Pietro Stara

Degustazioni in campo aperto. Walter de Battè racconta del suo vino Harmoge

«De Battè: lo spirito che ha originato questi vini non ha molto a che fare con il mercato, ma con uno spirito di espressione di ricerca personale, di territorio, di vitigno. La ricerca non è su canoni di piacevolezza. È … continua »

Fai anche tu come Doddore Meloni e inventati una d.o.c. di sana pianta. Poi attendi paziente l’arresto

1. Spagnolitudine. Nel 1593 tutta la penisola italica era sotto dominazione spagnola. A nord, nelle risaie vercellesi, allontanandosi il ricordo dell’epidemia, la cui data in calce era stata apposta il 24 settembre 1575, il governatore Ferdinando Velasco, conestabile di Castiglia, … continua »

Nella mia Langa da bambino, viti di dolcetto ovunque. Ora siamo Patrimonio dell’Umanità UNESCO

Si cenava presto al mio paese, e in tutti i paesi limitrofi; verso le sette. Anche d’estate. Finito di mangiare, mia madre, mia zia e mia nonna ci chiedevano di accompagnare il nonno per la passeggiata di smaltimento. Allora io … continua »

Per non farsi più fregare nelle discussioni sul vino c’è questa preziosa infarinata di logica matematica

Le fallacie sono casi tipici di errori argomentativi o di ragionamento. Se ne individuano almeno due tipi:
1) fallacie formali o deduttive.
2) fallacie non formali.

1) Le fallacie formali sono l’affermazione del conseguente e la negazione continua »

Risolto il problema dell’invenduto in cantina: ricomprare il vino con le fatture false

Dicembre del 2013, soltanto qualche mese fa: Transparency International, l’organizzazione non governativa che si occupa, tra le altre cose, di stilare una classifica mondiale della corruzione attraverso l’indice di percezione della corruzione (CPI, Corruption Perception Index) si crogiolava del fatto … continua »

Arcaicismi, parole desuete, e altri descrittori estratti dal mesozoico

Mi sono tuffato all’indietro per cercare parole del vino desuete, non più enunciate e ormai impronunciabili. Ma un tempo qualcuno le usava. Ecco le mie fonti: “Tuttovino”, Dizionario enciclopedico del sommelier, di Franco T. Marchi e Edoardo … continua »

Ho barattato il mio libro per un “incrocio” di Vittorini a Monsampietro Morico

Una sera di fine gennaio, “Camminare le campagne”. Un’enoteca bar a vino, quella di Beppe Rossi; nella Piazza del Popolo, incastonata tra le logge dei portici in cotto abbracciati dalle mura del Quattrocento, subito sotto l’acropoli pianeggiante … continua »

Vini rosati nel mondo: due o tre cose sorprendenti che ho saputo di loro

L’ultimo report di FranceAgriMer sul consumo dei vini rosati nel mondo è davvero interessante. L’anno di riferimento è il 2012, ultimo in termini di dati disponibili. La sintesi introduce la difficoltà di definire in maniera certa una produzione mondiale dei … continua »

Il vino nei miei occhi di bambino tra la madeleine di Proust e Ratatouille

Antefatto: Ciò che mi ha fatto avvicinare al vino, e non al gioco del frisbee, al curling o a qualsiasi altra arte corporea, e credo che valga per ognuno di voi, attiene a diverse ragioni tutte egualmente plausibili, diversamente razionali … continua »

Che cos’è il branco d’assaggio. E perché bisogna averne timore

La carrellata degli assaggiatori non poteva che concludersi con il temutissimo branco d’assaggio: una moltitudine che si muove all’unisono come fosse una sola persona. Il branco d’assaggio si colloca, nelle tipologie tassonomiche di tipo scientifico, a cavallo tra una mandria … continua »

Chi è L’assaggiatore che non c’era, e perché quando c’è non appare

Fughiamo ogni dubbio: l’assaggiatore che non c’era è sempre presente ad ogni fiera vinicola che si rispetti, o che si rispetti meno. E’ ad ogni degustazione, ad ogni meeting vinoso che si svolga nell’arco di 1500 Km dalla sua abitazione. … continua »