Rassegne | Un film, un vino e l’inevitabile dibattito con Jonathan Nossiter
di Giovanni CorazzolDa indiscrezioni che lo stesso Ministro della Sanità Balduzzi avrebbe confermato, il governo Monti nella fase due, per intenderci quella chiamata Cresci Italia (voglio il nome del suo ghost writer), intenderebbe affrontare drasticamente il problema dell’obesità nazionale. Come? tassando prepotentemente il Junk Food. Merendine, bibite, patatine, nulla sfuggirà al nostro caro stato etico, nemmeno il pop corn. Ma vi rendete conto? Per preservare il giro vita di voi chiattoni quando andrò al cinema non potrò più permettermi il mio sobrio bidone di pop corn e la mia coca da litro con cannuccia. Che fare? chi ci andrà più al cinema in queste condizioni? Grazie al cielo c’è chi ha già trovato la soluzione: Jonathan Nossiter. Già, ancora lui.
Giovedì prossimo 19 gennaio a Bologna, in collaborazione con la Cineteca di Bologna, si apre la rassegna “Serate di Cinevino”. La formula è semplice, quindi geniale: associare il film in proiezione ad un vino, farlo degustare e poi aprire la discussione tanto col regista che col produttore (di vino). Ecco la soluzione perfetta per noi enocinestrippati! No Pop Corn, sì Pop Wine! I vini scelti in abbinamento? beh senti qui: il Mersault di Jean-Marc Roulot, il trebbiano ed il sagrantino di Montefalco di Bea, il Pico e il So San di Angiolino Maule, il Vinho Verde rosso e rosso spumante del Minho di Vasco Croft, il Vej bianco antico metodo classico e il Velius di Alberto Carretti, il lambrusco e la malvasia di Camillo Donati, il Moscato passito di Ezio Cerruti, l’Ageno e la Macchiona di Elena Pantaleoni, la Ribolla gialla di Dario Princic, il Montemarino e il Nibiò di Bellotti. Un’ orgia di vinoverismo associata ad un’orgia di film prodigiosi (tra cui un mio film culto personale Sullivan’s Travels di Preston Sturges del 1941).
Si comincia con l’ultimo film di Nossiter: Rio Sex Comedy girato in Brasile nel 2010. Nel cast Charlotte Rampling, Bill Pullman (indimenticabile protagonista di due eccezionali film comici: Balle Spaziali di Mel Brooks, 1987 e Indipendence Day di Roland Emmerich, 1996), Iréne Jacob e lo stesso Jean-Marc Roulot, presente in sala con il suo stratosferico Mersault. Io mi metto giovedì davanti all’ingresso dalle sei del mattino. Capite, che cinema e vino ultimamente mi interessano un bel po’.
10 Commenti
she-wolf sitting in the very back
circa 12 anni fa - LinkCome saranno le modalità della proiezione? Prima il film, poi il vino, poi il dibattito? Forse è meglio prima il dibattito, poi il vino e poi il film. Questo perché nel primo caso si rischia di fare come ai Cineforum di una volta, arrivati al dibattito si era rimasti in tre, e di questi, due dormivano. Corazzol, intervengo per te che stai lavorando a cottimo qui su Intravino.
RispondiFabio Cagnetti
circa 12 anni fa - Linknei cineforum di oggi, infatti, spesso il dibattito è prima del film e dopo avere chiuso le porte a doppia mandata. In compenso, spesso i film proiettati sono più noiosi del dibattito.
RispondiLe Trois Lapins
circa 12 anni fa - LinkSi può dire di un vino che è "noioso"?
RispondiFabio Cagnetti
circa 12 anni fa - Linksecondo me sì. Vini "telefonati", che potresti descrivere senza degustarli, sempre uguali a se stessi e senza emozioni. Qualcuno potrebbe trovarli rassicuranti, qualcun altro noiosi. In generale comunque non sono i vini che piacciono a Nossiter, tutt'altro.
RispondiFrancesco Maule
circa 12 anni fa - LinkBravo Gianni, mi piaci sempre piu'!
RispondiSilvia
circa 12 anni fa - Linknooo! il dibattito no!
RispondiMauro Marabini
circa 12 anni fa - Linkma che noia!
RispondiGiovanni Corazzol
circa 12 anni fa - LinkNon si trattenga Marabini, mi illumini.
RispondiAndrea
circa 12 anni fa - LinkIo andrei a tutte! Ma diciamo più per il vino che per il cinema... ;) Maule, Bea etc....yes!
RispondiHansen
circa 12 anni fa - LinkGrande serata con il maestro Scola,davvero azzecata l'idea buon cinema e buon vino!
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