gigi brozzoni

Chi sale e chi scende? I potenti del vino italiano [parte 2] secondo Intravino, “la Bibbia” (cit.)

Quello che segue è il secondo atto di un brainstorming della redazione tutta di Intravino – “la Bibbia del vino italiano” (cit.). Un borsino ampio, crudo e senza sconti sull’ampia fauna del vino di casa nostra. Tra contorsionisti, primedonne, spadaccini … continua »

Nebbiolo Prima 2014. Il succo delle Anteprime di Barolo e Barbaresco in 7 punti sicuramente lunghi

La settimana di Nebbiolo Prima è un esercizio utile e un po’ stancante per analizzare le nuove annate di Barolo e Barbaresco (e Roero). Gli assaggi seriali sono un banco di prova in cui scoperte, conferme e cantonate si alternano. … continua »

I Vini di Veronelli, una fine che si trascina

I più attenti lettori di Intravino forse ricorderanno quanto scritto l’anno scorso a proposito della guida “I Vini di Veronelli”. Per la prima volta infatti, era maggio del 2012, la pubblicazione guidata da Gigi Brozzoni chiedeva esplicitamente alle aziende di … continua »

Guida Veronelli, cronaca di una fine annunciata?

Insomma, a seguire le vicende legate alle guide del vino italiane non c’è mai da annoiarsi. L’ultima notizia almeno in ordine cronologico è che l’editore de “I Vini di Veronelli“, la guida dell’omonima casa editrice curata da Gigi … continua »

La riconoscibilità del vino alla cieca è un valore?

Dice Tizio: “Un buon analista sensoriale se ne frega della riconoscibilità di un vino”. Risponde Caio: “Un vino di qualità è riconoscibile, specialmente i monovitigno. La territorialità è un valore per i vini italiani”. Ho mixato le opinioni di eminenti … continua »

I vini di Veronelli 2010. Non tutti e quattrocento, per carità

Ero lì che mi chiedevo se quest’anno sarei riuscito a bere un vino non premiato dalle guide, quando sono arrivati i risultati de I Vini di Veronelli 2010. Siamo all’apoteosi. Solo per leggere i premiati serve un trimestre, che … continua »