Togliamo un po’ di vino al vecchiume della polvere sulla credenza (reloaded)
di Pietro StaraQuando ho letto questo post di Angelo Peretti, ho pensato che potevo migliorarlo. Quindi, modestamente, ecco a voi. Anzi, levate il modestamente.
1) Il vino rosso va servito nel suo ambiente con la temperatura di quell’ambiente, perché spesso non è disponibile un altro ambiente e altre temperature, a meno che non si abbia un climatizzatore in casa, oppure ci sia una ventola piuttosto potente.
2) Il vino di qualità è quello chiuso. Diffidate quando vi vogliono vendere bottiglie già aperte.
3) Il rito della stappatura è una delle grandi rotture di balle del vino. Fatelo fare ad un altro e voi godetevi la bevuta. Se riuscite, fatevi servire anche il vino.
4) Il vino invecchiato va stappato da un vostro amico sommelier, anche perché il tappo potrebbe essere in pessime condizioni. Così potete attribuire a lui tutte le colpe. Se lo versate in un decanter con largo anticipo controllate che nessuno se ne approfitti.
5) Mai l’acqua nel vino, mai il ghiaccio nel bicchiere, a meno che non sia vostro zio che non distingue il grignolino dall’aglianico del Vulture. Quando fa molto caldo bevete la gazzosa!
6) Il rosso con la carne, il bianco col pesce, il rosato con l’amante. Se fate deviazioni dalla trilogia, assicuratevi che quello davanti a voi sia sempre vostro zio (quello che non distingue il grignolino dall’aglianico).
7) Un buon vino non può costare. Questa è una condizione che qui a Genova non è discutibile.
8) Il vino va degustato in un bicchiere e non in un pitale. Nel caso in cui ve lo servano in un pitale fatevi qualche domanda.
9) Nel bag-in-box ci vanno i vini che ti porta lo zio (sempre quello di prima).
10) Il profumo è l’indicatore più importante del vostro vicino di bevuta. Qualunque sia il suo DNA.
1 Commento
rampavia
circa 5 anni fa - LinkNei bag-in-box ho bevuto ottimi vini (insomma più di uno), che si sono conservati meglio che nella bottiglia aperta contemporaneamente e conservata in cantinetta climatizzata. Sostengo la lotta di Angelo Peretti a favore di questo contenitore pur consapevole che sia i produttori sia i consumatori sono molto scettici. I più senza mai averlo utilizzato . Ovviamente i vantaggi in termini di prezzi sono notevoli. Lo zio.
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