Etilometro, guida in stato d’ebbrezza, sanzioni. Riuscire a trovarci qualcosa di buono, nonostante tutto

di Fiorenzo Sartore

La storia di Massimiliano, idraulico genovese trovato alla guida di un’auto con un livello di alcol pari a 1,16 mg/lt, è di quelle che farebbero disperare. Una sera come tante, festa tra amici, beve più del solito: ma non aveva in programma di mettersi alla guida. Non aveva nemmeno idea di prendere l’auto, e difatti verrà trovato a guidare la vettura di un’amica, che gli aveva chiesto di mettersi, lui, al volante.

Al primo semaforo, fermo (con le luci spente), il controllo della pattuglia non lascia scampo: il limite minimo, ricordiamo, è 0,5. Passato il livello di 0,8 scatta la sanzione penale, che significa carcere. Le pene carcerarie per questo genere di reati si trasformano in ammende, cioè un genere di multa schiantante (svariate migliaia di euro, a seconda dei mesi di carcere).

Tuttavia il nostro è riuscito ad evitare sia il carcere che l’ammenda: grazie ad una convenzione stipulata col Ministero di Giustizia, alcune pene detentive si possono trasformare in lavori socialmente utili. Ogni giorno di detenzione si traduce in due ore di lavoro, che Massimiliano ha trascorso alle dipendenze di una Onlus genovese: “da allora ogni settimana raggiunge i giardini Govi, nel quartiere genovese della Foce, e si dedica alla pulizia e alla manutenzione dei giardini”. Il filmato che accompagna la notizia riportata da Il Secolo XIX riesce a rendere quasi tollerabile la norma draconiana che da tempo, ormai, preoccupa più di un enofilo.

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Fiorenzo Sartore

Vinaio. Pressoché da sempre nell'enomondo, offline e online.

30 Commenti

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Pietro Caputo

circa 12 anni fa - Link

Io resto sempre del parere che se la legge è in giusta prima la si rispetta e poi la si cambia. Ok cavalleria, ok che non siamo abituati come gli Inglesi ad avere un astemio ad ogni serata di baccanali, ma non è un motivo sufficiente per rischiare, visto che si rischia pesante... Che poi 1,16 nel baldo Massimiliano fossero equivalenti all'effetto di una Fanta su mia nonna, questo è un altro discorso.... ;)

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Stefano Cinelli Colombini

circa 12 anni fa - Link

Avrei una modesta proposta che parte da una constatazione; in decenni di Vinitaly ho visto uscire di lí centinaia di migliaia di persone, e ho visto molte di loro alla guida in stato di ebbrezza (in un traffico bestiale) senza che succedesse nulla. Mai nulla. E ricordo un tale Bricco, camionista di Montisi grosso come una montagna che ha portato di tutto in tutt'Italia per sessant'anni senza mai un'incidente né un'ora da sobrio. Io sposterei la guida con meno 1,5 da reato in sé a aggravante del reato. Ovvero, in parole povere, se bevi e guidi e poi accoppi uno vai dentro e buttiamo via la chiave. Ma se fai i fatti tuoi e non fai danno, perché mandarti al SERT con i tossici?

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riccardo

circa 12 anni fa - Link

Allora anche i tossici se si fanno i fatti loro vanno bene,prevenire è meglio che curare. Oltre a "bobby" nn dimenticate che all'estero pochissimi escono con la macchina vista l'efficenza dei mezzi pubblici.

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Stefano Cinelli Colombini

circa 12 anni fa - Link

Beh, si, prevenire è meglio che curare, ma stangando chi ha 0,5 di alcol nel sangue stiamo parlando di prevenzione o di terrorismo? Prima dell'attuale campagna (squallidamente moralistica) anti alcol il limite in Europa variava tra 1,0 e 1,5, e io proprio a quello tornerei. Non si è ubriachi con 1,5 nel sangue, non lo si era due o tre anni fa e non lo si è ora.

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Alessandro Bandini

circa 12 anni fa - Link

Bricco l'ho conosciuto anch'io, un vero personaggio  ma francamente non mi é mai venuto in mente di salire su quel camion. Credo proprio che dovremo abituarci a questa tolleranza zero o poco piú, se serve a salvare una vita, anche una sola, varrà la pena di aver rinunciato a qualche buon bicchiere.

