Ten | La carta dei vini di Intravino – Febbraio 2023
di Simone Di VitoDieci consigli al mese dalla redazione di Intravino. Tanto vino ma anche birra e distillati. Prodotti che quando li trovate a scaffale, online o al ristorante, noi vi consigliamo di comprare e vi diciamo anche perché ne vale davvero la pena.
Ogni consiglio è firmato da un editor che ci spiega perché quel flacone meriti tutta la nostra attenzione.
Poca poesia e tanta prosa, poco fumo e tanto arrosto. Un post ogni fine mese in cui troverete novità, cimeli storici, bombe a lunga gittata, solide certezze o produzioni sconosciute. Bottiglie di ogni ordine e grado che per noi meritano la massima attenzione, o più semplicemente di essere prese e stappate.
E occhio alla sorpresina finale!
Questo è… Ten | La carta dei vini di Intravino
Febbraio 2023
Peruzzi • Metodo Classico Dosage Zéro 2018 • di Simone Di Vito
A Monte Roberto, in piena Doc Castelli di Jesi. Produzioni limitatissime e per questo poco conosciuta, ma nelle Marche Liana Peruzzi rappresenta una garanzia del metodo classico. In questo Dosaggio Zero da verdicchio, con 36 mesi sui lieviti e sboccatura 7/2022, ci sono classe e sostanza ma non manca una buona dose di verticalità. A un varietale di pesca e mentuccia si aggiunge una trama densa, cremosa, ricca e perlata, che solletica la bocca, la punzecchia, la seduce. Lo consiglio perché il metodo classico con questo vitigno lo fanno in tanti, ma non così, non con questi risultati e a questo prezzo.
19 € – Online
Robert Allait • Champagne Brut Reserve • di Alberto Muscolino
Ho sempre amato il meunier in purezza, fin dal primo assaggio. Sarà perchè è il terzo incomodo tra gli altri due “splendidi” che si spartiscono gli allori in Champagne, ma ormai comincia a strappare applausi. Soprattutto quelli di Robert Allait che a sud della Vallée de la Marne ne fa ben 4 in purezza. Questo Brut Riserva è pieno di charme già nel colore ramato, al naso sentori di frutta fresca (prugna e pera), note tropicali, burro e gesso sullo sfondo. Una freschezza esuberante tenuta a bada da un tessuto morbido che lo rende equilibrato, cremoso.
50 € – Enoteca Flor Vino in Giardino, Roma
Le Morette • Lugana Doc Riserva 2019 • di Francesca Ciancio
È bella questa storia della doc Lugana e del suo vitigno, il turbiana, vista dalla prospettiva di quest’azienda di Peschiera del Garda. La famiglia Zenato si è sempre occupata di barbatelle per la viticoltura ed è a loro che si deve la diffusione di gran parte del turbiana in tutto l’areale. Questo vuol dire diffusione dello stesso germoplasma che non ha risentito di influenze da varietà estranee, ma vuol dire anche ricerca e metodo scientifico a chilometro zero. Il risultato è un Lugana con note di pietra focaia, belle sensazioni minerali ma anche una decisa cremosità data dalla versione Riserva 2019, a testimonianza anche della longevità della tipologia.
19 € – In cantina
Domaine Pignier • Chardonnay de la Reculée 2019 • di Marco Colabraro
Chardonnay ouillé direttamente dalle marne blu del villaggio di Montaigu, Jura. Pignier mangia in testa per eleganza a molti nomi ormai mitici della regione. Territoriale, dinamico e profondo, dalla componente marina importante e dallo spirito di roccia. I fiorellini bianchi importano poco quando arrivano rosmarino, cedro e limone; il sorso è grasso, ma intagliato da una scimitarra di sale e pietra che termina in una curva ammandorlata. Equilibrio yeah. Pollice alzato stile Ok Il prezzo è giusto!
