La prima medaglia d’oro italiana delle Olimpiadi va a Luca Maroni. Specialità: salto nel nulla

di Antonio Tomacelli

Non mi aspettavo chissacchè dai vini italiani che Luca Maroni ha scelto per Casa Italia alle Olimpiadi ma ora posso dirlo: ha dimostrato più coraggio la Regina Elisabetta lanciandosi col paracadute in mezzo allo stadio. Ed era tutto finto, figuriamoci. Vabbè, rassegnamoci, tanto il buon Luca più in la di così non può andare. Scorrendo la lista leggo le solite aziende (Farnese, Feudi di San Marzano), qualche gruppo interstellare (Cavit), il carneade di turno (Barbanera, Colle Manora) oltre all’ineffabile Carpenè Malvolti ad usum bollicina. Ecco l’elenco completo:

Farnese – Abruzzo
Feudi di San Gregorio – Campania
Gruppo Cevico – Emilia Romagna
Antica Casa Vinicola Scarpa – Piemonte
Colle Manora – Piemonte
Feudi di San Marzano – Puglia
Argiolas – Sardegna
Barbanera – Duca di Saragnano Toscana
Azienda Agricola La Corsa – Toscana
Cavit – Trentino A.A.
Carpenè Malvolti – Veneto

Leggo il comunicato stampa (pdf) e trasecolo: “La selezione, operata nell’ottica della promozione e della salvaguardia di un patrimonio enologico eccezionalmente ricco e variegato come quello italiano, vede protagonista una rosa delle eccellenze vinicole scelte come esempio di espressione qualitativa massima del loro territorio di appartenenza“. Essì, avete capito bene: Val d’Aosta, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria, Lazio, Basilicata, Calabria e Sicilia non fanno parte di un patrimonio enologico eccezionalmente ricco e variegato come quello italiano. Perchè, verrebbe da chiedersi? Forse perchè sono regioni incapaci di esprimere vini all’altezza della situazione? Mannò, tranquilli, le produzioni delle regioni escluse stanno benissimo ma non hanno “risposto alla selezione” di Luca. Il virgolettato ce l’ho messo io ma questo è un passaggio cruciale anche se non chiarissimo del comunicato di Luca Maroni. Tento una traduzione a braccio: “Prima pagare moneta, poi vedere cammello”?. Il cammello, ovvio, è una metafora. La moneta no.

avatar

Antonio Tomacelli

Designer, gaudente, editore, ma solo una di queste attività gli riesce davvero bene. Fonda nel 2009 con Massimo Bernardi e Stefano Caffarri il blog Dissapore e, un anno dopo, Intravino e Spigoloso. Lascia il gruppo editoriale portandosi dietro Intravino e un manipolo di eroici bevitori. Classico esempio di migrante che, nato a Torino, va a cercar fortuna al sud, in Puglia. E il bello è che la trova.

64 Commenti

avatar

Luca Miraglia

circa 12 anni fa - Link

Veramente non si trovano più parole di fronte alle manifestazioni di ingegno di LM; il mondo del vino cambia, vibra di nuove sensazioni ed emozioni, alcune realtà regionali giungono finalmente alla meritata fama, e l'ineffabile LM che fa? Semplicemente ignora tutto ciò che esula dai suoi granitici convincimenti, forte delle equazioncelle che hanno fatto "moda" ma ormai, abbondantemente, il loro tempo. Viene però da chiedersi: ma l'incarico (o, meglio, la strapagata consulenza), chi gliel'ha data?? Sicuramente qualcuno che di vino non capisce un beneamato ...

Rispondi
avatar

Burde

circa 12 anni fa - Link

Luca è di Roma, avrà i suoi agganci...

Rispondi
avatar

ag

circa 12 anni fa - Link

Ce li ha anche in Maremma, gli agganci....

Rispondi
avatar

Alessandro Bandini

circa 12 anni fa - Link

Eh sì, ma la Maremma è molto vicina a Roma, vicinissima...

Rispondi
avatar

Flachi10

circa 12 anni fa - Link

La liguria non fa parte nè di quelle selezionate per le vinolimpiadi nè di quelle citate nel post. Che siamo figli della m.....a? Vacci piano Flachi, mi sconvolgi il server

Rispondi
avatar

MAurizio

circa 12 anni fa - Link

Non sapevo che gli atleti olimpici potessero sbevazzare alcolici, nè tavernelli nè di altro tipo ...