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splash

circa 12 anni fa - Link

Caro Stefano, avrei una modesta proposta che parte da una constatazione; in decenni di Autostrada del Sole ho visto passare di lí centinaia di migliaia di persone, e ho visto molte di loro alla guida oltre i limiti di velocita' (in un traffico bestiale) senza che succedesse nulla. Mai nulla. E ricordo un tale Pippo, camionista di Valpolicella grosso come una montagna che ha portato di tutto in tutt’Italia per sessant’anni senza mai un’incidente né un’ora sotto il limite. Io sposterei la guida a meno di 220 da reato in sé a aggravante del reato. Ovvero, in parole povere, se guidi veloce e poi accoppi uno vai dentro e buttiamo via la chiave. Ma se fai i fatti tuoi e non fai danno, perché sequestrarti la macchina?

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Stefano Cinelli Colombini

circa 12 anni fa - Link

Caro Splah, grande! Chi fa piano fa danno anche a te, digli di smettere! A parte la solidarietà ciccionesca con il tuo camionista (dopo il vino non vorremo mica colpevolizzare anche i dolci alla crema?) mi sai spiegare perché da sempre e fino a pochi anni fa potevo guidare in quasi tutta Europa con 1,5 di alcol nel sangue senza essere ritenuto ubriaco, e ora con quello stesso identico tasso alcolico mi fanno un culo come una capanna? Se per tutti i medici e i legislatori d'Europa ero sobrio prima, perché ora con un semplice tratto di penna devo diventare all'improvviso un criminale? E, giusto per sapere di cosa parliamo, hai mai fatto la prova con l'etilometro? Ce ne sono in ogni farmacia, il monouso costa una sciocchezza. Il tasso di 1,5 nel sangue é lontanissimo dall'ubriachezza, e anche da una alterazione pericolosa dello stato di coscienza. Sai quanto é più pericoloso guidare col telefonino in mano, che è proibito ma vale solo tre punti.

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Nic Marsél

circa 12 anni fa - Link

E se da "ubriaco" venissi coinvolto in un incidente per il quale non hai alcuna responsabilità, ma che ha conseguenze nefaste per qualcuno? Vai dentro e buttiamo via la chiave comunque? E' necessario accertare che l'alcol abbia giocato un ruolo determinante, o basta il riscontro numerico per renderti, in qualche modo, automaticamente colpevole?

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Stefano Cinelli Colombini

circa 12 anni fa - Link

Il problema vero è capire quale é il livello dell'alcol nel sangue che crea minorazione nella capacità di guida. Prima era 1,5 o 1, poi da un giorno all'altro (e senza uno straccio di ricerca scientifica a supporto) lo hanno portato a 0,5. Io l'ho buttata sul ridanciano, anche se Bricco esiste davvero e la sua storia é proprio quella, ma come è possibile che da un giorno all'altro una persona che fa la stessa identica cosa passi dall'essere una sfortunata co-vittima di una disgrazia al rango di criminale? Nessuno vuole giustificare i cretini che mettono a rischio se e gli altri guidando in stato confusionale indotto da alcol, ma uno con 1,5 di alcol nel sangue non era prima, e non è ora, un ubriaco. Non é giusto equiparare i due casi. Sbaglio? Altro discorso é se uno non ubriaco, ma che sa di essere in stato di coscienza anche lievemente alterato a causa alcol, provoca un incidente. Per me é oggettivamente un'aggravante, così come lo è se guida col telefonino in mano. In quel caso anche una dose non tale da essere di per se perseguita dovrebbe essere punita.

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Alberto Cantarello

circa 12 anni fa - Link

Io concordo con Cinelli Colombini. Mi rendo conto che possa sembrare fuori moda, e magari poco rispettoso nei confronti dei parenti delle vittime, ma a livello ideale io non sopporto le leggi che attribuiscono pene e sanzioni alla sola ipotesi di reato. Seguendo questo principio, il cog#*#e che mi si attacca al paraurti ai 130 in autostrada, magari telefonando con una mano e con l'altra facendo i fari, non meriterebbe lo stesso trattamento?? non è ugualmente pericoloso??? Se supero lo 0,5 e faccio anche solo un graffio ad una vecchietta, mi sbattono dentro e buttano via la chiave: sono disposto ad accettarlo! Ma se mi metto ai 20 all'ora incollato alla striscia di destra, e con calma e buon senso faccio i 10 km per arrivare a casa in tutta sicurezza, non vedo proprio perchè devo essere punito... considerando anche che quei 10 km in taxi mi costerebbero 40 Euro!!! Posto che questa è la mia idea, per poterla cambiare ed aprire un dibattito costruttivo, mi piacerebbe che qualcuno che li sa, posti le statistiche degli incidenti da quando esiste questa legge; perchè io questi dati non li conosco, e magari se mi accorgo che la legge è servita a dimezzare gli incidenti mortali, sono anche disposto a cambiare idea... Fino ad allora, avrò sempre la sensazione che queste leggi imbriglino gli onesti, e non servano a nulla ai delinquenti veri, che se ne sbattono ed ubriachi guidano lo stesso...

