sassicaia

Siamo nell’era del vino metamoderno (e non lo sapevamo)

Siamo nell’era del vino metamoderno (e non lo sapevamo)

Negli ultimi anni ho letto e sentito accostare varie volte l’aggettivo postmoderno al vino. Non molte, in realtà, ma il giusto per farmi drizzare le orecchie, soprattutto perché utilizzato da persone che seguo, leggo, stimo e ascolto con vorace curiosità. … continua »

[Lenzuolata] Bolgheri 2021, 43 assaggi di un’annata che promette bene

[Lenzuolata] Bolgheri 2021, 43 assaggi di un’annata che promette bene

L’assaggio in compagnia della stampa e critica italiana delle ultime annate di Bolgheri in mezzo del solstizio d’estate 2023 è stato intenso e pieno di sorprese positive soprattutto per l’annata 2021, che ha mostrato dinamicità di beva e freschezza molto … continua »

In guardia, nobilastri! Fabio Motta è il Robespierre di Bolgheri. (Bonus: Le Gonnare in verticale)

In guardia, nobilastri! Fabio Motta è il Robespierre di Bolgheri. (Bonus: Le Gonnare in verticale)

Per quanto lo vedrei bene vestito da sanculotto, con le ciabatte Haflinger al posto degli zoccoli, dire che Fabio Motta è il Robespierre di Bolgheri vale giusto come titolo acchiappaclick. Ma se ormai avete cliccato, il lavoro del titolo … continua »

La Stüa di Michil: a Corvara in Badia c’è ancora voglia di anni ’90

La Stüa di Michil: a Corvara in Badia c’è ancora voglia di anni ’90

L’accoglienza in Alto Adige è una cosa seria e il ritmo dei consumi è decisamente sostenuto, anche se la stagione estiva non vede le follie dell’inverno in termini di spesa dei turisti. Tra i luoghi che hanno creato il mito … continua »

Sassicaieggiando (2019, 2000 e 1978)

Sassicaieggiando (2019, 2000 e 1978)

Per una serie di congiunzioni astrali mi sono trovato a bere tre bottiglie di Sassicaia in una settimana – coprendo un arco temporale di quarantuno anni – e vorrei condividere alcune riflessioni.

Anzitutto, è un vino al quale sono sentimentalmente … continua »

Sembrava Disneyland ma era Terre di Toscana 2022

Sembrava Disneyland ma era Terre di Toscana 2022

Dopo tante bevute casalinghe non vedevo l’ora di rituffarmi in qualche bell’evento.

Cinque mesi in cui tra AC, AR, Conformil e DG1 più che di vino ero diventato un degustatore di latte in polvere.
Finalmente però è arrivato marzo: tanti … continua »

Vasco Rossi, il cabernet nel Chianti e i visionari di Bolgheri

Vasco Rossi, il cabernet nel Chianti e i visionari di Bolgheri

Vasco può anche non piacere, è legittimo.
Io, invece, l’ho amato tanto, tantissimo fino a “Canzoni per me”.
Dal Settantotto a metà degli anni Ottanta la sua scrittura tormentata da cantautore di provincia raccontava la voglia di fuggire, di cambiare … continua »

Bolgheri Superiore ’18/’17/’16: il dominio di Sassicaia e Ornellaia cerca il terzo triumviro

Bolgheri Superiore ’18/’17/’16: il dominio di Sassicaia e Ornellaia cerca il terzo triumviro

La grandeur bolgherese risiede tutta in questa tipologia e nella sua capacità di far fruttare al massimo un brand ora collettivo ma creato da due attori principali e imprescindibili come Sassicaia e Ornellaia. Due interpreti leader di mercato, di continua »

Quattro fenomeni in bottiglia e un pugno di amici

Quattro fenomeni in bottiglia e un pugno di amici

“Chi va dicendo in giro
Che odio il mio lavoro
Non sa con quanto amore
Mi dedico al tritolo
È quasi indipendente
Ancora poche ore
Poi gli darò la voce
Il detonatore”
(Il bombarolo, di Fabrizio De André)

Lui è … continua »

Abbiamo (ri)assaggiato Sassicaia 2016 e gli altri vincitori del BIWA 2019, Best Italian Wine Award

Abbiamo (ri)assaggiato Sassicaia 2016 e gli altri vincitori del BIWA 2019, Best Italian Wine Award

Vi abbiamo  raccontato cosa significa assaggiare oltre 400 vini top da tutta Italia in tre infuocati giorni di Luglio in quel di Milano e oggi, nel giorno in cui si tiene la premiazione del BIWA, Best Italian Wine Award (di … continua »

25 anni di Bolgheri DOC, fenomenologia della denominazione italiana più cool

25 anni di Bolgheri DOC, fenomenologia della denominazione italiana più cool

Venticinque anni di successi e di gloria, venticinque anni di svariati 100/100 e lustrini, una trasformazione radicale di un territorio che vede crescere a doppia cifra quotazioni dei terreni vitati e della vendita del vino in bottiglia, un concentrato di … continua »

Dice Klaus Davi che ai gay americani piacciono i vini italiani (e altri luoghi comuni)

Dice Klaus Davi che ai gay americani piacciono i vini italiani (e altri luoghi comuni)

Che non esistano più le mezze stagioni ne dà conferma questa primavera bizzarra, dove la natura deflagra in colori e profumi che stridono con la temperatura più simile a un novembre mite; il che mi va bene perché così posso … continua »