Roccia liquida a Chichée: Domaine Gilbert Picq e il suo Chablis

di Mauro Mattei

L’inverno a Chablis non è mite. L’aria è dura, il paesaggio alterna case grigie, colline brulle, vigne nude, e spazi di un verde acceso, acido. La strada per arrivare a Chichée guarda spesso il Serein che incede tumultuoso, scuro. La … continua »

Solo un mago come Michel Rolland poteva trasformare il vino in acqua

di Elena Di Luigi

BBC. Le scimmie del Karaganda Zoo nel Kazakhstan, vengono regolarmente rifocillate con un preparato a base di vino rosso per affrontare le temperature polari di questo inverno siberiano. Secondo i gestori della struttura il vino serve anche a prevenire le … continua »

Non tutti i Burian vengono per nuocere: storie di bottiglie sotto la neve

di Alessio Pietrobattista

Roma, tanta neve come non se ne vedeva da anni. Un tragitto ufficio-casa venerdì sera degno di Holiday On Ice e un logico week-end campale per noi poco avvezzi ai candidi fiocchi: strade impraticabili, niente macchina, chiuso in casa ad … continua »

L’importanza di chiamarsi col nome giusto. Ovvero perché scegliamo un vino in base al nome. E tanti saluti al resto

di Fiorenzo Sartore

Quanti indizi servono per fare una prova? Tempo fa chattavo con un amico sulle denominazioni di certi vini che, da sole, ne determinano l’appeal. Si diceva che un vino con un nome fighetto ha maggiori chance di piacere, così, in … continua »

Domande in apparenza facili: qual è il confine che separa vini artigianali e vini industriali?

di Antonio Tomacelli

Le categorie sono il nostro camino acceso quando fuori nevica: riscaldano e, nello stesso tempo, danno sicurezza e conforto alle nostre anime inquiete, ancorché alcoliche. Ne sentiamo il bisogno soprattutto nei periodi di crisi economica o, peggio, dei valori che … continua »

I Barolo di Cavallotto e il rotomaceratore al servizio del bene

di Andrea Gori

Come si fa a gestire in maniera artigianale un cru storico come il Bricco Boschis in Langa? Per esempio lavorando senza dogmi e preconcetti. Con il continuo confronto, interrogandosi sui mezzi possibili che la tecnologia mette a disposizione, senza precludere … continua »

Questa rassegna s’ha da rifare | Divino Tuscany ritorna, save the date: 17-20 maggio 2012

di Fiorenzo Sartore

In apertura, un bel disclaimer: da queste parti ci piacerebbe aver assaggiato anche solo i fondi di bicchiere di tutto il ben di Dio che sorseggia, normalmente, James Suckling. Ed è chiaro che rosichiamo a paletta, perché Divino Tuscany è … continua »

Viaggio in Slovenia, il sequel | Slovenian Wine Festival, oltre trenta assaggi possono bastare

di Emanuele Giannone

Prima del Festival la mia Slovenia enoica si esauriva in una quindicina di santuari entro la linea immaginaria che dalle Alpi Giulie taglia a Sud-Est, seguendo il corso della Sava fino a Lubiana e da qui volge a Sud-Ovest lungo … continua »

Tentazioni trasversali | Se ami le bollicine, ami queste birre

di Marco Pion

Ci sono persone che hanno un’idea della birra limitata alla bionda lager industriale da pizzeria. Magari una birra di qualità o due le hanno pure provate, ma alla fine non erano così divertenti da far cambiare loro idea. Quelli che … continua »

Che freddo fa | Avete coibentato i vostri bancali in partenza?

di Fiorenzo Sartore

Fa freddo, va bene. Non è una gran notizia. Però questa foto, un bancale in partenza per l’estero da Cascina Garitina (barberista sopraffino) mi piace un bel po’. Precisamente il fatto che ci siano bancali in movimento, di questi tempi, … continua »

Viaggio nella Champagne | Veuve Fourny a Vertus e il parossismo della mineralità

di Andrea Gori

Di tutti i luoghi non luoghi della Champagne, la Côte des Blancs è forse quello più elusivo. Si snoda per chilometri in verticale come una piccola Borgogna, dovunque vai è quasi tutto chardonnay, piantato in ogni posto e in ogni … continua »

Gaetano Manti perde la causa contro Scavino: 15 mila Euro di risarcimento

di Fiorenzo Sartore

Maggio 2004. Avevo appena cominciato a wine-bloggare, che capitò il fattaccio: Bere, rivista che faceva capo a Il mio vino diretta da Gaetano Manti, aveva (ce l’ha ancora) questa rubrichetta cult, gioia e delizia di quei lettori: “La grande … continua »