Peggio dei gufi, i proibizionisti. L’Associazione Italiana Club Alcologici Territoriali diffida l’Expo del vino

di Antonio Tomacelli

Neanche il tempo di tagliare il nastro inaugurale che l’Expo del vino, ovvero il padiglione A Taste of Italy, già si becca la prima diffida legale. Il mittente è l’AICAT, l’Associazione Italiana Club Alcologici Territoriali, e i … continua »

Mimi, Fifi & Glouglou. Il fumettone sui vizi della degustazione seriale fa ridere amaro

di Alessandro Morichetti

Ho appena rifiutato l’acquisto in sconto del Kindle Paperwhite e so di non aver fatto un affare. È solo questione di tempo, probabilmente: sappiamo da dove venga il mercato editoriale ma non del tutto dove stia andando. Il mio ultimo … continua »

Alla verticale “scomposta” del Barolo Monprivato di Mascarello G. non sono mancate le sorprese

di Alessandro Morichetti

Si è tenuta sabato 25 aprile al castello di Barolo una verticale “scomposta” del Barolo Monprivato dell’azienda Giuseppe Mascarello e Figlio: scomposta perché i vini sono stati serviti alla cieca e non in ordine per volontà dei tre organizzatori continua »

Comunicati Stampa che non avremmo mai voluto ricevere: il winecooler firmato Mazda

di Alessandro Morichetti


Gentile blogger, collaboro alle attività di comunicazione di Mazda e Le scrivo per segnalarle un originale winecooler presentato durante il Fuorisalone 2015 dalla casa automobilistica nipponica, e prodotto attualmente in edizione limitata.

Di seguito una breve descrizione del progetto:continua »

Non crederai mai a come trattano il vino a Expo 2015: clicca qui!

di Antonio Tomacelli

A poche ore dall’inaugurazione ufficiale dell’Expo, Intravino è in grado di pubblicare tutte le ultime novità su A Taste of Italy, il padiglione e/o vetrina del vino italiano. La prima, vera, grande notizia è che a tre giorni dall’inizio…… continua »

Le parole del vino di Fabio Rizzari dicono tutto quel che c’è da dire, e da non dire

Le parole del vino di Fabio Rizzari dicono tutto quel che c’è da dire, e da non dire

di Fiorenzo Sartore

Le reti sociali non hanno memoria dei contenuti, che scorrono veloci nelle timeline e vaporizzano presto. Allora possono servire i blog, che hanno un’architettura fatta di permalink più rintracciabili. Ma quando pure quelli sembrano troppo sedimentati, non c’è niente di … continua »

Dichiarazione di intenti per chi parla di Champagne con gli occhi ben aperti

di Fabrizio Pagliardi

Aprile 2014. Di ritorno dalla Champagne ci confrontiamo tra colleghi di guida e compagni di viaggio sul futuro della AOC e della nostra pubblicazione (Le Migliori 99 Maison di Champagne). Anzitutto si rifletteva sul momento di staticità dello Champagne in … continua »

Il meglio della settimana

di Alessandro Morichetti

I post più letti degli ultimi sette giorni.
1 – E-commerce del vino, i numeri. Perplessità (molte) e nuovi scenari (pochi).
2 – Farinetti come Vinitaly, a Expo 2015 l’affidamento diretto per l’unicità dell’impresa continua a fare guai.… continua »

Viene a trovarci la Tristezza e ha la forma di questa bruschetta. L’incubo è servito

di Orrori da Mangiare

Immaginatevi un treno in movimento, voi siete lì, fermi, e lo guardate. Ad uno dei finestrini c’è una bambina, e vi sta salutando con la mano, mentre il treno inesorabile continua a muoversi. Quella bambina si chiama Tristezza, e il … continua »

Calafata, la terra e una coinvolgente biodinamica collettiva

di Andrea Gori

Ti trovi di fronte a questi vini e sei decisamente combattuto. Etichetta realizzata da un designer famoso, ma che pare uscita da un tavolo di un ingegnere meccanico. Vini naturali, decisi e saporiti con alle spalle un territorio che ha … continua »

25 aprile con Pavese, Lajolo e Fenoglio. La Langa, le colline, le vigne

di Pietro Stara

Vi propongo una breve traversata letteraria. Gli sguardi, i pensieri, le parole sono quelle delle voci narranti. Per Pavese il luogo mitico è il nome comune e universale: le rive, la terra, la vigna, la collina. È l’archetipo primordiale di continua »

Farinetti come Vinitaly, a Expo 2015 l’affidamento diretto per l’unicità dell’impresa continua a fare guai

di Antonio Tomacelli

Se c’è una cosa che a Oscar Farinetti riesce benissimo è rendersi antipatico. Lui un po’ ci gode e un po’ ci marcia, perché le critiche gli permettono di sfoderare quell’aria da io so’ io e voi non siete un continua »