robert parker

Le domande inevase di Mrs. Robinson: cosa diavolo mangiano i cavalli?

Il tweet-of-the-day se lo aggiudica d’imperio la nostra simpatica Mrs. Robinson e lo dedichiamo a quanti hanno esultato inutilmente per il sorpasso produttivo dell’Italia sulla Francia, annunciato in questi giorni. Pare infatti che lo scopo del gioco “Conquista i mercati … continua »

Parker for dummies | Rece e annate su Samsung Bada


Ci sono almeno due grandi famiglie di cellulari intelligenti “touch”: l’Apple iPhone, ed i cell della classe Android, che usano il sistema operativo derivato da Linux, ed elaborato da Google. C’è un terzo gruppo, emergente, dotato di SO Bada (derivato … continua »

Burton Anderson mi ha ammaliata col vino e chi ha sue notizie parli al più presto

Quando Burton Anderson tratteggiava la figura di Franco Biondi Santi sull’International Herald Tribune, il colosso Castello Banfi non era ancora sbarcato a Montalcino. Finivano gli anni Settanta, il Brunello era vino per pochi e tra questi c’era un wine writer continua »

Iniziare il 2011 senza almeno 5 birre irrinunciabili è da criminali

Il mondo del vino sovrasta quello della birra per articolazione aromatica, prezzi e sensibilità spazio-temporale ma c’è un vantaggio indiscutibile della birra che capirebbe anche un bambino di 3 anni: i prodotti più buoni del mondo, i 99/100 del malto … continua »

Il Viré Clesse Cuvée Thevenet 2004 Domaine de La Bongran non è uno chardonnay toscano

Che lo chardonnay sia un reuccio dell’enologia planetaria è un fatto incontestabile. Lo si pianta un po’ ovunque perché dà sempre dei risultati soddisfacenti. Il legno piccolo è il suo compagno di bisboccia di sempre, come Watson per Sherlock Holmes. … continua »

Il futuro del vino (naturale) sono i piccoli produttori illuminati

Nel mondo della birra, una distinzione regna sovrana: artigianale o industriale. Poi vengono gusto e stili, ma a monte c’è il bivio tra birre vive e morte. Onore al merito di chi è capace di industrializzare la qualità. Assaggiare una … continua »

Il meglio della settimana

I post più letti degli ultimi 7 giorni.

1 – Slow Wine 2011 | Tutti i vini Slow. Todos caballeros? Beh, alcuni.

2 – Luca Gardini sommelier campione del mondo a Santo Domingo. We are the champions. Oddio, … continua »

Robert Parker e l’ufficio stampa Firriato hanno i giorni contati. In centesimi

John Tarantino ama il vino e abita in California. Per anni ha comprato bottiglie da tutto il mondo seguendo i consigli in centesimi di Robert Parker – il più influente critico della storia, non solo del vino*. Negli ultimi tempi, … continua »

Salvate Robert Parker dai vini Firriato

Robert Parker è all’unanimità l’uomo più influente nel mondo del vino contemporaneo. I suoi “si” e “no” declinati su scala centesimale hanno creato miti e mercati, non è un eufemismo ma storia. Ok il gusto americano, ok l’assicurazione sull’olfatto, … continua »

Vogliamo Fabrizio Bindocci presidente di qualcosa, subito

Balan wineday | Scena 1. Si avvicina un signore in giacca e cravatta coi baffi, accento toscanaccio d’ordinanza, e gentilmente mi invita all’assaggio. Inizio dallo spumante rosé, il primo a base sangiovese, seguito a ruota da un rosato discreto. … continua »

Loira nascosta | Olivier Cousin e quel grullo del grolleau

Antefatto: Non vi azzardate a mancargli di rispetto. Ok, fatelo se proprio dovete, d’altronde non sareste i primi. Povero, povero grolleau! Dimenticato da Dio, odiato dalla stampa, da critici e blogger vari, può essere considerato un vero e proprio … continua »

Promuovere il vino ai tempi del cretino globalizzato

Di che discutono in questi giorni un gruppo di blogger famosi? Del nostro provincialismo d’accatto e di quanto siamo imbecilli noi italiani. Si, avete capito bene, ho detto imbecilli e mi sto trattenendo. Alice Feiring, Jeremy Parzen, Alfonso Cevolacontinua »