30 € – In cantina
Klinec • Malvazija 2018 • di Antonello Buttara
Malvasia istriana coltivata a Medana tra le Alpi e il mare Adriatico nel Collio sloveno. Terroir unico di roccia, sale e vento, un porto sicuro dove approdare. Parola d’ordine: macerazione. Un must have per tutti coloro che vogliano comprendere la sottile differenza di chi la usa per moda e chi invece la pratica per tradizione e vocazione. Fermentazione in cemento poi legno e acciaio e finalmente dopo 4 anni dalla vendemmia finisce nel bicchiere. Si può anche scordare in cantina ma per me è veramente complicato. Bottiglia evaporata a casa insieme a del buon sushi.
36 € – Online
Rocco di Carpeneto • Vino frizzante rosato Andeira 2020 • di Nicola Cereda
Prende il nome dalla più bella canzone degli Yo Yo Mundi, nella quale si racconta dei ragazzi con le basette diseguali e del loro viaggio iniziatico in direzione ostinata e contraria. Allo stesso modo questo vino naviga irragionevolmente controcorrente. Barbera rosa carico da rifermentazione in bottiglia con una personalità unica e un’energia straripante. Folk, selvatico, esuberante e un pò naïf. Stappi e la vita trabocca, lenta e inarrestabile come lava da un vulcano. Il vigore che scalcia, la freschezza che entusiasma e tutta la sapidità di una terra, quella ovadese, ancora ai margini dei circuiti che contano.
13 € – In cantina
I Quarna • Colline Novaresi Vespolina 2021 • di Giorgio Michieletto
Come una poesia futurista con una sola parola a caratteri cubitali e tanti punti esclamativi: rotundone! Finalmente una vespolina che né nebbioleggia né soffoca nel legno ma tira fuori tutto il pepe che vorremmo sentire da questo vitigno. Solo acciaio, lieviti indigeni, non filtrato. I Quarna – Mattia, il fratello Francesco voce di Radio Deejay, coi genitori – hanno messo su una cantina da tenere d’occhio a Ghemme. Vino dal naso esplosivo, pepe bianco e nero tostato, lamponi e ribes, un po’ di zenzero. Bocca dal frutto rosso più maturo, floreale di violetta e un vegetale rinfrescante: i tannini si devono ancora un po’ integrare ma pulizia e sapidità pazzesca che trascinano.
16 € – In cantina
Clos Rougeard • Saumur-Champigny Les Clos 2015 • di Vincenzo Le Voci
Snellezza, ferro, frutto e vaporosità sono i tratti distintivi di questo Les Clos 2015. Ma aldilà delle caratteristiche organolettiche, il fulcro della questione è :“Davvero è la prima annata prodotta interamente da Mr. Toublanc come sostiene la nuova proprietà?”. Da un articolo letto tempo fa, pare che sia questa che la 2016 abbiano avuto l’influenza e il contributo di Antoine Focault. La successiva domanda sorge spontanea: “Che ne sarà del futuro di questa azienda?” Ovviamente spero sia ancora più roseo, perché non poter bere in futuro vini di tale grazia e finezza sarebbe una perdita senza eguali.
200 € – Online
Chateau d’Yquem • Sauternes 2017 • di Clizia Zuin
Eleganza è la parola d’ordine. Aspetto compatto, brillante, un paglierino tendente all’evidenziatore Stabilo Boss®. Profumi intensissimi con incipit a base di zafferano al burro (da annata con botrytis ben sviluppata), pesca matura, crema alla vaniglia, cedro candito, tè alla menta, zenzero. Denso ma senza patinare il palato con eccessi glicerici. Dolcezza e freschezza creano dinamismo, equilibrio e approcciabilità, senza piegare in inutili sovrastrutture. Passano i minuti e il calice regala agrumi dolci, tè al bergamotto, iodio, e ne avrebbe altri ancora, in bocca invece è già spaziale così.
