Tangenti | La banda del Bue Apis

di Antonio Tomacelli

Si dai, lo so che è un refuso tipografico del Corriere della Sera, ma il Bue “Arpis” era troppo divertente per correggerlo. La notizia comunque è questa: tra i galantuomini arrestati per lo scandalo dell’eolico in Sardegna (quelli della P3, insomma), giravano regali e cassette di vino pregiato. In una delle telefonate intercettate dai giudici, c’è questo illuminante colloquio tra Pasquale Lombardi e i giudici Santamaria e Cerrato. Cito direttamente dal Giornale:

Il giudice Cerrato ringrazierà ancora Lombardi perché, come da prassi in altri tentativi di abbordaggio, riceverà bottiglie di vino pregiato, il Bue Apis Aglianico del Taburno 2004: «Ue’ Pasqualì è arrivato, grazie». Ancora vino, della stessa marca, Lombardi lo re­capita al giudice Santamaria. L: «Personalmente ti ho mandato sei bottiglie di vino». S: «Ah, sei troppo buono Pasqualì, io devo, devo ricambiare ».

Ecco, a me che il migliore vino d’Italia non sia neanche in commercio e venga riservato alle tavole dei galantuomini di cui sopra, è una cosa che mi manda in bestia. Letteralmente. Qualcuno sa dirmi che sapore ha questo capolavoro enologico?

avatar

Antonio Tomacelli

Designer, gaudente, editore, ma solo una di queste attività gli riesce davvero bene. Fonda nel 2009 con Massimo Bernardi e Stefano Caffarri il blog Dissapore e, un anno dopo, Intravino e Spigoloso. Lascia il gruppo editoriale portandosi dietro Intravino e un manipolo di eroici bevitori. Classico esempio di migrante che, nato a Torino, va a cercar fortuna al sud, in Puglia. E il bello è che la trova.

4 Commenti

avatar

carolina di lorenzo gatti

circa 14 anni fa - Link

boh, non sono p3 ista, nemmeno p2 ista, nemmeno p1 ista... sfigata ecco! :) mannòòòòòòòòò sarà stato il RABOSO 2009 dell'Azienda Agricola Gatti Lorenzo!!!:)))))))))))

Rispondi
avatar

Ganascia

circa 14 anni fa - Link

Lo teneva (con suo rammarico, perché non lo piazzava mai) il ristorante di un mio amico. Molto costoso, secondo lui non valeva la pena per il costo. Mi sa che rimarrò col mistero...

Rispondi
avatar

Fabio Cagnetti

circa 14 anni fa - Link

Espressione di Aglianico, a cura dell'esimio Prof. Moio, un po' sui generis, giocata tutta sulla potenza e sulla concentrazione, a volte grande (per me, che pure mi avvicino ai vini di enorme concentrazione con fare piuttosto diffidente, il 2000 è superbo), altre meno, ma certo non per gli amanti dei vini efebici. Dal Bue Apis è nato, per mano di un notissimo appassionato che su un altrettanto noto forum aveva scelto proprio questo vino come alias, il termine "Bue Wine" per indicare quei grandi vini che sono sempre spada e mai fioretto, da Kurni a La Tache, da Rayas all'Amarone di Dal Forno.

Rispondi
avatar

Adolfo Rossetti

circa 14 anni fa - Link

I giudici si accontentano di poco se si considera che Bue Apis non costa più di 45,oo euri/bot; non è facilissimo reperirlo.- Dovessero cacciarli dalla magistratura se ne stappa qualche boccia.-

Rispondi

Commenta

Sii gentile, che ci piaci così. La tua mail non verrà pubblicata, fidati. Nei campi segnati con l'asterisco, però, qualcosa ce la devi scrivere. Grazie.