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splash

circa 12 anni fa - Link

Si'. Secondo me "il cog#*#e che mi si attacca al paraurti ai 130 in autostrada, magari telefonando con una mano e con l’altra facendo i fari" merita lo stesso trattamento. Che, per me, significa "dentro entrambi". PS: l'ipotesi di reato c'e' quando la legge ipotizza che una persona VOGLIA commettere un reato. Dato che se investi una persona da ubriaco e' omicidio COLPOSO, non si parla di ipotesi di reato. Direi piu' una legge "paternalistica".

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Pino

circa 12 anni fa - Link

Ok bene a tutto quello che state dicendo, ma affermare che con 1,50 siete sobri ed in grado di tornare a casa senza rischi...beh...a 1,50 e' scientificamente dimostrato che ci sono gravi deficit nei riflessi e nella capacità decisionale. Che poi un 90enne con patente sia il 90% delle volte piu' pericoloso e' un altro discorso...ma non accetto che passi l'idea che a 1,50 mg/L si possa essere sobri...

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tom

circa 12 anni fa - Link

questi commenti sono la dimostrazione di come il popolo non dovrebbe avere accesso a certe decisioni. Tutti scienziati qua. Che vi frega dei dottori che fanno degli studi dove dimostrano che già con 0,5 si abbassa drasticamente la capacità di guida. Voi non avete mai visto incidenti, ah voi siete vikinghi che l'alcool non vi fa niente. Sapete che dovrebbero fare invece? Mettere il limite a zero, se guidi non bevi e viceversa, e in caso di incidente se hai bevuto o sei drogato mettere l'intenzionalità nel reato. Lo stato può fare tante campagne, ma se la maggior parte delle persone ragiona come qua, l'unico modo è educarle con galera e servizi sociali.

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Pietro Caputo

circa 12 anni fa - Link

infatti anche secondo me il vero senso del 0,5 non è stato concordato su base tecnica, ma su base strategica del ruolo della sanzione, ovvero equvalente allo zero, ovvero pura funzione deterrente. Concordo pienamente con Cinelli sul resto dei comportamneti che sarebbero da pari sanzione: guida col cellulare, guida attaccato al paraurti ecc... Forse come dici tu mettere lo zero taglierebbe la testa al toro: sai che non puo proprio bere se devi guidare, zero compromessi. Mentre oggi c'è comunque quella speranza di fondo tipo "ma si bevo a inizio pasto, poi molta acqua, poi se mi fermano e sono 0,55 vuoi che mi dianonla multa?" e via a guidare.

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Stefano Cinelli Colombini

circa 12 anni fa - Link

Caro Tom guarda che ti sbagli, io faccio riferimento proprio a serissimi studi fatti da varie Università sulla minorazione della capacità di agire (e di guidare, di conseguenza) in relazione al tasso di alcol nel sangue. A 0,5 o anche a 1 non c'é proprio nessuna minorazione, è più che dimostrato e in centinaia di test in tutto il mondo. E anche a 1,5 la minorazione é modestissima, di molto inferiore a quella causata da un eccesso di cibo. Che notoriamente dá sonnolenza e perdita di riflessi, ma che nessuno sanziona. Se non bere alcol servisse anche a salvare una sola vita umana é giusto proibirlo? Si, ma allora proibiamo la guida a chiunque non sia in fenomenale forma fisica, giovane e privo di stress. Vogliamo proibire la guida a quell'autista di camion che tre mesi fa non mi ha visto e mi ha sbattuto fuori strada spappolandomi una vertebra? Non era ubriaco, era solo distratto e aveva fretta. Ragazzi, é sacrosanto evitare gli eccessi (anche di alcol) ma se ci mettiamo ad epurare occhio, perché ogni epuratore un giorno o l'altro troverà uno più puro che lo epura. É inevitabile.

