Il Carapace, la nuova cantina di Arnaldo Pomodoro a Montefalco

di Jacopo Cossater

Se è vero che è impossibile sentire due volte la stessa opinione, in genere il tono dei commenti spazia da “una mostruosità” a “un’opera meravigliosa”, è anche vero che di poche altre cantine si è parlato così tanto in così poco tempo come del Carapace, la nuovissima struttura firmata da Arnaldo Pomodoro a Bevagna per la famiglia Lunelli.

Il progetto della “tartaruga” parte da lontano, da poco dopo il 2001. È allora che i più importanti produttori italiani di metodo classico, Ferrari, decidono di investire nel territorio di Montefalco e nella produzione di sagrantino. Nome del progetto: Tenuta Castelbuono, una trentina di ettari piantati a cabernet sauvignon, merlot, sangiovese e, ovviamente, sagrantino. Erano altri tempi, il mondo vino aveva il piede ben piantato sull’accelleratore e il Sagrantino di Montefalco sembrava capace di mettere tutti d’accordo grazie alle sue caratteristiche di intensità, concentrazione, longevità. E sì, sembrano molti di più ma sono passati appena dieci anni. Nel frattempo il primo ha decisamente rallentato ed il secondo (nonostante alcuni produttori che ne mantengono grande il nome) nel complesso fatica a trovare una sua dimensione tanto commerciale quanto produttiva. Già allora però i Lunelli avevano in mente qualcosa di grande per la loro sede umbra, qualcosa di unico. C’è voluto poco perchè venisse coinvolto nel progetto Arnaldo Pomodoro, amico di lunga data. L’altro ieri, dopo sei anni dedicati alla sua progettazione e realizzazione, l’inaugurazione ufficiale.

Il Carapace è un enorme guscio color rame che si appoggia e che domina la collina, girando in macchina per il territorio di Montefalco è impossibile non notarlo, così scintillante ed estraneo ai colori che lo circondano. La cupola è incisa esternamente da grandi crepe a ricordare la terra ed il suo interno, incavo, è una sala dedicata all’accoglienza ed eventi da cui sia ha una visione circolare su tutto il territorio circostante. Subito sotto, la grande barricaia. Per la cronaca: la cantina vera e propria si trova lì accanto ed è completamente interrata, il Carapace ha una funzione più estetica che funzionale. Pomodoro parla di “una visione” e di aver immaginato una forma che ricordasse la tartaruga, “simbolo di stabilità e longevità che, con il suo carapace rappresenta l’unione fra cielo e terra“. Più difficile da capire il cosiddetto “dardo”, un elemento di colore rosso alto una ventina di metri che sovrasta la struttura e che vuole essere una sorta di “riferimento per chi si avvicina alla cantina” e al tempo stesso rappresentare “l’attività dell’uomo e il legame con la terra“. Per lo scultore comunque è stata una sfida e “un’esperienza completamente nuova, perché ho dovuto realizzare un’opera che fosse allo stesso tempo architettonica e sculturale“. Per i Lunelli un grande impegno economico, voci di corridoio parlano di oltre dieci milioni di euro di investimento complessivo.

Il Carapace, da qualunque angolo lo si guardi, rimane un’opera imponente, spettacolare, solenne e grandiosa. Nel bene e nel male. Una cantina che sembra andare in totale controtendenza rispetto all’understatement che sembra essere oggi comune denominatore nel mondo del vino e la cui intenzione dichiarata è quella di far parlare di sé e di essere punto di incontro tra architettura ed arte. Obiettivi – entrambi – certamente raggiunti.

Jacopo Cossater

Docente di marketing del vino e di giornalismo enogastronomico, è specializzato nel racconto del vino e appassionato delle sue ripercussioni sociali. Tra gli altri, ha realizzato i podcast Vino sul Divano e La Retroetichetta, collabora con l'inserto Cibo del quotidiano Domani e ha cofondato il magazine cartaceo Verticale. Qui su Intravino dal 2009.

32 Commenti

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armando trecaffé

circa 12 anni fa - Link

un'opera fuori tempo massimo... andava bene se finita dieci anni fa...ora pare un monumento alle idee vane di quel decennio...in ritardo come un'entrata da dietro di Van Bommel...

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Montosoli

circa 12 anni fa - Link

Se quei 10 milioni di Euro venivano investiti a fare conoscere il Sagrantino nel Mondo, ora 10 anni dopo tanta piu gente comune saprebbe che vino e il Sagrantino.....

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Zakk

circa 12 anni fa - Link

....e non lo vorrebbe più bere. Una cantina così è perfetta per un vino come il sagrantino, geniale intuizione di Pomodoro. Peccato per il paesaggio.