Rispondi
avatar

Andrea Gori

circa 12 anni fa - Link

Comunque sempre più invidia per Luca Maroni, su facebook si dice che costasse sui 10mila euro essere tra le aziende "selezionate". Insomma LM come James Suckling! GREAT!

Rispondi
avatar

Silvio Rossi

circa 12 anni fa - Link

Tu e Maroni pensate solo ai soldi. Tanto non ci arriverai mai a guadagnare queste cifre, neanche un decimo per la verità, qualsiasi cosa tu possa scrivere. Mettiti il cuore in pace e pensa a lavorare.

Rispondi
avatar

Ale

circa 12 anni fa - Link

Qualsiasi altra azienda avesse scelto, avrebbe fatto discutere comunque... Bravo lui ad essersi conquistato la fiducia di Casa Italia.

Rispondi
avatar

Alberto Tricolore

circa 12 anni fa - Link

Che schifo di selezione. Difficile fare peggio. Ed io che mi illudo ancora il lavoro paghi. LM ma vai,ma vaiii a ...... Saluti e baci.

Rispondi
avatar

Zakk

circa 12 anni fa - Link

Si può fare peggio: basta togliere Scarpa e mettere l'amato (da LM) Icardi. Che vergogna!

Rispondi
avatar

Yanez

circa 12 anni fa - Link

LM, praticamente un genio;-) posso solo dire: imbarazzante!

Rispondi
avatar

suslov

circa 12 anni fa - Link

e basta ! povero LM ... non vi piacciono i suoi gusti. e va bene. anch io non bevo il vinofrutto. so what ? c'e' posto al mondo anche per LM

Rispondi
avatar

Alessandro Bandini

circa 12 anni fa - Link

Magari non con i soldi pubblici...

Rispondi
avatar

pietro

circa 12 anni fa - Link

Vino frutto per un'Italia alla frutta. Non nella scherma femminile per fortuna. Vuoi che sia perchè da Jesi si saran portate dell'ottimo verdicchio in barba a LM?!?

Rispondi
avatar

vincenzo busiello

circa 12 anni fa - Link

Petruccci dica qualcosa in sua difesa; dica che non è stato Lei a dare l'incarico al Mito. Faccia di più: apra una inchiesta (se non è stato Lei). Potrebbe esserci pastetta ( o biscotto) quì sotto. Medaglia d'oro alla spudoratezza. Presidente Petrucci, glielo chiedo sul serio:Lei deve darci una spiegazione in merito. Grazie anticipatamente.

Rispondi
avatar

Burde

circa 12 anni fa - Link

A me non pare una selezione così bislacca alla fine peró, mettetevi dei panni di un inglese che beve italiano alle Olimpiadi o di un medaglisti italiano che scopre il Fiano con Feudi o il prosecco con Carpenè, secondo voi resta deluso?

Rispondi
avatar

Carlo Tabarrini

circa 12 anni fa - Link

vabbè...

Rispondi
avatar

davide bonucci

circa 12 anni fa - Link

Niente di nuovo. Per essere selezionati basta pagare. C'e' un aspetto positivo: non essere selezionati e' gratis e non porta perdite di tempo

Rispondi
avatar

Andrea Gori

circa 12 anni fa - Link

in generale non è solo pagare. Come quando organizzi una qualsiasi manifestazione tu chiami le aziende che reputi valide poi siccome la manifestazione o la trasferta (in questo caso) ha sia costi che ritorni economici, il tutto è a pagamento quindi partecipano solo chi investe Si salva così sia la selezione che l'aspetto economico

Rispondi
avatar

michele biscardi

circa 12 anni fa - Link

..criticai...sempre criticai...fortissimamente criticai!!!! Non mi sembra che abbia scelto vinini. Luca Maroni persegue anche una sua finalità: far conoscere piccole aziende (carneade) che producono gran bei vini...forse non hanno alle spalle una organizzazione commerciale tale da farle arrivare nei posti giusti al momento giusto. Poi, se oltre "al cammello" si vede anche "moneta"..perché no? Ricordo un vecchio adagio delle mie terre che grosso modo recita: """...nient' p' niente...a sacca mia nun piglia u vient..." traduco?...o no?