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splash

circa 12 anni fa - Link

Scusami, ma faccio moooolta fatica a crederti. Mi citi almeno uno di questi studi dove viene detto che con 1.0 g/l non vi e' alcuna minorazione della capacita' psicofisiche? PS: non accetto l'idea che si possa essere sobri a 1.5 proprio perche' non ho la memoria corta :-) PPS: non so se esistono stati dove si possa guidare ubriachi, ma tra quelli in cui non si puo', sono in una decina di stati il limite e' piu' di 0.5 (ma al piu' 0.8). Sopra 0.8 esistono sono le Cayman Island con 1.0. PPPS: non metto in dubbio che TU possa essere sobrio a 1.49 g/l. Se vuoi proporre una legge in cui solo per Stefano Cinelli Colombini il limite e' 1.49, hai il mi appoggio.

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tom

circa 12 anni fa - Link

bene. linkameli. perchè se cerchi ovunque dice che 0,2 g/l sono sufficienti a diminuire riflessi e diminuiscono la sensazione di pericolo. Inoltre stai facendo una serie di discorsi che non c'entrano niente. E' incredibile come in italia sia impossibile essere focalizzati su un argomento. L'alcol anche a base dosi peggiora i riflessi e come te stesso dimostri, non te ne rendi conto. Non parlo di epurare, ma di educare. La differenza è lampante

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Stefano Cinelli Colombini

circa 12 anni fa - Link

Se si vuole proibire l'uso di qualunque cosa che riduca i riflessi e la sensazione di pericolo NON IMPORTA QUANTO, allora si deve proibire tutto; addirittura roba come una strippata, le arrabbiature e non dimentichiamo la caffeina. Il problema non é SE, ma QUANTO. Zero due di alcol (o uno, se è per questo) effettivamente le riducono, peró molto ma molto, molto poco. Non in modo tale da creare di per sé pericolo, né per sé né per gli altri. E il punto è questo. Sorry, ma sono perfettamente focalizzato sull'argomento. E vogliamo parlare di quanto una forte infatuazione riduce i riflessi e la sensazione di pericolo? É oggettivo che il povero Romeo sottovalutasse, e di parecchio, la sensazione di pericolo. E manco i riflessi, a giudicare dalla scherma, erano più granché a punto. Vogliamo togliergli la patente, tante volte non gli bastassero i Capuleti?

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circa 12 anni fa - Link

Puoi portare tutti gli esempi che vuoi di comportamenti a rischio. Dimostrano solo che quello che ti interessa non e' la sicurezza stradale ma poter guidare (piu' o meno) ubriaco. Se sia A che B sono comportamenti sbagliati, ma solo A viene punito, se ti interessa la giustizia devi richiedere che venga punito anche B, non che non venga punito A. Ti rendi conto che stai affermando che, dato che lo Stato non riesce a garantire la sicurezza assoluta, allora e' meglio che non garantisca nessuna sicurezza? PS: e' banale che alcuni fatti (sono ubriaco, telefono mentre guido, faccio sesso al volante) sono di facile individuazione, mentre e' impossibile sapere se mentre guidi sei distratto perche' stai pensando ai fatti tuoi. PPS: visto che sei perfettamente "focalizzato" sull'argomento (intendi dire che sei concentrato o che sei preparato?) riesci a proporci qualcosa che affermi che 1.0 g/l di alcool nel sangue mentre si guida non sono in grado di creare pericolo, né per sé né per gli altri?

