Assaggi

Anselme Selosse e i suoi discepoli

Secondo molti il mondo è popolato da allievi di Selosse. Secondo me alcuni l’hanno incontrato un paio di volte e solo pochi c’hanno mangiato pasta e fagioli assieme ma, ormai, Anselme è un vincitore sul cui carro vorrebbero salire in … continua »

Vinidamare 2012. Breve ma intenso (come una sveltina)


Le fiere le ho viste quasi tutte. Quelle grandi e quelle piccole, quelle lunghe e quelle corte. Quelle che durano una settimana, e quelle che durano un giorno. La fiera sveltina, quella che dura quattro ore, ancora mi mancava. Vinidamare, … continua »

Verticale Trebbiano Valentini | L’imprevedibile variabilità dell’essere

Ormai ci sono abituato: i vini di Valentini sono nati per stravolgere ogni intimo convincimento. Uno si costruisce una classifica in anni di bevute, ferree certezze basate anche su più assaggi nel tempo e puntualmente arriva la bottiglia a sorprenderti, … continua »

Ultimi desideri | Tre vini da bere prima della ghigliottina

Faccio outing: ho una passione viscerale per Oenoteque Dom Perignon. Ieri ho provato la versione Rosé 1992, in commercio da pochi mesi in poche decine di bottiglie sul mercato italiano. Costa una tombola, vi avverto, ma è un … continua »

Cannare alla cieca Barbaresco Asili 2006 Roagna e Pergole Torte 2006. Poi darsi all’ippica

Quando a tavola fai flop così, o punti sul dopocena o sei out. E io, modestamente… Bel ristorante, ordino due bottiglie alla cieca per il commensale: Barbaresco Asili 2006 Roagna e Le Pergole Torte 2006 di Montevertine. Stessa annata, Toscana … continua »

Bere solo grande Borgogna è peccato. Ve lo dice una peccatrice seriale

Vorrei rinascere Marco Reitano, sommelier della Pergola all’Hilton di Roma. L’uomo assaggia abitualmente le migliori bottiglie del mondo, e lo pagano pure. Sere fa abbiamo bevuto insieme tre Borgogna memorabili, due bianchi e un rosso. E siccome l’amicizia è condivisione, … continua »

Il Moro di San Giovanni | Prove tecniche di grande vino

La ricetta pare ormai collaudata: prendi un imprenditore ben avviato in altri campi, una regione bellissima e dal nome altisonante (tipicamente la Toscana) e pianta Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc a pioggia, Petit Verdot giusto se vuoi. Già che ci … continua »

Sicilia en Primeur 2012 | Tutti gli assaggi, parte seconda. I vini rossi, e i vini dolci

Grande attesa per i rossi dell’Etna dell’annata 2011, che si preannuncia grande come e più della 2005 e della 2008, anche se ovviamente diversa quanto a carattere. Tra assaggi en primeur e da botte le aspettative sono alte, ma anche … continua »

Sicilia en Primeur 2012 | Tutti gli assaggi, parte prima. I vini bianchi

La Sicilia è l’unica regione nel mondo del vino ad avere non solo molti genius loci ma anche un grande genius saeculi. Prendiamo a prestito questa affermazione tratta dall’interessante seminario di Attilio Scienza sulla viticoltura isolana e le sue prospettive … continua »

La Tâche 2004 Romanée-Conti e Carema Riserva 1989 dei Produttori: metti una sera a cena Davide e Golia

Un gigante di Borgogna “bastonato” da un vecchio nebbiolo dell’Alto Piemonte è roba da album dei ricordi. Ordinare in parallelo La Tâche 2004 di Romanée-Conti e il Carema Riserva 1989 della Cantina Produttori Nebbiolo di Carema è sembrata una sfida … continua »

Sangiovese pride | Uva bianca o no, il sangiovese è la mia personale pozione di Panoramix

“Ma secondo te il trebbiano ce l’hanno messo?” La risposta è stata greve (in Chianti naturalmente), diciamo la traduzione romana di “Non mi interessa”.
In realtà sarebbe sempre interessante scoprire chi più e chi meno, tra i vini degustati – … continua »

Rocky, Rambo e gli ultimi scampoli di fiera. Tre assaggi di cui poco si parla

Rocky, Rambo
E all’inizio del nuovo millennio la terza forma della Trimurti vendittiana – quella più ambientalista, nota all’anagrafe come Gordon Matthew Thomas Sumner – realizzò che la georgica Toscana poteva offrire spunti di riflessione e ispirazione artistica, oltre a … continua »