Verticali esagerate | Nel Blu dipinto di blu di Brancaia

di Leonardo Romanelli

Metti una fine estate a riordinare cassetti e ufficio e trovi in un taccuino, inaspettata, la cronaca ufficiale di una verticale completa di un vino, Il Blu di Brancaia, effettuata diversi mesi fa al Four Seasons di Firenze. “Mi ricordo, sì mi ricordo…” verrebbe da dire, e gli appunti rivelano con molta precisione quanto degustato, grazie anche alla precisione dei titolari nello spiegare l’andamento della vendemmia di ogni singola annata. Certo, tutta la degustazione si è svolta in piedi, con Barbara Widmer, figlia dei fondatori e curatrice della parte agronomica, pronta a dare spiegazioni del caso: non è stata come una delle degustazioni per giornalisti, seduti e serviti di tutto punto, ma questo serve a capire come normalmente assaggia un sommelier o un ristoratore. Bella esperienza, comunque,  compreso il chiedersi del perché si è deciso di fare il vino nel 2002, quando la qualità non era la solita..d’altronde, però, nel Bordeaux smettono di fare vino? Lo vendono a minor prezzo ma certo lo vendono..

BLU ANNATA 1994
Inverno: temperature superiori alla media soprattutto a fine inverno
Pimavera: mite
Estate: Molto calda e siccitosa soprattutto in agosto
Autunno: temperatura e piovosità nella media del periodo

Colore scarico ma nitido, con profumi evoluti di frutta rossa, confettura di ciliege in particolare. Ingresso in bocca elegante, sottile ma avvolgente. Giusto nerbo acido, tannini fusi con finale lungo e sapido. 89

IL BLU ANNATA 1995
Inverno: piogge abbondanti e anche nevicate, temperature inferiori alla media soprattutto nel mese di marzo
Primavera: in ritardo
Estate: fresca e piovosa
Autunno: settembre bellissimo

Colore rubino poi, al naso, etereo, con frutta sotto spirito ad emergere e alcune lievi nuances speziate. All’attacco in bocca è rigido, con tannini da districarsi in un corpo ricco e strutturato. Fatica a distendersi nel finale. 86

IL BLU ANNATA 1996
Inverno: temperature rigide con minime spesso sotto lo zero
Primavera: inizio regolare ma con un fine maggio freddo
Estate: temperature al di sotto della media ed estremamente variabili
Autunno: caldo ma caratterizzato da ampie escursioni termiche giorno/notte

Bella intensità di rosso rubino, gradevole alla vista. Non si schude al naso, piccoli bagliori di frutti ed elementi speziati, ma appena accennati. Molto più espressivo in bocca, caldo, armonico, di bella potenza, tannino carnoso che chiude con un finale astringente. 85

IL BLU ANNATA 1997
Inverno: nella media con piogge regolari
Primavera: temperature superiori alla media soprattutto nel mese di marzo
Estate: calda e asciutta
Autunno: inizio autunno molto caldo

Alla vista è porpora, molto brillante. Profumi di erbe aromatiche intensi, abbinati a frutti di bosco come mirtillo e ribes, con finale di cannella e chiodi di garofano. Bella polpa mostrata in bocca, solidità di struttura dimostrata da tannini presenti ma sottili, finale sapido e in crescita. 87

IL BLU ANNATA 1998
Inverno: fine inverno con temperature sopra la media
Primavera: mite e piovosa
Estate: caldissima e priva di precipitazioni
Autunno: mite e poco piovoso

Bel colore di un rosso rubino intenso. Si esprime al naso con calma, prima sentori di macchia mediterranea, poi more e ciliegie, quindi spezie come cannella. Attacco in bocca non impetuoso, leggero, impatto docile, giusta acidtà, tannini integrati  per un finale saporito. 89

IL BLU ANNATA 1999
Inverno: mite
Primavera: piogge regolari
Estate: temperature non eccessivamente alte
Autunno: inizio autunno con bel tempo e poi novembre e dicembre con piogge regolari.

