Ragionare su “L’alcol nuoce gravemente alla salute e provoca il cancro” senza diventare violenti

di Alessandro Morichetti

Raccontare il fatto senza schiumare veleno è un’impresa. Una donna non fumatrice ha contratto il tumore e sul banco degli imputati sale l’alcol. È una bevitrice “sostenuta” (?), d’altra parte. La proposta di Assoutenti vuole equiparare tabacco e alcolici, scrivendo in etichetta: “Nuoce gravemente alla salute e provoca il cancro”. Il tema è delicato ma trattare gli alcolici genericamente detti come fossero tabacco non mi pare una gran genialata.

Assoutenti ha raccolto in 20 pagine gli studi scientifici che segnalano le conseguenza dannose legate al consumo di alcol porta il documento a supporto della proposta nelle sedi competenti. Capisco già meglio gli americani. Per esportare vino, devi attenerti al Government Warning per l’etichettatura:

(1) According to the Surgeon general, women should not drink alcoholic beverages during pregnancy because of the risk of birth defects. (2) Consumption of alcoholic beverages impairs your ability to drive a car or operate machinery, and may cause health problems.

L’alcol fa male alle donne incinte e se bevi non devi guidare, avvertimenti sensati. Criminalizzare l’alcol indiscriminatamente va in tutt’altra direzione e credo che di fronte a un’idea simile un bel tot di gente avrebbe di che incazzarsi e non poco. Piuttosto, parliamo di educazione al consumo, prevenzione; facciamo capire la differenza tra l’alcol dello sballo e quello che invece è convivialità e senso del limite. Macché, troppo complicato. Un’etichetta lava via il senso di colpa e chissenefrega.

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Alessandro Morichetti

Tra i fondatori di Intravino, enotecario su Doyouwine.com e ghost writer @ Les Caves de Pyrene. Nato sul mare a Civitanova Marche, vive ad Alba nelle Langhe: dai moscioli agli agnolotti, dal Verdicchio al Barbaresco passando per mortadella, Parmigiano e Lambruschi.

13 Commenti

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Gianpaolo Paglia

circa 13 anni fa - Link

Ma che l'alcol nuocia alla salute e' vero. Io faccio vino, ma non per questo posso negare questa verita'. Naturalmente e' una questione di misura, si puo' bere vino, e alcol tutta la vita senza problemi di salute se non si esagera. Ma esiste un educazione su come gestire l'alcol in moderazione in questo paese? Io non credo, come non credo che negare l'evidenza aiuti il vino.

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Andrea Angeletti

circa 13 anni fa - Link

"predisposizione genetica", nessun medico si sognerebbe di escludere una predisposizione genetica, al più si potrebbe dire che con le conoscenze genetiche a disposizione la paziente non aveva nessun gene alterato di quelli conosciuti, ma solo Dio sa quanti altri ce ne sono.... "una donna ha contratto il tumore" quale? Le uniche neoplasie per le quali io conosca la documentata associazione con l'alcool, sono quelle intestinali, favorite da un "botto" di altri fattori come ad esempio le carni rosse o i grassi. Sono generalmente al secondo posto tra le cause di morte per neoplasia, quindi dopo 20 anni di documentata correlazione le domande sono: - perchè proprio oggi? - perchè solo l'alcool? per i bambini che muoiono di tumore ai polmoni facciamo causa alla pampers?

