The Drink Exchange. Trasforma il tuo locale in Wall Street
di Fiorenzo Sartore
A prima vista l’idea è carina: si tratta di applicare le regole della borsa alla carta dei vini (o birre, o cocktail) nel vostro locale. Un algoritmo collegato al registratore di cassa identifica le etichette che salgono, o scendono, in tempo reale nella stock exchange rappresentata dalle consumazioni. Mentre il banco si trasforma in una specie di Piazza Affari alcolica, i clienti visualizzano le fluttuazioni e giocano in borsa, pronosticando quale titolo sale e quale, invece, crolla.
I parametri principali sono configurati dall’esercente, ma le fluttuazioni comprese nei parametri, ed esercitate dal mercato, sollecitano le consumazioni. Tutto molto divertente, se preferiamo non pensare che il meccanismo perverso è alla base dei recenti disastri finanziari del pianeta. Senza contare che, per molti clienti, l’happy hour serve a fuggire dall’ufficio, non a ritrovarlo, identico, al bar. Il filmato è a cura del geniale inventore.
1 Commento
TheBroker
circa 12 anni fa - LinkMhhhhh...Mi ci vedrei ad ordinare 10 birre solo perchè è crollato il mercato !!
Rispondi