Mainstream | Bruno Vespa festeggia la fine di Porta a Porta. Anche noi
di Antonio TomacelliDitemi quello che volete ma per me la parte più interessante di Porta a Porta resta la pausa estiva, festeggiata in pompa Magna (sì, è un doppiosenso) da tutto lo staff. Spalleggiato da un tot di figuranti fissi del Cafonal di Dagospia, il Sor Bruno Vespa ha esibito, durante il buffet, il gigantesco plastico del Franciacorta più mainstream che esista, bevendo contemporaneamente un bicchiere di vino rosso. Biodinamico? Vinoverista? Ma figurati, hai mai visto un culo extraparlamentare comodamente seduto sulle poltroncine di Porta a Porta? Nei salotti della politica come in quelli del magnamagna si mangiano chiacchiere e si beve noia: microfiltrata, turbocompressa e ritoccata Cabernet, però.
19 Commenti
Giovanni Arcari
circa 12 anni fa - Linkossignur...
RispondiAntonio
circa 12 anni fa - LinkUn cretino per tutte le stagioni!
RispondiSilvana
circa 12 anni fa - LinkVita di Vespa (dimagrito e liftato).
Rispondiag
circa 12 anni fa - Linke tinto
RispondiAndrea Pagliantini
circa 12 anni fa - LinkBischerooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondiesperio
circa 12 anni fa - LinkPensatela come volete, ma Bruno Vespa E' un ottimo giornalista politico e un ottimo personaggio e conduttore televisivo. Purtroppo ha scelto di asservirsi al potente del momento; cosa che lo rende viscido e che inevitabilmente traspare. Invito a giudicarlo, in questo sito, per la sua passione per il vino e non per altro.
RispondiFrancesco Amodeo
circa 12 anni fa - LinkDifficile condensare tante cazz... ehm, stupidaggini l'una dietro l'altra. In ogni caso, volendolo giudicare solo per quanto concerne il vino, a me bastano le seguenti perle: “Quando dissi al Presidente della Repubblica magiara che si tenessero il nome per i loro splendidi vini dolci lasciandoci il copyright di quelli secchi, lui mi rispose che anche loro avevano Tocai secchi e perciò non era possibile mettersi d’accordo” "Tra una vecchia bolla italiana e una francese, scelgo, senza dubbio la prima; regge meglio il tempo” "Il Dolcetto è il cugino minore del Nebbiolo"
Rispondiesperio
circa 12 anni fa - LinkPiccolo amodeo se le tue opinioni sono diverse da quelle degli altri non significa che esse sono stupide. Ma sei stupido se non rispetti la liberta' altrui di esprimersi liberamente. Pillock.
RispondiFrancesco Amodeo
circa 12 anni fa - LinkMica ho detto che tu non possa dire quello che pensi. Lasciami però allo stesso modo la libertà di pensare e dire che ritenere Vespa "un ottimo giornalista politico e un ottimo personaggio e conduttore televisivo" sia una cazzata senza se e senza ma. Significa proprio avere un'idea distorta di cosa sia il giornalismo.
Rispondiesperio
circa 12 anni fa - LinkMi dispiace tirarla per le lunghe, ma se tu avessi tenuto conto di tutto di cio' che ho espresso, forse avresti capito meglio il mio pensiero. E poi, invece di volgarizzare il tutto, senza in fondo dire niente, perche non ci spieghi le tue ragioni e le tue legittime conclusioni? Con garbo, possibilmente. Vespa tecnicamente e' un ottimo giornalista, forse allineato a certe fazioni: esattamente come lo sono buona parte dei giornalisti in Italia.
RispondiSimone e Zeta
circa 12 anni fa - LinkDi che colore è il vino dentro la bottiglia? Sembra ricolmata con il vinsanto del nonno.
RispondiSimone
circa 12 anni fa - LinkMandatelo a zappare la terra, è l'unico contributo che può portare alla specie umana.
Rispondiesperio
circa 12 anni fa - LinkTeoria Pol Pottiana, eh?
RispondiMariella
circa 12 anni fa - LinkChe ci volete fare, ormai si è montato la testa. Bibenda gli ha asegnato un premio come "miglior giornalista scrittore del vino" che sembra un concorso confezionato e cucito proprio per lui. ...la parte più interessante di Porta a Porta resta la pausa estiva... condivido al 100% Mariella
RispondiAmoRoma
circa 12 anni fa - Linktomacè, ce risemo! Eh no! Prennesela solo coi vespa e li briatore solo perchè opposta fazione. E carlin petrini? e mascarello? e i vinoveristi? manco na riga su tutti li sfondoni del comunismo delle uve e la gioventù è morta? Ma dai, dattela 'na possibilità de passà pè libbero penzatore!! e nvece no! famoje vede (a chi lo vede) che l'amici nun ze toccano. e penzà che tomacelli era la sede de no storico cotidiano, camomilla fredda e nocciolino a montedoro (cheppoi co' Jena/Barenghi s'era ammorbidita al tramezzo de ciampini), che purgava dalema quanto storace! be' tempi andati! Poi er mercato ( e i compagnucci) decretorno che er tempo de' tomacelli era finito. e tu? ce saprai mai raccontà qualcosa de vino (de sinistra de centro de destra ma bono?)? l'avrai capito: briatore e vespa è robetta troppo tenera pe ganascette come le nostre. salutame sartore e la tesi del livore (fa rima ma è tutta robba sua) se beccamo ar beverino tesi? nel tuo caso è certezza. ricambio i saluti, io, pol pot, mao tse tung e gengis khan tutti assieme. ☭ [f.s]
RispondiAntonio Tomacelli
circa 12 anni fa - LinkAmoroma, fattene una ragione: Petrini non è Berlusconi e Farinetti non è Briatore. Se ti fa comodo pensarlo per mettere a tacere la tua coscienza — ti ci sono voluti vent'anni per capire che Berlusconi NON era di destra ma solo uno che pensava agli affari suoi — accomodati pure, ma questo tentativo di dimostrare che "tanto so' tutti uguali" è penoso. No, Amoroma, nun so' tutti eguali.
Rispondishe-wolf speak as you eat
circa 12 anni fa - LinkAmoRoma, scrivi quel che ti pare, qui siamo in democraz(z)ia. Ma, ti prego, se ami davvero Roma, piantala di massacrarne la lingua.
RispondiAmoRoma
circa 12 anni fa - Link@Tomacelli: Berlusconi chi? il socio de Bersani? Nun sò tutti uguali ma tu massacri solo in base al colore. Io dopo vent'anni me sò libberato, tu doppo 95 sei ancora 'mpastoiato. Liberati! La rivoluzione si fa da dentro. Vuoi venire con noi? (ere de Roma sempre maiuscola) @she-wolf: ho nostalgia del Belli (mitico "er caffettiere filosofo"!). Mai letto? @Sartore-livore: a corto di argomenti? Ce manca solo che dici pappappero sò piccolo e nero (pardon rosso, cheppoi è uguale: stavolta sì, uguale, i fascisti neri o rossi sò propio tutti uguali) 'mbacio a tutti: quanto ve farebbe bene mezzora a scacchià la vigna...quella sì 'na rivoluzione! ve ce faccio scappà puro 'mpranzetto se beccamo ar beverino
RispondiArmando Castagno
circa 12 anni fa - LinkSe oltre a Roma ama anche Belli, accetti un consiglio prima di consigliarne la lettura ad altri/e. Lo legga in lingua originale. Si divertirà, anche se immagino le servano le note a margine. Il sonetto si chiama "er caffettiere fisolofo", non "filosofo".
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