Buoni propositi di un bevitore che sta per affogare tra Barolo e Barbaresco
di Alessandro MorichettiHo le valigie pronte per il più figo tour nelle Langhe della storia umana e disumana. La terra del partigiano Johnny vede nascere alcuni tra i vini più entusiasmanti e caratteristici d’Italia e del mondo e il solo leggere la lista delle cantine che mi sono ripromesso di visitare è da mal di mare: G. B. Burlotto, Ferdinando Principiano, Ceretto, Giacomo Conterno, Produttori del Barbaresco, Giuseppe Cortese, Gaja, Cascina Roccalini, Rinaldi, Mascarello, Elio Grasso, Cavallotto, Cappellano, Schiavenza, Bruno Giacosa, Giacomo Fenocchio, Giovanni Manzone, Giovanni Rosso, Rizzi, Guido Porro, Sottimano, Castello di Verduno, Roagna. Dovrei avere due mesi ma non avrò nemmeno due settimane. Certo, potrei lanciare la moda delle visite in notturna ma poi qualche bravo vignaiolo di Langa farebbe delle mie ceneri concime per terreni poco vocati.
Ho fatto tutto quello che dovevo per partire con l’animo in pace. 1) Chiamare il mio guru di riferimento per avere una lista di produttori da visitare. Parto col sorriso ebete stampato in faccia ma l’importante è mascherare. 2) Procurarmi le cartine di Enogea. Date a Cesare quel che è di Cesare e ad Alessandro Masnaghetti le sue carte dei cru. Opera di grande rilievo, una mappatura che fa tanto Borgogna. Tutti i cru di Barolo e Barbaresco con estensione, altimetria, esposizione, vitigni coltivati, etichette prodotte e coordinate satellitari. Non è il Paradiso ma una provincia molto prossima. 3) Riempire il portafogli. Noi qui siamo gente con seri problemi di personalità e, quando si parte per zone di vino, il dovere morale è chiacchierare ma anche pensare che tornarsene a casa con la gola secca è da gonzi. E noi siamo professionisti nell’abbattere l’arsura.
Ultima chiamata. Se qualcuno passa in zona Alba, vediamo di incontrarci per scambiare due parole. Qualche vinello di compagnia dovremmo trovarlo.
35 Commenti
Nelle Nuvole
circa 13 anni fa - LinkFEDIFRAGO!!!! Ma tanto prima o poi passerai anche da queste parti, e allora ti ripiglio, oh sì che ti ripiglio :) Stai bene Moricchio (crasi fra Morichetti e Verdicchio), hai lavorato tanto e ti meriti un po' di godimento.
Rispondigianpaolo paglia
circa 13 anni fa - Linklavorato? ah, ah, ah
Rispondicarolina
circa 13 anni fa - Linksalutami paolo veglio e luca roagna, fa il bravo e prenota un tour anche da ste parti. ps: ma quando ci vai in langa? che io devo passare ad ovest e non vorrei incontrare brutta gente :)
Rispondirampavia
circa 13 anni fa - LinkNon trascurerei, come pausa rinfrescante, qualche ottimo Chardonnay che da quelle parti incominciano a produrre con buoni risultati da qualche anno. Cerea.
Rispondimaurizio gily
circa 13 anni fa - Linkti ricordo che sabato pomeriggio se non hai altri impegni a Neviglie coordino un convegno dal titolo "verso una viticoltura più verde" ci sono relazioni tecniche e testimonianze. in parte cose nuove e mai sentite. ore 16,30, chiesa dei battuti a Neviglie. La prossima volta che vieni in Piemonte ricordati anche del Monferrato. E del tortonese, e dei Nebbioli del Nord, e dell'Erbaluce...
RispondiFrancesca ciancio
circa 13 anni fa - LinkLo sai vero che hai appuntamento pure con me? Ci vediamo in Langa
RispondiTyrser
circa 13 anni fa - LinkFai il bravo e ricorda: in quelle zone due birrette le trovi, se ti sei stancato di spremute di frutta. :-)
Rispondirampavia
circa 13 anni fa - LinkVisti tutti gli inviti, i suggerimenti, gli aut aut di cui sopra, credo che l'autore del post incominci a considerare l'ipotesi di cambiare itinerario.
RispondiFranco Ziliani
circa 13 anni fa - Linkbene Alessandro, dall'elenco dei nomi dei produttori che ti riprometti di visitare (tutta gente giusta e nessun... "rinoceronte") vedo che hai tratto profitto dai suggerimenti baroleschi e barbareschiani che ti ho dato. Vai e salutami tanto l'amatissima terra di Langa e i grandi "missionari" del Nebbiolo che incontrerai... Che Bacco sia con te!
RispondiVincenzo Geminiani
circa 13 anni fa - Link"vedo che hai tratto profitto dai suggerimenti baroleschi e barbareschiani che ti ho dato"... e così abbiamo scoperto anche chi è il guru di riferimento di Morichetti!!!
RispondiAndrea Gori
circa 13 anni fa - Linkmorichetti, ti sfido ad andare qua... http://www.tenutecosta.it/it/tenute/show/id/3 così per vedere tutti i lati della medaglia...
RispondiFranco Ziliani
circa 13 anni fa - LinkAlessandro, ti consiglio di non sprecare il tuo tempo, lascia perdere...
RispondiFabio
circa 13 anni fa - Linksei il solito rude borish puah (-8)
RispondiEnzoPietrantonio
circa 13 anni fa - LinkAruba?
RispondiEnrico Rivetto
circa 13 anni fa - LinkA breve imbottiglio il LANGHE NASCETTA 2010 "Matiré", potrebbe esserti utile per rinfrescarti, visto il caldo torrido... You are welcome!