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Nic Marsèl

circa 13 anni fa - Link

Andrea : l'alcol è indicato come concausa del tumore all'esofago

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Nic Marsèl

circa 13 anni fa - Link

e ovviamente al fegato (via cirrosi)

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Annalisa Motta

circa 13 anni fa - Link

Buongiorno, produco vino ma non mi sembra insensato scrivere in etichetta che l'abuso di alcol provoca danni. I Warning americani non mi sembrano esagerati. Non credo che sia questo a creare problemi alla vendita del vino. Inutile nascondersi: la prima educazione viene dall'etichetta del prodotto, poi sono fondamentali altri interventi a sostegno, soprattutto nelle scuole (dove una sana educazione alimentare, a 360°, manca, come purtroppo tante altre cose....). Come produttori credo che dovremmo: - batterci però per evitare scritte terroristiche, senza costrutto; - aiutare e mettere in evidenza gli studi scientifici che fanno seria ricerca sull'argomento - riuscire a parlare di un consumo consapevole, senza paure o reticenze, col nostro pubblico di clienti - visitatori delle cantine - ecc.. (non produciamo certo il vino perché la gente si ubriachi, diventi dipendente dall'alcool o peggio). Credo che sia anche un modo intelligente per promuoversi come produttori di qualità - ? altre idee??? cordiali saluti a tutti

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Nic Marsèl

circa 13 anni fa - Link

Annalisa, altre idee? E se i produttori stessi si battessero per un'etichetta nella quale sia obbligatorio indicare TUTTI gli ingredienti (e magari la quantità di certe sostanze chiave quali solfiti, pesticidi ecc...)?

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Annalisa Motta

circa 13 anni fa - Link

@Nic Marsél, non sono contraria agli ingredienti in etichetta, anzi. Il problema è far passare una simile norma: a favore ci sarebbero solo piccole e medie aziende che però non contano nulla nelle politiche del vino. Tuttavia una breve annotazione: i pesticidi non sono un ingrediente ma un residuo di lavorazione. Scrivo questa precisazione proprio perché parlare di ingredienti potrebbe essere limitante per la trasparenza (pensiamo alle ocratossine: non sono certo un ingrediente ma la loro eventuale presenza non può essere ignorata).

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Nic Marsèl

circa 13 anni fa - Link

Infatti se fossi un produttore non avrei difficoltà ad esporre in etichetta : - Ingredienti - Analisi chimica "customizzata" Credo ne gioverebbe anche il mio business

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anonimo

circa 13 anni fa - Link

manca solo vedere l'etichetta del salame felino "cav. boschi" con su scritto: "guarda che se ne mangi un chilo poi ti vengono i brufoli" e poi emigro su alpha centauri certa gente dovrebbe andare a caricare il caffè in brasile sulle navi trasporto. un chicco alla volta e con la fionda e non ammorbare l'aria con ste cazzate salutiste. amen

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Vittorio

circa 13 anni fa - Link

Anche volendola mettere sulla moderazione. Un bicchiere di vino al giorno fa bene. Una sigaretta al giorno sicuro fa male. Più semplice di così.... Salut Vittorio

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l'etilico ignoto

circa 13 anni fa - Link

A parte il fatto che la scritta "nuoce gravemente alla salute" andrebbe effettivamente scritta su alcuni vini ed anche su tanti altri prodotti alimentari di dubbia qualità, ma prima di vederla su una bottiglia di vino esigo vederla scritta, in dimensione proporzionata a quella delle sigarette, su tutti gli autoveicoli a carburante fossile.

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Enzo Zappalà

circa 13 anni fa - Link

potrò accettare questa insulsa trovata solo quando mi spiegheranno come mai in tutte le antiche culture il vino è stato considerato sacro (cristianesimo compreso) e adessso è diventato il diavolo. E poi c'è alcol e alcol che i produttori dovrebbero conoscere benissimo: non esiste l'equazione alcol=vino e basta! E la droga perchè non viene combattuta sulle strade? Ma, la cosa più importante, : quando scriveranno sulle automobili, nelle fiancate, sulla targa, sul volante, sopra i fari, ecc,. la frase "Nuioce gravemente alla salute"? Tutti sappiamo che è la causa principale di morte sulle strade! E' possibile che si subisca sempre ogni tipo di proibizionismo e si cerchi anche di trovarne una giustificazione? Noi italiani siamo proprio speciali nell'essere autoilesionisti...

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marziano

circa 13 anni fa - Link

(guns don't kill people, people kill people)

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