Notizie | Il 2010 inizia tra capre, Champagne e Kamasutra
di Antonio TomacelliPoteva il nuovo anno presentare le sue credenziali meglio di così? Tre-notiziole-tre, dal sapore vagamente inutile ma così adatte a combattere il logorio della vita moderna, sono un regalo gradito per il primo sabato dell’anno. Che qualcuno abbia provato a fermentare il vino nella pelle di capra, ad esempio, a voi non mette i brividi di gioia? È successo in America, dove il professor Mcpherson del Robeson Community College di Lumberton ha ripreso l’antica tecnica di produzione del vino già in uso presso i pastori euroasiatici, gli stessi che fermentano il vino negli orci di terracotta. L’esperimento, riuscitissimo pare, è stato realizzato usando il merlot, ma non chiedeteci che profumi abbia un vino fermentato e conservato nelle pelli di capra. Semplicemente non lo vogliamo sapere.
Siamo invece curiosi di assaggiare il primo eco-champagne prodotto dalla pregiata Maison Pommery. Si chiama Pop Earth ed ha una bella etichetta verde che fa tanto green. Niente fitofarmaci e veleni ma solo una dura battaglia sostenuta nei vigneti a colpi di feromoni, per confondere gli insetti dannosi. Si evitano così copule sgradite e successive deposizioni di uova e larve devastanti. Non è dato sapere se parte di quegli ormoni passino nel bicchiere ed abbiano effetto sugli umani ma, insomma, voi state all’erta. In caso di effetti collaterali c’è subito la terza notizia a venirvi in soccorso: presto avremo profumi al vino.
L’articolo lo trovate a questo link e parla di “Kamasutra dei profumi” ed altre sconcezze del genere. Intravino è il blog più letto dai bambini per cui non scendiamo in particolari piccanti e lasciamo a voi la lettura (e le immagini) dell’articolo. Sappiate però che due gocce di Pinot Noir al posto giusto e al momento opportuno scatenano i sensi e favoriscono gli accoppiamenti. Tutta colpa delle methoxy-pirazine, composti chimici presenti anche nel cabernet sauvignon e nel sauvignon blanc che arriverebbero là dove il Viagra si ferma, ai confini dell’ipotalamo. Beh, che vi avevo detto, non sono notizie degne della rassegna stampa della Coldiretti o dell’Ufficio Stampa del ministro Zaia?
Sarà un 2010 davvero interessante…
1 Commento
liloniadriano
circa 14 anni fa - Linknon mi dici nulla di nuovo.....prove pratiche sul campo mi han fatto capire ad esempio che un particolare chiaretto servito attorno ai 10 gradi fa letteralmente sciogliere i meccanismi di difesa delle donne meditteranee di capigliatura scura..... per le ragazze di origine iperborea niente di meglio di un barolo....impazziscono letteralmente! .....buon anno! E mettete sempre un bicchiere di buon vino in tavola..... :-O)
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