Non molto tempo fa mi sono trovato nella classica situazione ricca di insidie per il bevitore appassionato, cioè la festa di compleanno di un caro amico, per giunta olandese, che ama alla follia i vini laziali e non vede l’ora … continua »
Argomentare compiutamente di cristallizzazione sensibile sprecando il minor numero di parole e senza far addormentare nessuno è il mio esame di maturità per i prossimi 3 minuti. Siamo nel campo della speculazione biodinamica e tutto quello che dico potrà essere … continua »
Ci sono terre che non finisci mai di scoprire, il Mugello dietro casa mia per esempio. A pochi km dalla pista dove sfreccia Valentino Rossi viene prodotto uno dei più sorprendenti pinot nero d’Italia. Poco più sopra, a Vicchio – … continua »
Poi uno dice che Facebook lo usano gli adolescenti per le cojonate. Nessun problema, di solito a parlarne sono giornalisti professionisti che capiscono di socialità contemporanea come io di cucito. Poi apri gli occhi e trovi di tutto. L’ultima … continua »
Domanda: come può essere così buona la prima annata di produzione di un vino? E non stiamo parlando dell’ennesima cantina superfamosa. Almeno per ora, questa è l’unica etichetta di un apprendista vigneron: il Syrah di Stefano Amerighi è una … continua »