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Stefano Cinelli Colombini

circa 12 anni fa - Link

Beh, sai, io bevo un bicchiere di vino a pasto e basta, per cui a me non interessa proprio di poter guidare ubriaco. Potremmo tenere la conversazione sui principi, e non sugli insulti? Se capisco ció che sostieni, bisognerebbe proibire l'alcol a chi guida perché crea pericolo. Ed é indubbio che ogni presenza di alcol nel sangue crei pericolo. Logica perfetta ed indiscutibile. Ma l'alcol (e suppongo la droga) non sono le uniche cose che creano pericolo. Seguendo la tua logica perfetta le dobbiamo proibire tutte. Io ho una proposta molto più modesta; esattamente come te non voglio orde di ubriachi al volante sulle strada dove transito anche io, ci tengo alla mia pelle, ma non voglio né posso proibire tutto. E allora propongo di misurare senza pregiudizi preconcetti la quantità di riduzione del senso del rischio e dell'attenzione di TUTTE le sostanze, e poi stiliamo una tabella di cosa e quanto é proibito. Così mi sta bene ed è logico, il farisaismo di tagliare da un giorno all'altro solo la quantità di alcol nel sangue lasciando permesso tutto il resto non mi piace. Io avevo un babbo diabetico, e tutta la famiglia sperava che gli levassero la patente perché sapevamo quanto era pericoloso. Inutilmente. Sai quante situazioni a rischio ci sono e nessuno dice niente? Il pericolo causato da 1 di alcol nel sangue è molto ridotto in confronto a tante altre cause di rischio assolutamente ignorate. Messa così ti continua a sembrare una posizione folle?

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circa 12 anni fa - Link

La tua non mi sembra una posizione folle. Mi sembra semplicemente sbagliato affermare che, dato che ci sono molte situazioni a rischio che non vengono considerate, allora bisogna eliminare le poche che lo sono. Tutto qui.

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Stefano Cinelli Colombini

circa 12 anni fa - Link

PS chi non si accetta l'idea che con 1,5 di alcol nel sangue si possa essere sobri ha la memoria corta o é molto giovane. Fino a pochissimi anni fa ovunque nel mondo con 1,5 di alcol nel sangue si era legalmente sobri. Tutti quelli che facevano le leggi prima del 2005 erano cretini, medicalmente ignoranti o delinquenti? Non credo proprio.

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Paolo

circa 12 anni fa - Link

No, per carita', nessuno pensa che una volta il legislatore fosse cretino Io per primo ho vissuto con sorpresa il passaggio alla attuale normativa, avendo l'eta' di chi ha preso la patente in un'epoca in cui direttamente il problema dell'alcool era al piu' sulla carta (con il tasso 1,5), ma ASSOLUTAMENTE assente nella pratica dei controlli. Ma ammetto con tranquillita' che e' cambiato il mondo, non solo la mia eta' anagrafica. Quello che una volta non costituiva un problema (il palloncino era una cosa che si vedeva nei polizieschi americani, roba d'altro mondo) oggi e' un fattore di rischio piu' grave, e di questo la normativa deve tenerne conto. E' legittimo discutere sulle modalita' di verifica, sulla definizione del limite, ecc., ma non mi trovo d'accordo nel ritenere che i limiti corretti fossero quelli del '78 (anno della mia patente): troppo diverso il mondo. Accetto e cerco di rispettare tante altre cose che all'epoca non costituivano problema: l'ABS obbligatorio (come era bello derapare sulle carraie...), i divieti di accesso in centro storico (ho le foto del parcheggio davanti ai gradini del Duomo, ma oggidi'...), e con questi anche piu' ristretti e rigorosi limiti di alcool nel sangue. Mi consolo pensando che mentre i miei capelli diventano poco alla volta bianchi, anche il mondo intorno a volte sembra soffrire di qualche acciacco nel suo funzionamento. E non sono piu' il leopardo che fui a vent'anni! :)

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flaminio cozzaglio

circa 12 anni fa - Link

Alcuni esperti assicurano che la medesima quantità di alcol produce effetti anche molto diversi nelle persone, che vi sono esercizi/prove da cui si ricava se uno è ubriaco o no, che l'alcol test è tutt'altro che certo. Saranno anche esperti bevitori?

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Fiorenzo Sartore

circa 12 anni fa - Link

Questo e' un altro argomento abbastanza peso, che ho lasciato apposta fuori dal dibattito, tanto e' discusso. Ne avevamo parlato una prima volta qui: http://www.intravino.com/salute/letilometro-e-affidabile/

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Stefano Cinelli Colombini

circa 12 anni fa - Link

E se invece di affidarci a paramentri opinabili, siano 0,5 o uno o anche zero, tornassimo a valutare empiricamente la capacità di guida? Esistono da sempre degli efficaci test sul comportamento, che hanno il vantaggio di beccare nella rete non solo gli ubriachi ma anche i drogati, i troppo stanchi o le persone in crisi ipoglicemia. Perché, piaccia o non piaccia, il problema vero è se uno è in quel momento in grado di guidare e non quanto alcol ha nel sangue.

