Amo anch'io i grandi vino con abbinamenti insoliti o in situazioni poco ortodosse. L'introduzione di Intravino la introducono come una tra le più esperte degustatrici di Italia. Farò a fidarmi, anche se la credibilità di Intravino non convince neanche gli autori di questo leggero e stravagante blog. A cosa servirebbe un post del genere? Forse a far rosicare molti lettori di Intravino che non potranno mai permettersi bottiglie del genere? Oppure per dimostrare che Intravino frequenta anche le persone giuste? Tra enoappsionati si sa che la stima nei confronti di chi beve bottiglie importanti è sempre molto alta. Solo un pò di pubblicità al proprio Ego? Mi aiuti a capire? Ora lei risponderà: solo un modo carino di parlare di grandi vini o di annate...Snobbare il Vinitaly? Magari niente di tutto ciò ed è semplicemente volgarità? Si chiama Cristiana, non Cristina. E invece di fidarti, usa Google. A noi, in realtà, molti espertoni stanno sui maroni. Ti avevamo avvertito: la rete è un posto libero e adesso sei libero di andare altrove. Dal prossimo commento sei in moderazione e tanti saluti. [ale]
RispondiFrancesco Fabbretti
circa 12 anni fa - LinkIl Signor ERNESTINO evidentemente è poco edotto sulle capacità della signorina Lauro, al contempo ritengo comunque ridondante il post che sembra suonare un po' come il marchesedeldelgrillesco "io so io e voi nun sete un c...o". Mi stupisce la tua presa di posizione così netta, come se su intravino non si siano sono letti interventi ben più accesi, provocatori e arroganti. Di solito un uomo perde le staffe in cotal maniera per un'attacco alla propria soulmate, non ad una, sia pur popolare, wineopinionist e winewriter. Ricordo le parole grosse volate tra il Signor Franco Ziliani e commentatori di questo sito, senza che nessuno del blog si permettesse intimidazioni del genere. Ricordo gli attacchi al Signor Daniele Cernilli, oggetto di perculatio su parecchi post scritti anche dalle tue mani. Ricordo la medesima sorte toccata all'AIS Roma e al suo presidente, e pure lì molti post erano tuoi. Ribatterai "A noi, in realtà, molti espertoni stanno sui maroni"... eppure l'articolo in questione è scritto in stile espertone. Magari sarà che in questo caso trattasi di espertonA dall'innegabile fascino...... http://www.youtube.com/watch?v=ypyiAT1RelU&feature=related
RispondiAlessandro Morichetti
circa 12 anni fa - LinkErnestino è un commentatore in malafede che andava ridimensionato, così è stato e sarà per lui e quelli come lui che abusano di questo spazio di libertà. Le critiche civili sono ben accette e quanto al fascino basta che ci guardi per capire che ne abbiamo da vendere già di nostro ;-).
RispondiMotown
circa 12 anni fa - LinkCristiana, "chapeau" (visto che siamo in ambito francese)! Complimenti per i vini e per l'articolo simpatico e competente, in puro stile intravinico. Ora una domanda: ma ti sei scolata le 4 bocce da sola in un'unica serata?
Rispondiobbionno
circa 12 anni fa - LinkEcco dov'eri finita, t'ho ritrovata ! E adesso che ci sei, vado con gli abbinamenti.... Su Salon consiglierei, per iniziare, pizza con ricotta salata e salsiccia piccante, per Cheval Blanc un tranquillo bresaola e rughetta, per Mouton alici e fiori di zucca e, last but not least, per Romanée Conti mozzarella e speck, il tutto servito da Gaetano al banco dei Roscioli, la miglior pizza di Roma (peccato solo che so' daaaa Lazio) Che il dio dei vini mi perdoni per quello che ho detto....
RispondiEnrico Viglierchio
circa 12 anni fa - LinkCiao, Cri!! Sul Vinitaly e Verona abbiamo già avuto modo di parlarne. Magari l'anno prossimo potremmo suggerire alcune marche di abbattitori di temperatura...almeno ci beviamo una bottiglia di champagne a temperatura ideale!!! Complimenti per l'articolo e per i vini su cui condivido i tuoi commenti. Sempre un piacere leggerti. Ciao, Enrico P.S. Buona Pasqua!!!
RispondiCristiana Lauro
circa 12 anni fa - Link;-) onorata!
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