luca gardini

Best Italian Wine Awards 2013. Regaliamo un ingresso, cerchiamo un infiltrato. No perditempo

Basta espertoni tronfi, basta giornalisti che se gli dici 5 W sgranano gli occhi impallidendo. E poi basta blogger, gente che per visibilità e click ipotecherebbe pure i gatti. E poi #boicottaintravino, una volta per tutte. Ai Best Italian continua »

Le dieci notizie che non abbiamo dato questa settimana perché eravamo tutti impegnati a fare altro

Benvenuti al riassunto domenicale delle dieci vicende vinose della settimana in modalità ferragostana. Dove si narra quello che non abbiamo scritto, perché appunto vedi il titolo.

1. Non abbiamo parlato del vino di Benetton. Peraltro il vino del ricco-e-famoso è … continua »

8 annate per capire che Masseto non è il mio vino

Se questo fosse un articolo cartaceo, dedicherei almeno un paio di paginate a raccontarvi la genesi di Masseto e come questo merlot toscano sia ormai, a tutti gli effetti, un autentico vino mito italiano riconosciuto nel mondo. Ma questo, ohivoi, … continua »

Ogni vino ha il suo maschio. Un manifesto femminista

Popolo di bevitrici, appassionate o sbevazzone, guardate che di vino ci capite più dei maschi! È tempo di mostrare il vostro talento. Breve guida per conquistarlo con un calice o archiviare la pratica senza perdere tempo.

Il bellone, narcisista e continua »

I Best Italian Wine Award visti da vicino. Molto vicino

Perché sono venuto al Best Italian Wine Award? Forse perché avevo voglia di andare a Milano che per un provincialotto come me, la cittá ha sempre un fascino particolare. Trovarsi nella costruzione assirobabilonese fascista (la stazione centrale trivial docet) fa … continua »

Best Italian Wine Awards | Madamina il catalogo di Luca Gardini è questo

Se l’intento era quello di sturpirci, beh, ci sono riusciti alla grande. Il primo posto in classifica di un vino bianco, il Trebbiano di Valentini, non è cosa da tutti i giorni. La giuria del Best Italian Wine Awardscontinua »

Ultimi desideri | Tre vini da bere prima della ghigliottina

Faccio outing: ho una passione viscerale per Oenoteque Dom Perignon. Ieri ho provato la versione Rosé 1992, in commercio da pochi mesi in poche decine di bottiglie sul mercato italiano. Costa una tombola, vi avverto, ma è un … continua »

Bere solo grande Borgogna è peccato. Ve lo dice una peccatrice seriale

Vorrei rinascere Marco Reitano, sommelier della Pergola all’Hilton di Roma. L’uomo assaggia abitualmente le migliori bottiglie del mondo, e lo pagano pure. Sere fa abbiamo bevuto insieme tre Borgogna memorabili, due bianchi e un rosso. E siccome l’amicizia è condivisione, … continua »

DosaggioZero Franciacorta | Tutti gli interventi e alcune domande

Grande partecipazione in sala e ancora maggiore sul web per DosaggioZero, segno che il tema è caldo e che necessitava almeno di qualche chiarimento in un frangente storico dove la tendenza pare inarrestabile a dosare meno i metodo classico o … continua »

Leggere Franco Ricci su Bibenda e ridere per non piangere di fronte a tanta pochezza

Mi interesso delle persone per le argomentazioni che usano; nel caso delle donne può anche scapparci una sbirciatina, lo ammetto. Spesso interagisco con chi dice altro da me ma l’editoriale di Franco Ricci sull’ultimo Bibenda si commenta da solo … continua »

Luca Gardini chiede per sé l’Ambrogino d’oro: voi glielo date o fate finta di non aver sentito?

Uno dice: “Ho visto un ministro in lacrime per i sacrifici richiesti al popolo, ho visto tutto”. E invece no, c’è da sorbirsi ancora un tipo che, nonostante sia nato a Milano Marittima, pretende per sé l’Ambrogino d’oro, il premio … continua »

Bibenda 7 | La comunicazione globale ai tempi del Pleistocene

Ditemi che non è vero. Ditemi che questi vent’anni dell’internez non sono passati invano e che quella che sto per presentarvi è soltanto un’allucinazione. Ditemi che i blog, twitter, facebook e tutta la meravigliosa accozzaglia social-qualcosa c’è ancora e … continua »