valentini

Francesco Valentini: “Viticoltura e olivicoltura d’Abruzzo in ginocchio ma le istituzioni dove sono?”

Il grido di allarme arriva da Loreto Aprutino ma “dormono tutti”, risponde Francesco Paolo Valentini appena chiediamo come si stiano muovendo le istituzioni. L’agricoltura -specialmente viticoltura e olivicoltura- in Abruzzo è letteralmente in ginocchio causa maltempo: neve, vento forte e … continua »

3 vini/produttori italiani che spaccano le folle: Valentini, Kurni e Barbacarlo

Dopo anni di discussioni, fiumi di inchiostro, botte, notti insonni e ricorsi al tar del Lazio, ecco il podio ufficiale dei vini e delle cantine che dividono la platea enoica più di Silvio Berlusconi. Attenzione, però: la classifica non è … continua »

5 imprescindibili regole per scegliere il vino sfuso. Ovvero: cose che non avrei mai pensato di scrivere in vita mia

Fiumi di vino sfuso scorrono un po’ ovunque, dalla trattoria di Giggetto il fetecchione ai banconi di Eataly, fino alla cucina d’autore stellata. Se ne parla fin troppo ma, con questa crisi, la pressione fiscale e le amanti moldave incontentabili, … continua »

Sfida anche tu Davide Paolini: cerca di infilare più errori possibile in sole 4 righe

Non posso passare mezzo pomeriggio dal meccanico che subito i miei amichetti si divertono a perculare l’Oscar del Vino 2004 per il giornalismo enoico, Davide Paolini. Ambasciator non porta pena, almeno stavolta, ma certo che infilare così tanti errori in continua »

IndoVino | La rubrica “Mai più senza” del 2013

Smaltito il 2 gennaio – “giorno più lungo per i wc italiani” (anonimo romano) – continua l’appuntamento con la degustazione in doppio cieco revisited, coperta per chi beve e pure per chi legge. Ottimo esercizio di analisi, speculazione e … continua »

Del Tuderi 2006 di Alessandro Dettori potremmo discutere fino al Capodanno 2014

Del Tuderi 2006 di Alessandro Dettori potremmo discutere fino al Capodanno 2014

L’altra sera al ristorante ho ordinato un vino di cui avevo un ricordo splendido, il Tuderi 2006 di Tenute Dettori. Col senno di poi, scelta pessima: acidità volatile alle stelle, zero piacevolezza, vino non bevibile e avanti un altro. … continua »

Destra o Sinistra? Di sicuro alle prossime elezioni voterò il partito anti-TCA

Lo giuro sui miei avi: mai avuto a che fare col tricloroanisolo in vita mia! Beh, oddio, non proprio direi ma diciamo che fin’ora la dea bendata m’aveva assistito degnamente col cavatappi in pugno. Pochissime le bottiglie difettate, molte di … continua »

Verticale Trebbiano Valentini | L’imprevedibile variabilità dell’essere

Ormai ci sono abituato: i vini di Valentini sono nati per stravolgere ogni intimo convincimento. Uno si costruisce una classifica in anni di bevute, ferree certezze basate anche su più assaggi nel tempo e puntualmente arriva la bottiglia a sorprenderti, … continua »

Bere solo grande Borgogna è peccato. Ve lo dice una peccatrice seriale

Vorrei rinascere Marco Reitano, sommelier della Pergola all’Hilton di Roma. L’uomo assaggia abitualmente le migliori bottiglie del mondo, e lo pagano pure. Sere fa abbiamo bevuto insieme tre Borgogna memorabili, due bianchi e un rosso. E siccome l’amicizia è condivisione, … continua »

Presentazione dei 3 bicchieri 2012 per devoti e deviati

Alla kermesse dei 3 Bicchieri non mi recavo da anni. Mi trattenevano il tedio per le sfilate e le raffiche di foto-ricordo, lo straniamento nelle atmosfere da canvas aziendale, l’insofferenza verso i toni di superno trionfalismo. Si aggiunga che le … continua »

La superiorità della guida ai vini dell’Espresso spiegata in 120 secondi

Chiedendo in giro, tutti concordano che il tasso di banalità degli assaggi di eccellenza della guida ai vini dell’Espresso sia uguale a zero. Pari alla bravura dei curatori nel farsi fighi coi produttori. Ho perso mezza mattinata per spiegare a … continua »

La grande abbuffata di Babette [astenersi deboli di cuore]

Ascoltare liste infinite di bevande sgargarozzate è l’esercizio onanistico più noioso dell’enomondo, roba che al terzo vino accenderei il disco “ma che due palle”. Piuttosto, di un pranzo-cena possono esaltarmi un dettaglio, la sequenza, la condivisione creata dal liquido, il … continua »