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esperio

circa 12 anni fa - Link

Ah il Sagrantino, che meraviglia; un'altra briscola giocata male. Arnaldo Pomodoro, un grande artista, anche se un po' superato e fuori dal tempo. Comunque le sue opere possono stare bene in aree metropolitane di nuova concezione e non certo a competere con la natura che di Pomodoro non ne ha proprio bisogno per evidenziare la sua bellezza : soldi sprecati e campagna deturpata. Questione di gusti.

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armando trecaffé

circa 12 anni fa - Link

@ esperio: invece secondo me son stati spesi bene, pensa al titolone del Corriere di Perugia! Natura matrigna: pomodoro deturpa la campagna umbra. Entrerà nella storia.

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esperio

circa 12 anni fa - Link

E quelli della monsanto sanno gia' sul posto per un sopralluogo.

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Angelo Cantù

circa 12 anni fa - Link

Immagine vagamente inquietante...parrebbe tratta da un film di fantascienza... Questa esibizione odora di "megalomania".

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Stefano Cinelli Colombini

circa 12 anni fa - Link

A Montalcino il Piano Strutturale del 2010 proibiva di realizzare nuove cantine nello stile dei casali che hanno accanto, perchè sono "vernacolari", e proibiva i viali di cipressi (in Toscana!) perchè "banalizzano il paesaggio"; c'è voluta un'insurrezione popolare per fargli capire quanto erano idioti. Per favore fermate gli architetti!

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luigi fracchia

circa 12 anni fa - Link

Non credo che Pomodoro sia Architetto o quanto meno non ha mai esercitato la professione di Architetto. Comunque mi piacerebbe che vedeste questo progetto di Herzog e de Meuron in Napa Valley http://annitoabate.wordpress.com/2012/05/05/progett-in-cantina-dominus-winery-napa-valley-california-usa/ questo sì è un capolavoro assoluto e fu progettato dodici anni fa. Oppure il Loisium Hotel di Steven Holl, non propriamente una cantina ma inserito fra i vigneti Austriaci http://www.stevenholl.com/project-detail.php?type=mixeduse&id=51&page=1 Questo è quello che mi viene in mente e che può essere il parametro di riferimento quando si parla di architetti e vigne e Jacopo mi perdoni ma Pomodoro non si avvicina neanche lontamente a questi esempi.

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Gianpaolo Paglia

circa 12 anni fa - Link

mi ricordo bene la cantina californiana, mi pare fosse su una rivista di architettura parecchi anni fa. Bella.

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luigi fracchia

circa 12 anni fa - Link

Darei anche un'occhiata al sito dell'Architetto Markus Scherer progettista della cantina Hofstatter http://www.architektscherer.it/kellereinals.html Questi sono architetti e questi sono progetti.

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Jacopo Cossater

circa 12 anni fa - Link

Interessante. Nel valutare il Carapace credo vada tenuto presente che è progetto che non nasce in uno studio di architettura ma dagli schizzi di uno scultore. L'architetto in questo caso si è messo ai "servizi" dell'artista".

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Montosoli

circa 12 anni fa - Link

Stefano; Non e tanto la colpa degli Architetti.......ma di chi li paga per strafare e snaturare....

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Vignadelmar

circa 12 anni fa - Link

Secondo me Il Carapace è assolutamente stupendo. Creato e pensato da un grande Artista, farà parlare positivamente di se e del territorio tutto il mondo. . Nel leggere certi commenti mi sembra di tornare alle feroci critiche ai tempi della ripulitura degli affreschi della Cappella Sistina. . Siamo un Paese a maggioranza conservatrice, nel senso peggiore del termine. Il nuovo ci spaventa, sarà per questo che siamo così indietro ???? (Chiaramente la domanda è retorica) . Ciao

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Stefano Cinelli Colombini

circa 12 anni fa - Link

Caro Vigna non è questione di essere retrogradi o progressisti, è solo buonsenso. In ogni epoca si è fatto del moderno bello e del moderno brutto, ma (quasi) solo il bello è sopravvissuto fino ad oggi perchè quello che non piaceva la gente l'ha sostituito. Il più certamente era butto, come certamente il più di quello che si fa oggi è brutto. Non puoi salvare gli orridi casermoni grigi di Berlino est nè i palazzoni della Magliana solo perchè sono moderni, altrimenti caschi nella trappola del Re nudo. Quel pomodoro rosso in mezzo alle vigne è un cazzotto in un occhio, e stona da matti con il paesaggio circostante. La casa sulla cascata di F.L. Wright è un capolavoro, è modernissima ma si inquadra perfettamente nell'ambiente. La Bank of China di Pei o la piramide del Louvre sono monumenti assoluti. Ma il pomodoro va bene per la conserva.

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luigi fracchia

circa 12 anni fa - Link

Sono punti di vista perchè la piramide del Louvre fece molto discutere e a dire il vero definirla un monumento assoluto mi fa rabbrividire, malgrado il caldo torrido.