Porpora, ancora brillante alla vista. Esame olfattivo che mostra dapprima elementi minerali, poi pietra focaia, quindi prugna e mirtilli, ed anche more. Intrigante l’ingresso in bocca, dolce, avvolgente, con buona densità, caldo, succoso, tannini setosi e  morbido. 90

IL BLU ANNATA 2000
Inverno: piovoso
Primavera: piovosa con temperature inferiori alla media
Estate: da luglio giornate bellissime
Autunno: ottobre splendido

Bello alla vista, di un porpora luminoso. Al naso, frutto nitido quali ciliegia, ribes e lamponi, piccole sfumature tostate e vaniglia accennata. Molto vivo in bocca, succoso, pieno, saporito, dai tannini eleganti. Finale appetitoso. 91

IL BLU ANNATA 2001
Inverno: temperatura e piovosità nella media
Primavera: mite e piovosa
Estate: calda e secca ma con piogge leggere alla fine di agosto
Autunno: settembe e ottobre con temperature inferiori alla media

Porpora molto intenso alla vista. All’esame olfattivo, cenni di elementi balsamici, sottobosco, poi mora e lamponi in buona sintonia. Attacco in bocca caldo, ampio, tannini ben definiti, integrati, finale in crescendo, sapido. 90

IL BLU ANNATA 2002
Inverno: arido e secco
Primavera: arida
Estate: pioggia costante
Autunno: piovoso

Perché farlo?? NC

IL BLU ANNATA 2003
Inverno: piogge forti e frequenti
Primavera: alta temperatura a partire da maggio
Estate: torrida nei mesi di giugno e luglio, a partire da agosto più fresco con alcune piogge
Autunno: poco piovoso nel periodo della raccolta

Grande intensità di colore, di un porpora cupo. Piacevole impatto al naso, di frutti di bosco assortiti più spezie quali pepe e cannella. Gradevole ingresso in bocca,gustoso, molto ricco, tannini calibrati per un finale persistente. 91

IL BLU ANNATA 2004
Inverno: nevoso
Primavera: piogge regolari
Estate: molto equilibrata
Autunno: mite

Bel colore porpora, luminoso. Intrigante al naso, con cenni di elementi balsamici e mentolati, uniti a sensazioni di prugna e vaniglia. Al gusto ha cremosità avvolgente, polpa succosa, elegante nella parte tannica, per un finale lungo e divertente. 92

IL BLU ANNATA 2005
Inverno: piovoso e nevoso
Primavera: regolare
Estate: prima parte calda e asciiutta; temperature basse e piogge regolari ad agosto
Autunno: piuttosto piovoso a partire soprattutto da fine settembre

Tonalità porpora ancora in auge. Al naso, colpiscono i sentori di frutta fresca, come ciliegie e lamponi, uniti a semplici tostature, poi caffè e cioccolato, quindi chiodi di garofano e peperone verde. Appetitoso in bocca, intrigante, con cenni di spezie nel retrogusto, tannini delicati e finale persistente. 90

IL BLU ANNATA 2006
Inverno: nella media
Primavera: piuttosto fresca
Estate: giugno e luglio particolarmente caldi, agosto inizialmente fresco ma di nuovo caldo sul finire
Autunno: settembre e ottobre poco piovosi

Di colore porpora, al naso impressiona per le forti sensazioni balsamiche, alternate a fruttato variegato, quindi noce moscata e vaniglia. Bella struttura, in bocca è caldo, denso, dolce, rotondo, per un finale succoso. 92

IL BLU ANNATA 2007
Inverno: siccitoso
Primaver: mite e poco piovosa
Estate: piogge regolari tra luglio e agosto, buona escursione termica giorno/notte in agosto
Autunno: temperature nella media ma forte escursioni termiche giorno/notte nel mese di settembre

Bello il colore di un porpora molto vivace. Naso che esprime elementi floreali accennati, ma poi più intensi i frutti di bosco, qualche accenno di tabacco, spezie come vaniglia e noce moscata. Corpo morbido, integrato, dai tannini leggeri, non troppo invadenti, rilassato per un finale in crescendo. 93

IL BLU ANNATA 2008
Inverno:piovoso
Primavera: piovosa con temperature inferiori alla media
Estate: da luglio giornate bellissime
Autunno: ottobre splendido

Bel colore porpora, deciso. Ingresso in bocca caldo, pieno, mostra tannini evidenti ma integrati, appetitosi. Elegante nello svolgimento per un finale succoso e ampio. 93

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Leonardo Romanelli

“Una vita con le gambe sotto al tavolo”: critico gastronomico in pianta stabile, lascia una promettente carriera di marciatore per darsi all’enogastronomia in tutte le sfaccettature. Insegnante alla scuola alberghiera e all’università, sommelier, scrittore, commediografo, attore, si diletta nell’organizzazione di eventi gastronomici. Mescolare i generi fino a confonderli è lo sport che preferisce.

20 Commenti

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Tommaso Farina

circa 12 anni fa - Link

Grandissimo vino.

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armando trecaffè

circa 12 anni fa - Link

...a parte che la signora nella foto è decisamente graziosa... Brancaia è l'azienda che ha ammesso (costretta) di fare il secondo vino con uve/vino proveniente fuori dalla Toscana o mi sbaglio? NO COMMENT

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Pietro

circa 12 anni fa - Link

Concordo sulla signora. Sul vino non so, mai provato.

