Regalo di Natale definitivo. Una paurosa serata da Roscioli con Maurizio Paparello e i miti di Borgogna
di Alessandro MorichettiSono capitato su questo video per caso e penso che invece di 390 visualizzazioni in un paese di cultura enoica avanzata dovrebbe averne almeno 390.000. Tema: Miti di Borgogna. Relatore: Maurizio “Quando il sommelier è uno dei più grandi esperti di vino al mondo“ Paparello. Location: Rimessa Roscioli, Roma. 58 minuti così fanno godere anche solo ascoltando.
La lista dei vini è impressionante. 600 euro per ciascuno dei 9 fortunati e qualche appunto fornito ai partecipanti. Paparello va a braccio, niente slide, pesca da bevute, visite e studi come viene. Sovrabbondante. Un numero uno, basso profilo e altissime prestazioni da manuale.
Questi i capolavori: Dom Perignon Rosé 1996 [09:30], Charmes Chambertin 2006, Armand Rousseau [11:41], Clos Des Lambrays 2006, Domaine De Lambray [20:48], Romanée Saint-Vivant 2006, Jean Jacques Confuron [25:42], La Tache (monopole) 2006, Domaine de La Romanée-Conti [30:41], Romanee Saint-Vivant 2001 – Domaine de La Romanée-Conti [36:13], Musigny 2001 – Comte de Vogue [45:31],
In lista c’erano anche Chambertin Clos De Beze 2001 – Armand Rousseau [49:14], Chambertin 2001 – Domaine Trapet [51:07] e Mazis-Chambertin 1996 – Dugat-Py ma vi invito ad ascoltare con attenzione perché i dettagli sul terroir di Borgogna non mancano. Ne cito giusto uno: “Robert Noblet (il cantiniere di Romanée-Conti) non parla quasi mai ed è molto affascinato dalle donne con le tette grandi. Non parla ma guarda molto”. Ok, sono ancora in tempo.
Caro Babbo Natale…
1 Commento
Pio G.
circa 10 anni fa - LinkComplimenti ad Intravino per aver messo in evidenza questo bel post! Sempre a parlare di Ricci e Maietta mi ero un pò rotto le p****. Buon Natale
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