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Davide

circa 12 anni fa - Link

Infatti ... ha ragione Cinelli Colombini. Io con mezza bottiglia di vino rosso in corpo son più capace del 89,53 delle persone che conosco, sia con l'auto che con la moto... una legge stupida fatta semplicemente per i beoti benpensanti: se riduco al minimo il livello di alcol consentito, ma lascio invariati la quantità di controlli, come per incanto aumenteranno le infrazioni rilevate e sembrerà che ci sia più attenzione da parte delle autorità al problema guida in stato di ebbrezza. E' così dappertutto, probabilmente, ma non è che questo addolcisca la pillola, ci rende solo più cretini ancora.

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AlcolGym

circa 12 anni fa - Link

Ragazzi la legge c'è e va rispettata! Solitamente quando c'è aria di festa (con svariati tappi che saltano) ci muniamo di pulmino con conducente e viaggiamo tranquilli e sereni. Ci divertiamo il doppio perché non abbiamo la paranoia di guidare. Inoltre... noi sosteniamo che se un fisico è ben allenato sostiene meglio l'alcol, è più resistente, trita e metabolizza più velocemente. Ma questa è una teoria AlcolGym ancora da verificare in AlcolGymLab... Per quanto amiamo il vino... non ne vale la pena per due bicchieri in più farsi togliere la patente e indebitarsi per pagare la multa. Okkio!

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Giorgio '80

circa 11 anni fa - Link

Salve a tutti, vi riporto la mia esperienza: vengo fermato all'uscita del parcheggio del ristorante dove ho passato la serata. Distanza percorsa 30mt. Dal buio laterale della stradina non illumanata spuntano due uomini, riconosco subito la striscia rossa sui pantaloni, al loro cenno mi fermo pensando stessero cercando qualcuno, magari un ladro che faceva ricognizione nel parcheggio (isolato in zona rurale e non illuminato). Invece mi chiedono di accostare e sottopormi all'alcoltest, non presente ma che chiameranno. Cosi anche per gli altri 3 sfortunati avventori che escono dal locale subito dopo di me. Al maresciallo confesso di aver bevuto 4 bicchieri nelle 5 ore passate, compreso l'aperitivo. Con la paura di essere border-line o di poco oltre soglia, dopo altri 45 min arriva la pattuglia con l'alcoltest e mi sottopongo al test. Nel frattempo rintracciano quello che stava dietro di me che ha parcheggiato l'auto e si è allontanato (fratello di un amico, tra l'altro). Bene, mi viene riscontrato per ben 2 volte un tasso alcolemico di 1.56. Il maresciallo incredulo viste le mie apparenti condizioni fisiche, mi sequestra il veicolo e mi da appuntamento per la mattina sucessiva. Non ho parole per descrivere il mio stato d'animo in quei momenti. Per la cronaca, l'altro automobilista, una volta rintracciato soffia fermandosi a 0.46. Mi confesserà poi di essersi bevuto una bottiglia e due birre. Alla luce di quanto accaduto e considerando l'aiuto ricevuto poi dai componenti dell'arma (omissione dell'aggravante notturna, telefonata al giudice etc. etc.) mi chiedo: perchè non stabilire la soglia a 0, punto finito e basta? Lavoro per una azienda che fornisce d'ispositivi medici salvavita e d'urgenza, la stessa che produce gli alcooltest. Ne conosco il funzionamento e so quanto possa essere approssimativa la rilevazione della macchina. So anche cosa può metterla KO, ma non l'avevo con me quella sera. Basti pensare che negli Stati Uniti, da qualche tempo, il 90% dei ricorsi contro l'alcoltest sono vinti, in quanto non viene riconosciuto scientificamente. E' risaputo che l'utilizzo dell'alcoltest è stato deciso da un' equipe di esperti forensi, non clinici.

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Giorgio '80

circa 11 anni fa - Link

Dimenticavo, sono normo peso (65kgx170cm), giovane e sportivo (@Alcolgym). NON GUIDATE SE AVETE BEVUTO, PIUTTOSTO ANDATE A PIEDI E FATEVI INVESTIRE SUL CIGLIO DELLA STRADA, ALMENO NON SARETE DEI DELINQUENTI DINNANZI ALLA COMMISIONE MEDICA. Scusate lo sfogo

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