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armando trecaffè

circa 12 anni fa - Link

...a parte che la signora in questione è decisamente graziosa... Brancaia è l'azienda che ha ammesso (costretta) di fare il secondo vino con uve/vino proveniente fuori dalla Toscana o mi sbaglio? bella gente che ferquenti...

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Andrea Gori

circa 12 anni fa - Link

sbagli, il vino "Tre" in questione (o comunque quello cui credo tu ti stia riferendo) si è scoperto fatto con uve toscane solo in parte acquistate e non tutte di proprietà come invece veniva detto sul sito e sulla brochure. Un po' di differenza c'è...

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armando trecaffè

circa 12 anni fa - Link

....e bravo Gori anche nell'arrampicata libera sugli specchi.... coloro che mentono non mi piacciono...mentono e basta... tutto il resto è fuffa

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Andrea Gori

circa 12 anni fa - Link

allora se vuoi bere vino da produttori che non mentono mai su nulla preparati a bere coca cola da qui alla fine dei tuoi giorni...

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Cristiano

circa 12 anni fa - Link

La questione mi pare un po' più spinosa: il vino acquistato come Toscano IGT risultava invece (pare) provenire da altra regione anche se all'insaputa dell'acquirente. Nella brochure l'azienda invece dichiarava di utilzzare solo uve proprie.

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armando trecaffè

circa 12 anni fa - Link

ecco, Cristiano ha colto nel segno...questo si chiama raggiro...

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Mattia

circa 12 anni fa - Link

Il vino brancaia toscana 3 è stato fatto con uve acquistate in poderi vicini, tutte toscane ed è stato annoverato tra i migliori 10 vini al mondo nel millisemio 2007 direi che l'azienda non solo lavora assai bene, ma non compie nessun tipo di frode o magheggio con i suoi prodotti Il blu invece è proveniente da uve completamente proprietarie

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suslov

circa 12 anni fa - Link

... e comunque la signorina della foto e' brava brava brava proprio brava ...

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Paolo75

circa 12 anni fa - Link

Sarebbe interessante citare anche da chi e' stato annoverato tra i migliori 10 al mondo. Da te? Dalla Sora Lella? Da Wine Spectator....a me ste classifiche dei 10 migliori al mondo ecc. fanno sorridere...assolutamente inutili. Poi sul tre non mi esprimo dato che non l'ho assaggiato...ma le mie esperienze con Brancaia (Blu ed Ilatraia) sono state sempre molto positive.....

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Mattia Maugeri

circa 12 anni fa - Link

http://www.winespectator.com/display/show?id=43697 top 100 winespectator 2009 10° posto al mondo. Annata 2007 Un vino di carattere elegante, fine, prodotto base che si trova a meno di 15€

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Edoardo Fioravanti

circa 12 anni fa - Link

Non vorrei dire una cavolata, ma se non sbaglio Ferrini non è stato l'enologo da subito , e le primissime annate del Blu assaggiate quel giorno erano davvero sorprendenti !

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Francesco Gagliardi

circa 12 anni fa - Link

Carlo Ferrini è sin dal principio l'enologo di Brancaia.

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Edoardo Fioravanti

circa 12 anni fa - Link

Allora forse le prime annate erano in percentuale più Sangiovese?

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Davide

circa 12 anni fa - Link

Un vino che non mi ha conquistato, nell'unica volta che l'ho bevuto. Buono si, ma non da perderci il sonno. Bevuto nel millesimo 2007 a Greve in Chianti, questa estate, in quel meraviglioso luogo di perdizione che sono le Cantine di Greve. Io sono arrivato ad onorevolissimo 88/100 nel mio personalissimo cartellino, anche perché se gli avessi assegnato 93, poi all'Ornellaia 2009 avrei dovuto assegnare almeno 115 (e chiamare i vigili del fuoco).

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Mattia Maugeri

circa 12 anni fa - Link

Anche secondo me il punteggio tuo è piu' che condivisibile, pero' sono contento che un vino Italiano da pochi euro possa essere stato valutato in maniera cosi' positiva

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michele semprini

circa 12 anni fa - Link

Bevuto il 2001 (il blu) poco tempo fa.. è stato una delle migliori bevute da me fatte... concentrato tra eleganza e potenza... decisamente un gran vino

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Gionni Bonistalli

circa 12 anni fa - Link

Nell'ultimo anno ho bevuto il 2000 e il 2001... Il 2001 è stato splendido, ma mi ha colpito molto di più l'eleganza del 2000. Penso uno dei migliori che abbia assaggiato ultimamente per questa annata. Bravissimi!!!!

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