mauro mattei

E non chiamatela pizza gourmet. Gusto Madre ad Alba: cronaca di un successo annunciato

E non chiamatela pizza gourmet. Gusto Madre ad Alba: cronaca di un successo annunciato

Ad Alba non si parla d’altro perché quando arriva una pizza che ti conquista al primo morso non c’è deviazione gourmet che tenga: non scopriamo certo noi Massimiliano Prete – salentino adottivo di Saluzzo, dove il suo Gusto Divino ha … continua »

Alberto Piras, il miglior sommelier dell’anno per la guida ai ristoranti 2016 de L’Espresso

Ho conosciuto Alberto Piras nella notte del febbraio 2013 – durante Identità Golose – in cui poi avrebbe avuto un terribile incidente che poteva costargli la pelle. Dopo otto giorni di coma, per tre mesi e mezzo ha parlato … continua »

Tutte le bottiglie di Buona Pasqua: il thread è ufficialmente aperto

Su un’isola deserta o a casa in famiglia, al ristorante o sommersi dal lavoro? La Pasqua di Intravino è multiforme e per un paio di giorni permette di tirare il fiato. E voi dove siete? Che fate e che bevete? … continua »

Ecco la cronometro da sogno del Giro d’Italia 2014. La Barbaresco-Barolo in timelapse è spettacolare

È la tappa più attesa di un Giro d’Italia che non ho ancora ben capito quanto stia scaldando gli animi. Chi scrive è uscito da scuola in anticipo per l’arrivo dei grandi tapponi dolomitici ed era incollato al monitor per … continua »

Cara Borletti Buitoni, aggiunga il “Minuscolo pezzettino di carne con quattro fagiolini” di Enrico Crippa al suo curriculum. Offre Intravino

Cara Borletti Buitoni, aggiunga il “Minuscolo pezzettino di carne con quattro fagiolini” di Enrico Crippa al suo curriculum. Offre Intravino

Questa settimana Il Premio “Voce dal sen fuggita” che lo chef Fulvio Pierangelini assegna quando si incazza, se lo aggiudica d’imperio il sottosegretario Ilaria Carla Anna Borletti Dell’Acqua in Buitoni. La motivazione, rilasciata alla rivista Panorama dallo chef … continua »

La festa di Intravino. Una bella rosicata per chi non c’era

È iniziato con 45 minuti di ritardo (13:45) e finito con 20 minuti di anticipo (14:40), sono arrivato al buffet quando avevano già tolto la tovaglia per assalto da cavallette ma chissenefrega. L’Intravino Meeting è stato bellissimo nella sua terribile … continua »

Appunti per Nebbiolo Prima: rivedere seriamente i criteri di accredito

Siamo italiani e dobbiamo farci riconoscere. Parlerò di questioni che riguardano un amico, la zona in cui lavoro e una pratica tutta italiana per cui anche le cose abbordabili diventano burocratizzate e assurde. Domenica pomeriggio inizierà Nebbiolo Prima ad Alba, … continua »

Sbatti il mostro Mauro Mattei in prima pagina. Il sommelier di Piazza Duomo è il nuovo Luca Gardini?

Alla cieca non riconosce neanche il suo dentifricio e investe in vino tutti i soldi risparmiati dal parrucchiere. Dietro a un grande uomo c’è una grande donna ma in certi casi la grande donna non può fare miracoli. Mauro Mattei … continua »

Il Mio Vino e il carciofino | Te lo do io il burro danese

“Lasciatemi gridaaare”, direbbe Pappalardo Adriano. Stavolta fatemelo dire, io lo sapevo! Non c’è due senza tre e ci siamo beccati il terzo carciofino de Il Mio Vino – prezioso riconoscimento per chi si prodiga nell’arte della “sega mentale applicata alle … continua »

Slow Wine, Porthos, i blog e il mondo del vino che cambia

Giornate sorprendenti, quelle successive al Vinitaly. Bene, allora iniziamo dalla fine con un indovinello: “Petrini (Carlo, ndr), parla con noi“, chi l’ha detto? Un gruppo di fan adoranti? Acqua. Il tal Ministroqualchecosa? Acqua passata. Un … continua »

Cynaroni | Contro il logorio della vita moderna

Il motto era “Cynar, contro il logorio della vita moderna” e ricorda uno degli spot più longevi della televisione italiana. Negli anni Sessanta furono gli spot con Ernesto Calindri a raccontare l’aperitivo a base di carciofo e solo nel 2007 … continua »

Soddisfazioni | And “Il Carciofino” goes to… Intravino

Tra gli appassionati gira un detto: “Se conosci Il Mio Vino, lo eviti”. La trafila è uguale per tutti: all’inizio la rivista è simpatica e di facile lettura, dopo un po’ stanca, alla fine annoia e magari delude un bel continua »