vitigno autoctono

Ciso and friends a Castel Noarna. Storia edificante di una vigna salvata da undici vignaioli eroici

C’era una volta, e c’è ancora, un vigneto vicino ad Ala, in Trentino. E’ un impianto centenario, a piede franco, non innestato sulla vite americana. Ed è un vitigno autoctono col turbo (“lambrusca a foglia frastagliata”, per chi ama l’ampelografia), … continua »

A volte ritornano | Il Cesanese di Olevano Romano, questo sconosciuto

I vitigni tradizionali sono sulla cresta dell’onda. Uve perlopiù ignote o dai nomi impronunciabili – talvolta allevate in 3 filari di 5 produttori diversi – hanno ormai affiancato i confortanti internèscional dei tempi che furono. Quindi, caro enostrippato, non sentirti … continua »

Espianti | Il cabernet sauvignon non è più di moda

La storia inizia così: “In principio era il cabernet..”. Eh si, ve lo ricordate il vitigno a bacca rossa più diffuso al mondo, osannato per decenni e tracannato in quantità bibliche? Duttile, versatile, capace di acclimatarsi ovunque, docile e produttivo … continua »