Scopriamo una nuova dimensione dell’odiato Gewürztraminer: quella verticale

di Andrea Gori

La più bella sorpresa delle giornate del Gewürztraminer a Termeno edizione 2013 è stata senz’altro la scoperta, per ora intuita da pochi, del fatto che questa tipologia sempre relegata ad una bevuta giovanile con vini appena in commercio, o poco più, riveli in realtà il suo vero potenziale dopo alcuni anni, a partire dai 3-4 fino ad un massimo di espressività dopo 7-8 anni. Si apre infatti una dimensione diversa per quest’uva, con vini che rivelano mineralità e freschezza, doti sconosciute se bevuti più giovani. Certo, questo significa perdere in parte quegli aromi esplosivi di rosa bianca, gialla, lychees e frutta tropicale  in genere riconosciuti alla tipologia, e amati da un pubblico spesso di neofiti, magari affezionati alla cucina orientale. Ma significa anche scoprire un vino dotato di una saporosità che costringe a ridefinire il concetto stesso di equilibrio di un vino.

L’eccesso di dolcezza giovanile di molti prodotti, soprattutto della zona classica di Termeno, è un elemento spesso più presunto che reale, perché la media di zuccheri residui nei vini altoatesini oggi è attorno ai 5 gr/l (grammi per litro) ben bilanciati da acidità totali tra i 5 e i 6 gr/litro. Un’acidità non altissima ma molto stabile che nel tempo è più che sufficiente a controbilanciare zuccheri e alcol non appena l’intensa aromaticità si placa.

Per verificarlo abbiamo assaggiato in verticale quattro famosi cru altoatesini, provenienti quasi tutti dalla zona classica di Termeno e Cortaccia, con una piccola deviazione su Margreid. Il primo Gewürztraminer è il Kastelaz di Elena Walch: da un vigneto a 350 mt. slm, calcareo con parti argillose, prodotto in 14 mila bottiglie. Il secondo è il Baron Salvadori della Cantina di Nals Margreid: 450 mt. slm, ghiaia argillosa con sottofondo calcareo, 10 mila bottiglie. Da Tiefenbrunner assaggiamo il Turmhof. I suoi vigneti vicino Cortaccia, 260-400 mt. slm, sono composti da ghiaia calcinosa di sedimenti morenici, ed è prodotto in 12 mila bottiglie. Infine la Cantina di Tramin col Nussbaumer. Dalla zona di Sella, terreno di due tipi, porfido e roccia calcarea dalle dolomie: verso nord più porfido, a sud più argille e ghiaie, per 70 mila bottiglie oggi.

Elena Walch Kastelaz Gewürztraminer 2002 (14% ac 5 zuccheri 6,5)
Miele, pepe, rafano e resina, grande freschezza e austerità; bocca sapida, piccante, con frutta mirabelle, limone e pesca bianca; finale seducente e appassionante. 92

Elena Walch Kastelaz Gewürztraminer 2006 (14,5% ac 5,1 zuccheri 7)
Rosa e lychees, vaniglia e frutta, canditi e rafano, nocciole; bocca equilibrata e piccante, bel finale di limone verde e menta. 88

Elena Walch Kastelaz Gewürztraminer 2012 (15,3% ac 5,2 zuccheri 7,2)
Dai vigneti subito sopra Termeno, classico di rosa lychees e una fragranza incantevole, bocca succosa e saporita, gessosa, e dal finale di pesca. 87

Nals Magreid Gewürztraminer Baron Salvadori 2002 (14,3% ac. 5,1 zuccheri 6,3)
Vino floreale; miele d’acacia, ossidazione più avanzata, pepe e caramella d’orzo, bocca che ha perso succulenza ma mantiene aromi e spezie. 82

Nals Magreid Gewürztraminer Baron Salvadori 2007 (15,1% ac 4,5 zuccheri 7,4)
Spigliato e allegro, pompelmo verde, agrumi, mirabelle, bocca ricca e fresca, finale con nota luminosa molto brillante con agrumi, grandissimo gessoso e iodato, quasi da Mosel. 91

Nals Magreid Gewürztraminer Baron Salvadori 2009 (14,6% ac 4,9 zuccheri 6,9)
Vaniglia e ribes bianco, caldo e ricco, bocca dura con componente verde particolare e succosa, dolce e ricco; la bocca pur rocciosa è bilanciata. 87

Tiefenbrunner Turmhof Gewürztraminer 2001 (14% ac nd zuccheri nd)
Quasi uno spatlese al naso, arioso, pepato e con una nota di pittosporo, erbaceo e floreale di crisantemo; bocca meglio del naso, piacevole e piccante. 84

