Raccolta differenziata

di Antonio Tomacelli

wine-gift-400Babbo Natale si avvicina a grandi passi anche per voi, enofighetti. Non c’è scampo, anche quest’anno vi toccherà pronunciare un “oohhh” di prammatica davanti alla bottiglia riciclata della zia. Il problema è che nel giro di amici e  parenti avete fama di esperti di vino, per cui rassegnatevi, siete voi i bersagli prediletti dei riciclatori di professione. Vini da due soldi prelevati dai cesti aziendali, spumanti avanzati dall’anno prima e, perchè no, la bottiglia avuta in dono dal macellaio. Insomma, per i vostri cari siete la classica pattumiera con su scritto “VETRO” dove gettare i rifiuti. E allora coraggio, cari lettori “differenziati”, concediamoci un momento di sana catarsi e sputtaniamo in pubblico la cara zia Maria. Voglio sapere nell’ordine: 1) La bottiglia più economica 2) quella più vecchia e sfiatata e – questa è difficile –  3) la migliore che vi abbiano mai regalato. Oh, sia chiaro, l’ultima ve l’hanno riciclata per errore.

avatar

Antonio Tomacelli

Designer, gaudente, editore, ma solo una di queste attività gli riesce davvero bene. Fonda nel 2009 con Massimo Bernardi e Stefano Caffarri il blog Dissapore e, un anno dopo, Intravino e Spigoloso. Lascia il gruppo editoriale portandosi dietro Intravino e un manipolo di eroici bevitori. Classico esempio di migrante che, nato a Torino, va a cercar fortuna al sud, in Puglia. E il bello è che la trova.

3 Commenti

avatar

Fabio Cagnetti

circa 14 anni fa - Link

1) tonnellate di roba delle cantine sociali 2) un Barolo del 1960 di un produttore mai sentito, con il livello circa 10 centimetri sotto il tappo 3) Clos du Mesnil 1982, ben vengano simili riciclaggi! La cosa che mi fa soffrire di più, però, è vedere la gente fare sforzi economici per poi regalare roba tipo Luce, La Grande Dame o, ultima bottiglia ricevuta, l'Echezeaux di Bouchard P&F. Consigli per gli acquisti: per i vostri regali, rivolgetevi al sottoscritto! :)

Rispondi
avatar

SenzaPanna

circa 14 anni fa - Link

Io ho bevuto un Sassicaia del '77 che posso considerare un regalo direi. Fabio che ne pensi? ;-)

Rispondi
avatar

Fabio Cagnetti

circa 14 anni fa - Link

Per me le bottiglie portate aperte non sono da considerarsi regali veri e propri ;) comunque quel 1977 era molto, molto superiore al 1985 di oggi bevuto dall'Oste; avrebbe fatto a capocciate con Latour 1982.

Rispondi

Commenta

Sii gentile, che ci piaci così. La tua mail non verrà pubblicata, fidati. Nei campi segnati con l'asterisco, però, qualcosa ce la devi scrivere. Grazie.