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Tre missili

Tre missili

Emozionante non è una parola che solitamente associo al campo semantico del vino però stavolta ci siamo andati vicino. Mi emoziono per un film, un bacio, una impresa sportiva, l’abbraccio del ciclista Pogacar al rivale Vingegaard che ha appena vinto … continua »

Giulio Ferrari spiegato bene

Giulio Ferrari spiegato bene

“Io sono spregiudicato”: Ruben Larentis lo dice con una calma serafica che spiazza, così netto il contenuto e così pacata la forma. Contraddizione solo apparente, per quanto singolare, ma non poteva essere altrimenti. Prima però un piccolo passo indietro.

Quando … continua »

Assaggi Modena Champagne 2021: le Maison Classiche

Assaggi Modena Champagne 2021: le Maison Classiche

Da che mondo è mondo le maison cosiddette “Classiche” fanno sempre il buono e il cattivo tempo in Champagne soprattutto in virtù della forza commerciale e di acquisto nonostante non posseggano che una piccola parte del vigneto. Di recente la … continua »

Vezzoli e la sobria eleganza della Franciacorta

Vezzoli e la sobria eleganza della Franciacorta

Quando rifletto su un produttore di vino, ma anche su un regista, uno scrittore o un gruppo musicale, mi sono abituato a pormi una domanda importante. Si sente la sua mano? Lo stile è riconoscibile? Esiste un filo conduttore che … continua »

Riflessione banalissima sui vini morbidi

Riflessione banalissima sui vini morbidi

Due occasioni diverse, medesimo il risultato. Feste di Natale, cene varie in famiglia e con amici meno strippati di voi che se non sentite acidità e tensione date di matto. Se per noi qui nel circoletto della bottiglia il mantra … continua »

Successo del Prosecco e provincialismo italiota. Un’analisi ignorante

Successo del Prosecco e provincialismo italiota. Un’analisi ignorante

Vado al dunque senza troppe perifrasi perché successo del Prosecco – ok, non come lo Champagne ma un minimo di elasticità mentale regalatevela ogni tanto – e provincialismo italiota sono un tandem inscindibile tipo gemelli omozigoti. Quando fa capolino uno, … continua »

Charmat, col fondo, metodo classico: c’è un “vero” Prosecco? Lo sfogo di Silvano Follador e alcune idee

Charmat, col fondo, metodo classico: c’è un “vero” Prosecco? Lo sfogo di Silvano Follador e alcune idee

Amo il Prosecco con buona pace di tanti snob da salotto: lo associo a leggerezza e profumini e non disdegno versioni Extra Dry che gli mettono addosso un po’ di ciccia. Non più tardi di sabato, ad Ein Prosit mi … continua »

Belli e possibili 2. Gli Champagne sotto i 30 euro (quasi una guida)

Seconda parte della nostra guida agli Champagne anticrisi e si cambia subito zona. Nella Vallée de la Marne (VdM) si coltivano tutti e tre i vitigni principali, ma quello che sembra essersi adattato meglio, forse per la migliore resisistenza alle … continua »

Il Mosnel, ovvero, la Franciacorta tra passato e futuro

Pare che in Italia venga perdonato tutto tranne il successo. È forse questa una delle principali caratteristiche del Franciacorta, denominazione capace di una reale polarizzazione dei consumi (l’80% della produzione viene consumata in loco) che per una presunta eccessiva benevolenza … continua »

Trento Doc, i metodo classico trentini sul palcoscenico. Molti applausi, pochi fischi, e pure un bis

Siete al corrente del fatto che c’è la crisi, immagino. Quindi una bella degu di metodo classico trentini quasi sottocasa ha improvvisamente un appeal tutto particolare: si risparmia in trasferte. Ringrazio il team di GoWine, che ierisera era nella mia … continua »

Sigari e Champagne | Primo sole e primo mare con La Flor de Ynclan e Larmandier-Bernier

Il primo bagno della stagione non si scorda mai. A maggior ragione se hai a disposizione una gran lista di Champagne da cui scegliere (grazie alla cantina de Lo Scoglietto a Rosignano) e un sigaro da provare su strada. L’abbinamento … continua »

Anteprima Annamaria Clementi 2004 Ca’ del Bosco | Rosè e Brut tracciano la via per la Franciacorta

Non ce ne vorranno tutti gli altri produttori, ma ogni volta che parliamo di Franciacorta fuori dall’Italia i nomi che escono son sempre quelli. Per esempio Cà del Bosco, in particolare la Cuvée Annamaria Clementi, che ha saputo da tempo … continua »