209 € – Online (prezzo del formato 0,375)
Brasserie de Rochefort • Trappístes Rochefort 10 • di Thomas Pennazzi
Ceci n’est pas une bière. C’est du luxe! L’inverno soffia i suoi ultimi sospiri? Stappatela davanti al caminetto (o stufa a pellet) e cacciatelo fuori. Bruna ramata, dal fugace cappello, è tutta profumi di frutta passita e di malto al caramello: promessa di ricchezza. Non fatevi ingannare dal suo corpo leggiadro: è una sventolona, vi farà girare la testa se la tracannerete da stupidelli (11°,3 vol). Cacao, prugne secche, l’amaro dolcissimo della liquirizia, spezie finissime che tornano al naso. I frati Trappisti la sanno lunga: dopo aver bevuto questa Quadrupel, vorrete benedirli.
4.50 € – Online
Come promesso… Sorpresina!
Una carta dei vini virtuale in cui troverete ogni mese il riepilogo delle puntate precedenti, con tanto di link diretto al post.
15 Commenti
laccendiamo?
circa 2 anni fa - LinkSolaris 2022 Cantine Atesine, in vendita ora al Penny Market a 3 euro e 69! Buono buono, però sbrigatevi perchè finisce alla svelta e poi restate a frignare come bimbetti davanti allo scaffale vuoto...
Rispondijpvoile
circa 2 anni fa - LinkPeruzzi da comprare a vagonate , è un caso davvero singolare di realtà veneta trasferita nelle Marche che unisce un prodotto di nicchia ( mi sembra produca circa 5000 bt) ad un prezzo più che onesto
RispondiSimone Di Vito
circa 2 anni fa - LinkTutto vero, nient'altro da aggiungere
RispondiDaniele
circa 2 anni fa - LinkChateau d’Yquem a 209€ … preso nella piazzola di sosta in autostrada? 😂😂😂
RispondiSimone Di Vito
circa 2 anni fa - LinkCiao Daniele, averlo acquistato online non significa che sia stato preso per forza recentemente. Tra l'altro ho visto proprio ora uno Chateau d'Yquem 2019 proprio a 209€ su un e-commerce francese (la mezza bottiglia ovviamente). Saluti
RispondiDaniele
circa 2 anni fa - LinkVisto che é dato come ‘consiglio per gli acquisti’ il prezzo, oltre al fatto che é per una mezza bottiglia, dovrebbe essere attuale e riferito all’annata specifica…. Sul fatto che serva consigliare Yquem, poi, mi vien da ridere. É come dire, oh, se trovi una Ferrari, mi raccomando, te la consiglio proprio 😂
RispondiLanegano
circa 2 anni fa - LinkClos Rougeard a 200 euro online...?!? Mi pare un prezzo molto ottimistico, credo che a meno di 270/300 sia introvabile. Lo Chardonnay di Pignier fa' 14 gradi o sbaglio clamorosamente ?
RispondiSimone Di Vito
circa 2 anni fa - LinkCiao Lanegano, stessa cosa scritta in precedenza a Daniele, preso online non significa che per forza sia stato acquistato di recente quindi il prezzo in base all'annata può variare. Visto ora su un sito italiano (grandibottiglie) a 250€. Saluti P.s. lo Chardonnay de la Reculée 2019 di Pignier fa 13,5%
RispondiLanegano
circa 2 anni fa - LinkThanks.
Rispondifranco
circa 2 anni fa - Linksi trova si trova, da persone oneste anche a 150€ (altrimenti non è da comprare)... il poyeux si avvicina di più alle quotazioni da te indicate...
RispondiGiuseppe
circa 2 anni fa - LinkMeravigliosa trovata questa della carta dei vini. Complimenti!!!
RispondiSimone Di Vito
circa 2 anni fa - LinkGrazie Giuseppe 🙏🙏🙏
RispondiVinogodi
circa 2 anni fa - Link...Simo, niente Borgogna, ,Langa , Bordeaux (rossa) e Mosella in carta?? ...mo' non mi vedete piu' , in codesto locale di barboni...
RispondiSimone Di Vito
circa 2 anni fa - LinkHaahhaahha ogni tanto bisogna variare sennò mi dicono che sono monotematico 😅
RispondiNuovo corso Friulano
circa 2 anni fa - LinkBordeaux rossi li bevono i barboni....gli " sciur" bevono Haut Brion Blanc.....
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