modernismo

Qualcuno era modernista

Qualcuno era modernista perché da piccolo era ghiotto di cioccolata e crema alla vaniglia, e non è più cresciuto.
Qualcuno era modernista perché vedeva Bordeaux come una
 promessa, la Borgogna come una poesia, la barrique come il paradiso terrestre.
Qualcuno … continua »

Come eravamo. (Oppure: qualcuno era maroniano)


Questa non l’avevate ancora sentita: il meglio dei blog sta nei commenti. E infatti il commento di Alessandro Dettori serve a innescare altri dibattiti. Per esempio: a volte penso che finiremo come nella canzone di Giorgio Gaber, “qualcuno era continua »

Gusti personali | la soglia invisibile

Nei giorni scorsi sono passato per assaggi molto diversi tra loro; uno, che ho definito turbomodernista ma che probabilmente rientra nei modernisti con anima, si è alternato ad altri bio-vinoveri, categoria che abbiamo indagato, brevemente, qui, e in un … continua »