Fondatore: Antonio Tomacelli
Senior Editor: Alessandro Morichetti, Jacopo Cossater
Editor: Andrea Gori, Leonardo Romanelli, Thomas Pennazzi, Gianluca Rossetti, Graziano Nani, Giorgio Michieletto, Stefano Senini, Alberto Muscolino, Tommaso Ciuffoletti, Lisa Foletti, Alessandra Corda, Nicola Cereda, Simone di Vito, Massimiliano Ferrari, Denis Mazzucato, Vincenzo Le Voci, Leone Zot, Clizia Zuin, Daniel Barbagallo, Jacopo Manni, Antonello Buttara, Francesca Ciancio, Marco Colabraro
Hanno scritto su Intravino: Fiorenzo Sartore, Angela Mion, Adriano Aiello, Mauro Mattei, Vincenzo Donatiello, Vittorio Manganelli, Terry Nesti, Salvatore Agusta, Sara Boriosi, Giovanni Corazzol, Sabrina Somigli, Pino Mondello, Pietro Stara, Emanuele Giannone, Samantha Vitaletti, Michele Antonio Fino, Maurizio Gily, Alessio Pietrobattista, Antonia Maria Papagno, Tommaso Farina, Francesco Annibali, Manuele Colonna, Marco Pion, Cristiana Lauro, Paolo Cianferoni, Lucia La Gatta, Lorenza Fumelli, Sara Porro, Giulia Graglia, Francesco Fabbretti, Federico Ferrero, Slawka G. Scarso, Federica Benazizi, Gianpaolo Paglia, Lorenzo Abussi
Siamo sommelier o caporali?
luglio 6th, 2009 at 18:43buona sera a tutti,
leggo una serie di variegati commenti, bon ton imporrebbe solo ai facenti parte apportare critiche all’Associazione se costruttive meglio, ai collaboratori AIS tollerare di bischeri la loro mamma del resto è sempre gravida purtroppo, cosi come sarebbe dovuto riconoscere che negli ultimi anni non tutto l’operato dell’associazione è andato nel verso al quale la sommelier’s philosophy imporrebbe di andare, querelle come con “il mio vino”, le cadute di stile ecc. ecc.
“Non è così infrequente che i soci dell’Ais sentano venir meno un elemento base dell’associazionismo, cioè la predisposizione al dialogo e alle contaminazioni reciproche” sottoscrivo sottoscrivo e sottoscrivo è il democratico percorso per una naturale evoluzione.
Ma forse qualcosa sta cambiando?
Sarà vero che il Sig. Ricci si è dimesso dalla WSA?
Sara vero che ciò è avvenuto per politiche e deontologie non più condivise?
O il Presidente Medri ha deciso di dare il benservito a chi è stato motivo di imbarazzo nel passato recente per dare un segnale su chi comanda e per dare nuovo corso all’associazione internazionale che si pone come alternativa all’ASI.
C’è da aspettarsi nuovi clamorosi sviluppi in AIS?……….