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Stefano Cinelli Colombini

circa 12 anni fa - Link

Sull'arte sono sempre punti di vista, però nonostante il caldo di questi giorni la larghissima maggioranza degli esperti (e tantissimi ignoranti come una capra come me) ora la ritiene bellissima.

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Montosoli

circa 12 anni fa - Link

Non e tanto essere conservativi o no.....e solo questione di usare la logica del senso umano....e della natura che circonda. Perche' nel centro di Milano a posto dei grattacieli non fabbricano le cascine stile Pianura Padana....? Poi Se questo e un grand artista allora G.Bernini chi era 350 anni fa' ??

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Vignadelmar

circa 12 anni fa - Link

Continuo a pensare che quella opera sia bellissima, almeno dalla foto, dal vero non so. Genericamente penso che se un'opera incontra il vino, questo sia un bene. Magari succedesse più spesso. Insisto nel dire che il vostro approccio sia intriso di conservatorismo

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Stefano Cinelli Colombini

circa 12 anni fa - Link

Hasta siempre compañero, ma contro chi mai potresti fare la rivoluzione se non ci fossero dei biechi conservatori retrivi come noi? Dovresti essere felicissimo che esistiamo!

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Vignadelmar

circa 12 anni fa - Link

Infatti mica ho mai inneggiato alla vostra estinzione ! Il mondo è bello perchè vario ed io, da sempre, preferisco discutere con chi non la pensa come me e siete la stragrandissima maggioranza..... ;-) . Ciao

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armando trecaffé

circa 12 anni fa - Link

ERRATA CORRIGE: Il mondo è bello perché è avariato!

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Carlo Cleri

circa 12 anni fa - Link

"Anche in un mondo migliore di questo sarò sempre e comunque d'accordo con un minoranza di persone." Cit. Nanni Moretti CARO DIARIO ;-)

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Vignadelmar

circa 12 anni fa - Link

Caro Carlo, ma lo sai che mi capita praticamente sempre? Se in Osteria o in qualunque parte del mondo si inizia a discutere di un argomento, nella stragrande maggioranza dei casi mi trovo ad essere in netta minoranza. Non che mi dispiaccia, anzi, ma penso di avere una certa vocazione (aaaaarrrrggggghhhhh) per le posizioni minoritarie..... . Ciao

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Carlo Cleri

circa 12 anni fa - Link

Ti capisco perchè anche io condivido questa predisposizione per la minoranza...

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armando trecaffé

circa 12 anni fa - Link

minority report

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diamonddave

circa 12 anni fa - Link

Al contrario di Luciano, pur tenendo anche io spesso posizioni controcorrente, resto perplesso dinnanzi ad a questa chiacchieratissima opera architettonica di Pomodoro. Mi lascia perplesso la forma: d'accordo che lui ha la fissa delle sfere, ma non quanto sarebbe stato trasgressivo (davvero) se avesse realizzato qualcosa di diverso, di non sferico o semisferico? Se dodici anni fa mi avessero chiesto di scommettere avrei detto che avrebbe realizzato un opera di forma sferica o semisferica. Per me inutilmente e forzatamente moderna.

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diamonddave

circa 12 anni fa - Link

Al contrario di Luciano, pur tenendo anche io spesso posizioni controcorrente, resto perplesso dinnanzi a questa chiacchieratissima opera architettonica di Pomodoro. Mi lascia perplesso la forma: d’accordo che lui ha la fissa delle sfere, ma quanto sarebbe stato trasgressivo (davvero) se avesse realizzato qualcosa di diverso, di non sferico o semisferico? Se dodici anni fa mi avessero chiesto di scommettere, avrei detto che avrebbe realizzato un opera di forma sferica o semisferica. Per me inutilmente e forzatamente moderna. (riscritto per chiarezza, avendo commesso qualche imprecisione nella fretta. n.d.a.) ;-)

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francesca

circa 12 anni fa - Link

ma è vero che questa cantina ha avuto a prescindere dalle bottiglie mai vendute 2.4 milioni di euri di contributo pubblico?

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Bab

circa 12 anni fa - Link

Ecco, questa mi sembra una domanda legittima. Ma questi tizi, 10 milioni di euro dove li trovano di questi tempi? e quanto peserà tutta questa arte sul prezzo di ciascuna bottiglia? o di quanto risparmieranno - sulla qualità di altre voci in campo e in cantina- per non alzare troppo i prezzi del prodotto finito?

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RobZuc

circa 11 anni fa - Link

Il rame - buon conduttore di temperatura - fa star male le bottiglie. Queste ultime mi hanno bisbigliato che vogliono scappare dalla gabbia dell'archistar, per finire in un'anonima cantina in tufo. Al fresco, anzichè al caldo di quel paiolo della polenta.

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grazia

circa 9 anni fa - Link

È Stupenda! !!!!!!!!!

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