Indovina cosa ti vieto oggi
di Fiorenzo SartoreLegge comunitaria numero 88, del 2008. Approvata dal Parlamento, a giugno: entra in vigore oggi.
E che vogliono, ora, questi? Ecco: “entra in vigore su tutto il territorio nazionale il divieto assoluto di vendita e di somministrazione di alcolici su aree pubbliche sprovviste di licenza di pubblico esercizio”. La legge è quella già definita ammazza-fiere. Le rassegne di qualsiasi tipo dal Vinitaly in giù rientrano nella restrizione; per queste dovrà essere approvata un’autorizzazione specifica per la “vendita e somministrazione”. Col permessino comunale, le sagre sono salve.
E tutti gli altri? I trippai di Firenze sono stati graziati dal sindaco Renzi con una delibera apposita. Fuori dal comune di Firenze? Si arrangiano. Benvenuti nel belpaese del diritto pret-a-porter.
Di fatto la norma escluderebbe ogni rivenditore da strada che accompagna la porchetta con un po’ di vino: illegale. Uso il condizionale, perché in mancanza di una legge nazionale tutto è rimandato al buon cuore dei sindaci.
Chi ci salva da questa follia? Fatevi coraggio: il Partito dei pensionati. “Colpire le feste e le iniziative radicate nelle abitudini della gente ed espressioni del territorio, in nome di che cosa non si è ben capito, che senso ha?”. Non lo so. Ha senso?
4 Commenti
Simone e Zeta
circa 15 anni fa - LinkAvete presente quei ragazzotti che, abusivamente, tirano fuori dalla borsa termica birre a nastro per gli "assetati" nelle piazze che si affollano di sera in una delle vostre qualsiasi città? Ecco. Tra poco quelli saremo noi, con la differenza che non venderemo niente, ma ci berremo tutto!!
RispondiIl Fermentatore
circa 15 anni fa - LinkOgni espositore del Vinitaly deve quindi chiedere una licenza, l'apposito ufficio di Verona impazzirà! se volete la legge http://fermentatore.wordpress.com/2009/07/20/il-governo-delle-liberta-diventera-il-governo-dei-divieti/
RispondiGiampiero alias Aristide
circa 15 anni fa - LinkIl Grande Leviatano italico ti imporrà (così, per paradosso) il divieto di guidare su strade asfaltate, salvo richiedere il permesso; bere acqua dal rubinetto, salvo richiedere il permesso; respirare con la bocca, salvo richiedere il permesso. A forza di richiedere regole, regole, regole, lo Stato-Padre ci accontenta. A forza di aprire la porta all'invadenza della politica nella società, la politica amministra come può. La situazione è veramente grave, siamo in balia della discrezionalità del potere più assoluta, e non da oggi e non solo per queste stupide e inapplicabili leggi. Sono davvero preoccupato.
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