La Francia vista da qui

La Francia vista da qui

di Redazione

Quando raccontiamo perché la Francia ha un primato sul vino, parliamo spesso del tempo. Inteso come anni, decenni, secoli: la risalenza nel tempo di una tradizione produttiva finisce per stabilire una forma di primato difficilmente discutibile. Al punto che chi fa vino da poco, e lo fa in modo eccellente, diventa l’eccezione alla regola, quindi stabilisce un altro tipo di primato. Però appunto la Francia ha questo fascino: la coltivazione della vite in zone che citiamo a caso, Borgogna, Champagne, è un fatto che dura da secoli. Il culto della qualità, e anche l’attenzione a fattori come la disciplina produttiva (denominazioni, normazione relativa) sono altri elementi antichi. Anche per questo ogni enofilo guarda alla Francia con ammirazione e rispetto.

Poi gli enofili sanno che il tempo è un valore aggiunto che non si presta ad essere falsificato. Il tempo che passa è in grado di aumentare l’essenza delle cose. Ora, alla fine di tutto questo, e pensando alla Francia oggi, abbiamo fiducia solo nel passare del tempo, che ci aiuterà, forse, a vedere tutto con la serenità che è necessaria, e che oggi non c’è. Ma ci vorrà certamente molto tempo.

[Immagine]

Nessun Commento

Commenti chiusi