L’inutile sommelier
di Antonio Tomacelli
“No signore, sulla pernice il Barolo Monfortino non va, meglio un La Morra, due colline più avanti“.
Maledetto sommelier, lo strozzereste, vero? Tranquilli, ho una buona notizia per voi: mister-so-tutto-io ha i giorni contati! La soluzione arriva dall’America e si chiama Wine that loves, cinque-vini-cinque tagliati su misura per i vostri piatti preferiti. Sbagliare è impossibile: ogni ricetta è disegnata in etichetta per cui se mangi pollo arrosto dovrai solo chiedere il “vino da pollo”.
Facile vero? I cinque vini che cambieranno il mondo sono stati designed da Ralph Hersom, già sommelier (!) del Ristorante Le Cirque di New York, e prevedono composizioni diverse per ogni bottiglia. Il vino-pizza, ad esempio, è un sapiente intruglio di Corvina, Rondinella e Lambrusco provenienti, dicono, dai migliori vigneti del mondo.
Per la sciocchezza di 12 dollari e 99, niente più chateau e colline, addio a millesimi e cuvée e soprattutto, addio sommelier. Non ci mancherai.
4 Commenti
fabrizio scarpato
circa 15 anni fa - LinkAzz...a metter insieme bardolino e lambrusco si fa una bonarda, praticamente (anche se bastava prender la croatina e si risolveva il problema): sono anni che cerco di abbinare vino rosso beverino e fresco alla pizza. Ma non mi segue nessuno, o il vino è caldo o c'è solo bianco o birra. Mo' ci voleva il sommelier di New York. Percentuali? Non sugli utili dell'iniziativa, ma sulla esistenza in vita della stessa, il che è lo stesso, uguali a zero.
RispondiRiccardo Francalancia Vivanti Siebzehner
circa 15 anni fa - LinkIo invece concordo sulla ricerca d'un vino rosso "beverino e fresco" da abbinare alla pizza !!! ;-) Cosa ha sperimentato? risultati?
RispondiFrancesco Fabbretti
circa 15 anni fa - LinkPizza = Cerasuolo da montepulciano d'abruzzo (suggerito da uno di quelli che dovrebbero sparire dopo questa illuminante "novità") ;-P
Rispondialfredo
circa 15 anni fa - LinkGli americani delle volte scoprono l'acqua calda, e il bello è che ci credono!! Per la pizza un rosato di qualità penso sia perfetto (sempre che la vostra pizzeria ne sia fornita), comunque sia, ognuno ci beva quel che vuole, siamo nel 2009 tutti più o meno, quelli che scrivono qui, hanno un'infarinatura di abbinamenti cibo-vino.
Rispondi