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Autoctono (del mondo) Mon Amour

Autoctono (del mondo) Mon Amour

La vita è più interessante se puoi concederti vini buoni a piacimento senza mettere a repentaglio salute e finanze. Coltivare una passione commisurata alle proprie possibilità economiche potrebbe apparire castrante. In realtà alimenta sogni, desideri e infine progetti. La mia … continua »

Autochtona 2021: tutte le degustazioni dei vini finalisti e i vincitori

Autochtona 2021: tutte le degustazioni dei vini finalisti e i vincitori

Giudicare cinquecento vini in due giorni non è semplice ma quando si tratta di vini con personalità e storia è fattibile e gratificante. Suddivisi in commissione con non più di 80-90 vini da assaggiare per ogni giorno l’impegno è stato … continua »

Ma l’Albana è davvero così buona come dicono?

Ma l’Albana è davvero così buona come dicono?

Da veneta che vive in Toscana da più di 10 anni ormai, ho sempre avuto la tendenza a snobbare i vini dell’interregno romagnolo. Qui si lavora con una materia prima in parte ancora in fase di studio (11 cloni ufficiali … continua »

Erbamat, come va il futuro “Mordace” della Franciacorta

Erbamat, come va il futuro “Mordace” della Franciacorta

Il futuro del vino italiano sembra passare ancora dall’autoctono. In Franciacorta stanno giungendo finalmente sul mercato i primi DOCG che recepiscono l’introduzione di un 10% di erbamat nel disciplinare in attesa di una futura tipologia (nome, bellissimo, probabile “Mordace”) con … continua »

L’Alsazia e il tramonto dei vini varietali, Marcel Deiss e la nuova classificazione

Dimenticate tutto ciò che conoscete sull’Alsazia. O anche: tutto ciò che pensate di sapere su questa celebre regione bianchista francese è, ormai, falso. La rivoluzione prossima ventura porterà ad una nuova classificazione con Grand Cru e Premier Cru sul modello … continua »

Tra vitigno e territorio nelle denominazioni, l’Italia dove sta?

La contrapposizione è nota: da una parte gli americani (e tutto il Nuovo Mondo, con i suoi varietal wines) che chiamano i loro vini con il nome del vitigno, dall’altra i francesi, che (con la sola esclusione dell’Alsazia) utilizzano il … continua »

Il vino del futuro? Un Cabernet di dieci gradi possibilmente naturale, grazie

Dal 4 al 6 marzo prossimo a Dusseldorf, in Germania, ci sarà la fiera internazionale del vino ProWein. In occasione dell’evento è stata commissionata una ricerca “apripista” per indagare sulle tendenze future. La Wine Intelligence ha intervistato 1000 consumatori regolari … continua »

E oggi, vino sfuso

Si dice che il terroir va cercato nei vini piccoli, appunto, di territorio. Entriamo allora a Parghelia, Vibo Valentia, nell’enoteca del paese: tre fusti d’acciaio con Nero d’Avola di Sicilia, Montepulciano d’Abruzzo e Grillo, sempre siciliano. E in disparte il … continua »