Regali di Natale | Ditelo con una bottiglia
di Antonio TomacelliUna dozzina di rose rosse sono un chiaro messaggio d’amore. Ma se lei non la sopporti più come comunicare tutto il tuo odio-disprezzo-fastidio? Facile, qualche garofano giallo e il divorzio è assicurato, sempre che lei abbia a portata di mano il manuale del linguaggio dei fiori. E se invece per i nostri messaggi usassimo il vino? Il duello a distanza tra Vittorio Feltri e Gianfranco Fini è solo un esempio di quante cose si possono dire con una bottiglia.
Faccio qualche esempio. Volete dichiararvi alla biondina del piano di sotto? Facile, una bottiglia di Nero d’Avola cantine Cummo “Pura Passione” ed è fatta, cadrà ai vostri piedi. Le varianti poi sono infinite: “Passione di mezzanotte”, “Passione rosa” e “Gocce di Passione”, insomma avete mille modi per dirle che l’amate. Se invece è un lui che vi è entrato nel cuore provate con un “Piùchebello” della cantina Montecchia e se volete esagerare, un “Bellone” de I Pampini andrà magnificamente.”Sangue di Giuda” e “Malombra” li terrei invece da parte per le grandi occasioni, tipo un divorzio o una rottura definitiva.
E ora veniamo a noi e al nostro dorato mondo enologico. Che messaggio mandare e a chi? La fantasia non vi fa difetto, ma vi so timidi e un filo reticenti e allora per rompere il ghiaccio comincio io facendo partire tre-messaggi-in-bottiglia-tre dalla Puglia: un Primitivo per Carlin Petrini, un Negroamaro per Daniele Cernilli e un Nero di Troia per…beh, questo è un mio piccolo segreto. Divertitevi voi, adesso.
12 Commenti
Francesco Fabbretti
circa 14 anni fa - LinkNon sono molto abile nel fare i regali, per quanto mi ci impegni difficilmente riesco a "comunicare" bene. detto questo, siccome non ho persone con cui sono palesemente in astio (almeno che io sappia...) invierei a tutti di cuore una boccia di grande marsala di annata motivandola con il fatto che, per quanto armati delle migliori intenzioni, tutti, prima o poi, incorriamo nelle classiche reazioni fuori dalle righe di cui ci pentiamo a mente fredda. Un bel vino da bere lentamente concedendosi un'oretta di puro relax con se stessi potrebbe essere un buon modo per prenderci una pausa e respirare ad un ritmo più lento e sano... d'altronde sbaglio, o questi vini si chiamano "da meditazione"? salute
RispondiVignadelmar
circa 14 anni fa - LinkIo e Ziliani spessissimo discutiamo, anche animatamente. Però è natale e siamo quasi tutti più buoni....io per decidere se esserlo ci devo pensare !!! In ogni caso, per entrambi i miei stati d'animo (più buono - non più buono) avrei la bottiglia di vino da regalargli. SE decidessi di essere più buono gli regalerei un Olimpico barolo o un Tonante barbaresco, che son convinto sia tanto non beva. SE decidessi di non essere più buono gli regalerei un Kurni, magari del 2001, che son arciconvinto sia tantissimo non beva. Si, dai Franco, sii brillante, non rispondermi dicendo che sei abituato a bere molto meglio, che determinati prodotti stilisticamente non ti piacciono, che ne faresti volentieri a meno, che etc etc etc, stupiscimi !!!! . A Luciano Pignataro vorrei regalare una bottiglia del più grande vino bianco italiano da vitigno autoctono: un verdicchio....sicuramente sarà d'accordo !!!! . A Bernardi che è Pesarese io Fanese regalerei un Bianchello del Metauro !!!! . . . Scherzi a parte, buone feste a tutti !!! . Ciao
RispondiFranco Ziliani
circa 14 anni fa - LinkLuciano, raccolgo il tuo invito a sorprenderti e ti prometto di stappare tra Natale e Santo Stefano, se riesco a raggiungere la mia cantina vista la quantità di neve scesa, una bottiglia di Barbaresco 1990 del tuo idolo. E' da tempo che sono lì che mi guardano, quando scendo in cantina, e penso sia giunto il momento di stapparle e giudicare, senza arrière pensées, se il vino, dopo vent'anni quasi, sia in grado di emozionarmi oppure no... Male che vada potrò sempre consolarmi, dopo, con qualche Barbaresco o Barolo meno "giovetonanti", magari di Bruno Giacosa, Giuseppe (o Bartolo) Mascarello, di Cavallotto o di Beppe "Citrico" Rinaldi. Una di quelle bottiglie che, idealmente, ti mando come mio pensiero natalizio..
RispondiVignadelmar
circa 14 anni fa - LinkTi ringrazio, anche io di Giacosa ho qualcosa in cantina e del grande Bartolo ho bevuto da poco una magnum di barolo del 2001 veramente magnifica seppur troppo giovane. Son convinto comunque che non avrai bisogno di stappare altro..... . Ciao
RispondiVignadelmar
circa 14 anni fa - LinkBeh, io sono due notti che non dormo per l'angoscia di conoscere il risultato della tua augusta bevuta.......... . Ciao
Rispondicalici vino
circa 14 anni fa - LinkHelp... io non sono affatto un'esperta ma se ti regalano dei calici da spumante e una bottiglia di ferrari è un buon segno vero? O mi devo preoccupare :O
RispondiVignadelmar
circa 14 anni fa - LinkSe è il Giulio Ferrari o al limite il Perlè Ferrari è un buon segno, altrimenti....mica tanto !!! Idem per i bicchieri.....mica tanto !!! . Ma a caval donato non si guarda in bocca....vero ??? . Ciao
Rispondicalici vino
circa 14 anni fa - Linkse oltre a "leggere" il vino, volete leggere anche "i calici" quelli che ho ricevuto sono della Bormioli Rocco ( premium)
RispondiFabio Cagnetti
circa 14 anni fa - Linkun Soffocone di Bibi Graetz per [omissis] :D http://www.youtube.com/watch?v=AiZ14_87xKY
RispondiSimone e Zeta
circa 14 anni fa - LinkSe omissis non lo accetta, io sono disponibile!!;-)
Rispondifabio
circa 13 anni fa - LinkGente aiuto!?? Ho un amico appassionato d vini, da li l'idea di regalargli una bottiglia, gli ho sentito nominare Cennatoio e quindi pensavo, di prendergliene una. Solo che Cennatoio è una cantina non un vino e di vini ne fa diversi?!?!? Chissa piace a lui?! Che domande dovrei fare per capirlo? O andando al sodo questo è buono? http://www.cennatoio.it/store/it/vini-e-grappe/6-rosso-fiorentino.html Grazie a tutti!!
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