Agenzie interinali | Trovare lavoro nel mondo del vino è una missione possibile

di Leonardo Romanelli

Diciotto possono bastare? Sono i settori nei quali, secondo gli esperti, si divide il lavoro nel comparto vino, uno dei pochi nei quali si incrementano le assunzioni o, meglio, i ruoli operativi, che spesso devono essere svolti come liberi professionisti. … continua »

Fail | Il brindisi più triste della storia: bicchieri di plastica e vino nel cartone

di Antonio Tomacelli

I presupposti perchè tutto andasse per il meglio c’erano eccome: una regione, la Sicilia, che mette d’accordo le cantine sociali e le aiuta a produrre un vino nel bag in box, una confezione accattivante con le meraviglie artistiche dell’isola … continua »

Sulla registrazione del marchio “biodinamico” la cantina Querciabella ha qualcosa da dire. Contro la Demeter

di Antonio Tomacelli

In un recente post, avevo sollevato dubbi sulla legittimità della registrazione dei termini vino biodinamico e vini biodinamici presso l’Ufficio Brevetti. Queste parole, pur non essendo invenzioni “originali”, risultano proprietà di soggetti privati che, prima o poi, potrebbero continua »

Domande da panico: qual è il Prosecco di Valdobbiadene con il miglior rapporto qualità/prezzo?

Domande da panico: qual è il Prosecco di Valdobbiadene con il miglior rapporto qualità/prezzo?

di Antonio Tomacelli

Nella posta di Intravino capita di tutto e, in genere, rispondiamo direttamente, ma se qualcuno ci fa una domanda come quella che state per leggere, scatta l’operazione “Panico improvviso”. Sentite un po’ cosa chiede Simone: “Buongiorno, sono un innamorato del … continua »

Borgogna del Sud | I Bret Brothers, La Soufrandière e gli chardonnay di terroir

di Mauro Mattei

Quando ti rendi conto di aver vissuto per più di  trent’anni con il baricentro geografico spostato a sud, la Borgogna sembra essere straordinariamente vicina, se parti dalle Langhe. Il Mâconnais, poi, fisicamente ad uno sputo da Lione e ad … continua »

Alla Trattoria degli Amici, il sommelier è astemio e ci scappa la lacrimuccia

di Alessandro Morichetti

Venti anni fa erano handicappati. Poi sono diventati disabili. Oggi un pelosissimo politicamente corretto li vuole diversamente abili. Una versione più giovane e stupida di me pensava che avere un figlio non normale fosse una disgrazia e il solo ricordo … continua »

Anteprima | Es 2010, il primitivo di Gianfranco Fino

di Antonio Tomacelli

“Si avvisano i signori visitatori che la Fiera è chiusa”. Puntuale, come ogni giorno, l’altoparlante fa il suo sporco lavoro. La voce rimbomba tra le corsie di un padiglione Puglia vuoto e spettrale ma, in lontananza, si sentono ancora delle … continua »

E adesso ditecelo voi: questo nuovo Vinitaly è promosso o bocciato?

di Fiorenzo Sartore

Passata la Fiera, messe da parte le polemiche sui vecchi e nuovi bug organizzativi (le code ai parcheggi, i cellulari morti, la rete inesistente) resta da capire se, almeno in parte, la nuova formula della Fiera di Verona, orientata ai … continua »

Il giorno più brutto. Intravino chiude

di Alessandro Morichetti

Una fucilata. Solo pochi giorni dopo le fiere e siamo ai titoli di coda. Il team non regge più gli urti come un tempo e scelte affrettate hanno logorato prepotentemente gli animi. A nulla è servito ricucire e discutere: sono … continua »

Bianco in anfora o Tavernello. Per me pari sono

di Fiorenzo Sartore

Mi riferiscono, perché io non frequento*, che effettivamente Bruno Vespa sia quel maître à penser vinoso di cui dubitavo – che volete che vi dica, a ‘sto enomondo ci si sbaglia. Ma qui c’è spazio per tutti: Il Giornale, per … continua »

Idee geniali: e se registrassimo il marchio “vino biodinamico”?

di Antonio Tomacelli

Durante i giorni che precedevano il Vinitaly, ho scoperto qualcosa di molto sgradevole. Tutto è iniziato dalla solita mail che mi invitava a visitare il nostro padiglione ecc., ma quella piccola ® cerchiata vicino al nome dell’evento mi ha … continua »

Champagne a Vinitaly | L’incontro con monsieur Bruno Paillard

di Gionni Bonistalli

Bruno Paillard è fondatore di una delle Maison più conosciute della Champagne. Azienda decisamente recente rispetto alle altre, nasce “solo” nel 1981, dopo una breve esperienza di Bruno come commerciante di uve. Adesso possiede circa 32 ettari di vigneti sparsi … continua »