Rispondizakk
circa 13 anni fa - Linksuggerirei, visto che passi da Schiavenza (superlativi) e da Guido Porro (bel Q/P) di proseguire scendendo verso valle e quindi di infilarti da Germano, così ti provi un alta langa brut come si deve e magari in anteprima il suo riesling Herzù. Per i rossi vai di lazzaritto.
RispondiFrancesco Fabbretti
circa 13 anni fa - LinkIo avrei aggiunto Aldo Conterno, Altare, Vietti, Voerzio (ordine alfabetico), non mi sarei perso una cena con Marco (Parusso) a casa sua con la moglie che ti prepara la cena in cucina e lui che ti spiega le sue tecniche di "intermezzo" (quelle in cui adotta un sistema unico, tra la raccolta e la pressatura delle uve) .... La lista è eccellente ma mi sembra un po' un viaggio a senso univoco... peccato p.s. Buon divertimento comunque
RispondiAndrea Gori
circa 13 anni fa - Linkche vuol dire "univoco"?
RispondiFrancesco Fabbretti
circa 13 anni fa - LinkMancano qusi tutti i nomi della nouvelle vague del barolo, i bottipiccolisti e compagnia bella. Se ti vuoi fare un'idea completa sarebbe meglio conoscerli un po' tutti...
RispondiLeonardo
circa 13 anni fa - LinkIl mio cuore sta dalla parte dei tradizionali, ma in effetti devo dire, ad onor del vero, che rimasi favorevolmente impressionato dai vini di Sandrone (anche se i prezzi sono altini) e da quelli di Chiara Boschis, in occasione di una delle mie periodiche visite ai produttori di Langa. Azelia dove lo mettiamo? Tradizionalisti o bottipiccolisti? In ogni caso mi piace molto anche questa azienda.
RispondiArmando Castagno
circa 13 anni fa - Link"Nouvelle vague del Barolo" è, devo ammettere, un raffinato ossimoro. Se qualcuno cominciasse a fare lo Champagne con il Montepulciano non per questo penserei ad allargare un giro di visite in Champagne. :-)
RispondiFranco Ziliani
circa 13 anni fa - Linkgrande Armando! Che Bacco e gli dei ti benedicano...
RispondiFrancesco Fabbretti
circa 13 anni fa - LinkArmando sai bene di cosa parlo... mi spiace, per la stima che sai vera nei tuoi confronti, che una cultura langarola del tuo livello perda tempo nel motteggiare anzichè dare un contributo profondo... sarà il caldo. Evidentemente il senso del mio intervento non è stato colto: io non propendo per questo o quel produttore ma ritengo che una di gita in Langa possa esser molto più utile sostituendo un Elio Altare a molti dei nomi citati nella lista della spesa del buon Morichetti. Parlo proprio di Elio Altare in quanto i suoi prodotti non sono commercializzati nel mio negozio e quindi non posso esser tacciato di autopromozione... Se poi per te il valore del Suddetto, in termini tanto gustativi, quanto storici, potrebbe esse paragonato al massimo a quello di un produttore che utilizzasse Montepulciano per produrre Champagne...
RispondiPriapo
circa 13 anni fa - LinkTo do io er contributo profondo... girati
RispondiAlessandro Morichetti
circa 13 anni fa - LinkHey, evidentemente i miei pusher di Langa leggono Intravino: lunedì 11 luglio ore **.**, Elio Altare.
Rispondigionni1979
circa 13 anni fa - LinkDalla lista manca poco.... D'acchito aggiungerei anche Vajra, Marchesi di Gresy e Castello di Neive.... Poi se anche Vietti e Massolino.... Ti invidio.... parecchio.... troppo.... Arghhh!!!! Buon viaggio!
RispondiEnotecaRomani
circa 13 anni fa - Linked Elio Altare no ??
RispondiLupin
circa 13 anni fa - LinkTi consiglio i nuovi emergenti Cascina Roccalini, Eugenio Bocchino , Simone Scaletta. buon viaggio
Rispondienrico
circa 13 anni fa - Linkcerca Olek Bondonio, in Barbaresco buon viaggio
RispondiMauro Mattei
circa 13 anni fa - LinkOlek Bondonio? Intendi questo Olek Bondonio? http://www.intravino.com/assaggi/olek-bondonio-lanello-mancante-tra-angelo-gaja-e-lo-skateboard-di-tony-hawk/ :)
Rispondienrico
circa 13 anni fa - Linksì, lui. Mi ero perso l'articolo, grazie. E' ancora "giovane" (oltre che estremamente simpatico) e quindi ha prezzi ancora abbordabili e soprattutto passione. E il suo vino semplicemente mi piace
Rispondisimone
circa 13 anni fa - LinkIo una capatina la farei anche da Canonica e Accomasso. Dal primo perchè secondo me(che per la verita' ne capisco poco e punto :-) )il Paiagallo è un bel barolo,e dai secondi per il rapporto eta'/simpatia,davvero alto !
Rispondizakk
circa 13 anni fa - Linkquindi da accomasso sono vecchi e antipatici?
Rispondianonimo
circa 13 anni fa - Linkma quanto guadagna moricchia per permettersi un giro nella barololand? a far di conto, nel caso acquistasse anche del vino in ogni cantina visitata, dovrebbe spendere 3000 euro o giù di li. finazieri indagate! abbiamo un evasore fiscale qui.
RispondiMartina D'Este
circa 13 anni fa - LinkUfficialmente, ti invidio!!!:(
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