Tiefenbrunner Turmhof Gewürztraminer 2003 (14% ac nd zuccheri nd)
Caldo ma non si sente, gesso e ghiaia, bocca fresca minerale, mirabelle, fiore della vite e acacia, acqua di rose. 86

Tiefenbrunner Turmhof Gewürztraminer 2009 (14% ac 5,1 zuccheri 5,8)
Vaniglia, pepe e rosa, roccia e sale, bocca spigliata, finale con un poco di alcol ma piacevole menta e pittosporo – molto comuni; bella interpretazione fine e minerale. 88

Tramin Gewürztraminer Nussbaumer 2004 (15% ac 5 zuccheri 8,5)
Un ibrido tra un Corton Charlemagne e un Riesling auslese: talco, arioso; poi eucalipto, timo, mirabelle e pesca; bocca matura, carnosa e sapida con nota acida ben presente, grande equilibrio e salinità, finale piccante: un vino impressionante. 94+

Tramin Gewürztraminer Nussbaumer 2009 (14,5% ac 4,9 zuccheri 8,6)
Gesso e sale, affumicato lieve, agrumi e menta, bocca saporita e lunga, rosa e lamponi, gran finale elegante e lunghissimo. 92

Tramin Gewürztraminer Nussbaumer 2011 (15% ac 5 zuccheri 8,5)
Vino fine e sottile, ricco di fiori come acacia e gelsomino, rosa bianca e gialla e note fruttate di pesca e mandarino. Ma piace soprattutto per la profondità inaudita, e una dolcezza quasi subliminale che nasconde i 15% e gli 8 gr/l di zucchero dimostrando una volta per tutte che questi vini possono ridefinire il concetto di equilibrio di vino bianco. 94

Per chi vuole approfondire, ecco i video (in italiano e tedesco grazie ad Armin Kobler) relativi alla degustazione del Kastelaz:

e qui il video relativo alla degustazione verticale del NussBaumer

Andrea Gori

Quarta generazione della famiglia Gori – ristoratori in Firenze dal 1901 – è il primo a occuparsi seriamente di vino. Biologo, ricercatore e genetista, inizia gli studi da sommelier nel 2004. Gli serviranno 4 anni per diventare vice campione europeo. In pubblico nega, ma crede nella supremazia della Toscana sulle altre regioni del vino, pur avendo un debole per Borgogna e Champagne. Per tutti è “il sommelier informatico”.

8 Commenti

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Luka B.

circa 11 anni fa - Link

Si può avere un range di prezzo, giusto per farsi un'idea ?

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Andrea Gori

circa 11 anni fa - Link

Il Kastelaz va attorno ai 25 euro, Tiefenbrunner e Margreid qualcosina meno. Nussbaumer 23 mi pare

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Luka B.

circa 11 anni fa - Link

Grazie mille

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Davide

circa 11 anni fa - Link

Amo alla follia il Nussbaumer. E' da 5 anni che tutti gli anni mi fermo in cantina a Termeno a prenderne almeno un paio di bottiglie. Pur variando di annata in annata è sempre un vino strepitoso. Prezzi attono ai 18-20 euro in cantina e nelle enoteche limitrofe.

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Fabio C.

circa 11 anni fa - Link

Non conosco molto i Gewürztraminer italiani (mea culpa) ma ho la fortuna di avere un cognato, enologo, svizzero ma con origini alsaziane e devo a lui la scoperta di questo vitigno come viene prodotto in Francia sia nella versione "facile" che piace a tutti ma in particolare nella versione Vigne Vecchie e riserva. Vini incredibili, che superano di slancio i dieci anni esprimendo sensazioni molto diverse da quelle dei Gewürztraminer giovani... Non posso quindi che concordare e confermare.

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Angelo D.

circa 11 anni fa - Link

Andrea, scusami ma forse mi sono perso qualche passaggio precedente: Odiato da chi? Nussbaumer 2011 va a 12,70 + iva franco cantina. Kastelaz di Elena Walch 2012 15,25 + iva franco cantina.

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Andrea Gori

circa 11 anni fa - Link

Il Gewurztraminer è un esempio classico di vino che è molto amato dal consumatore medio spensierato e gaudente mentre è osteggiato dagli appassionati (spesso della prima ora) che lo giudicano troppo pesante e troppo ruffiano. Lo snobbano più che altro appunto perchè non lo conoscono a fondo e si fermano alla prima lezione dell'AIS sui profumi primari dell'uva e del vino... MA anche tra molti palati raffinati dell'enomondo il pregiudizio è diffuso te l'assicuro.

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