Rispondi
avatar

Antonio Tomacelli

circa 12 anni fa - Link

Parliamone... http://www.cevico.com/it/vini/San-Crispino

Rispondi
avatar

michele biscardi

circa 12 anni fa - Link

Scusami, tu critichi i vini scelti? o che li abbia scelti Luca Maroni? Possiamo anche parlarne..poi

Rispondi
avatar

Antonio Tomacelli

circa 12 anni fa - Link

Critico la scelta parziale, dettata dai soli motivi economici. Al mio paese quelli che pagano per esserci non sono "le eccellenze italiane" ma solo "quelli che hanno pagato per esserci". Un po' di chiarezza non guasterebbe.

Rispondi
avatar

Ale

circa 12 anni fa - Link

Fossi un produttore pagherei volentieri per portare i miei vini a Casa Italia. E i miei soldi andrebbero sicuramente nelle tasche del Coni, e non di LM. Qualsiasi azienda che vuole investire in eventi per dare luce ai propri prodotti ha sempre pagato, da secoli... Probabilmente Maroni avrà un contratto di consulenza con il Coni... Ben diverso da tutte le cavolate raccontate in questo blog....

Rispondi
avatar

Francesco

circa 12 anni fa - Link

pienamente d'accordo. anche perchè ci sono piccole (ma pur sempre ottime) realtà nazionali che dovremmo far conoscere al mondo, non solo quelli che tirano fuori i soldi per foraggiare LM. Ma soprattutto.... ma Luca Maroni... ma chi è???? o per meglio dire... c'è ancora qualcuno che da retta a uno che scrive (incomprensibili) pansanate sui vini??? Ma le avete lette le sue guide??? Bisogna per forza essere totalmente ubriachi per capire cosa c'è scritto sul suo tomo??? ma vi rendete conto che stiamo parlando di uno che ha dato il punteggio migliore della sua guida alla azienda Velenosi e successivamente alla Firriato??? e queste sarebbero le migliori aziende enologiche italiane??? Non che i loro vini non siano buoni, ma i migliori d'Italia....

Rispondi
avatar

Filippo (pippuz)

circa 12 anni fa - Link

Ammazza ... una azienda di primo piano. Fa pure la sangria. :-)

Rispondi
avatar

Lupin

circa 12 anni fa - Link

Scusa ma hai letto bene le aziende che ha scelto? ma ti sembra che scarpa o Manora possono rappresentare il Piemonte????? tanto per citarne due! Inoltre essendo un evento pubblico, e tu... LM sei stato pagato per fare la scelta dei vini puoi fare ancora la marchetta? Per me è indegno a livello morale e credo che se la cosa fosse confermata, anche gli oeganizzatori non sarebbero contenti!

Rispondi
avatar

Wayne

circa 12 anni fa - Link

L'articolo di Tomacelli e gran parte dei commenti sono una gran caduta di stile! Non essere d'accordo con il metodo di degustazione di Luca Maroni è un discorso come anche non essere entusiasta del vino frutto. Però è una grandissima mancanza di rispetto implicare corruzione nei confronti di Luca Maroni solo perché non si è d'accordo con la sua selezione. Luca Maroni la sua esperienza professionale nel mondo del vino l'ha fatta. Vedo commenti senza alcuna base di fatti! Spesso i vini frutto con puteggi alti da Luca Maroni hanno anche un gran successo commerciale. Il motivo è semplice: piacciono alla gente! E che male c'è in questo? Almeno Luca Maroni da una buona immagine dell'Italia nell'estero con la selezione per Casa Italia. D'altra parte questo articolo e gran parte dei commenti danno un immagine non proprio degna del bel paese.

Rispondi
avatar

Antonio Tomacelli

circa 12 anni fa - Link

San Crispino è un vino frutto? E poi, chi ha parlato di corruzione? Luca Maroni in questo è molto più onesto degli altri: fattura tutto.

Rispondi
avatar

Fabrizio Giorgi

circa 12 anni fa - Link

Infatti, chi ha ventilato ipotesi di corruzione? Sono solo marchette. LM è scaltro, furbo e con i tempi giusti, cosa che conta di più, anche se sul vino esprime .................. sesquipedali, oggettivamente. Sui puntini mettici un'altra parola a tuo piacere: quella di prima non è piaciuta a noi (Anto)

Rispondi
avatar

Fabrizio Giorgi

circa 12 anni fa - Link

Le burdanate sì e le ca ....... no? alla terza parolaccia scatta la sospensione ricordatelo

Rispondi
avatar

Fabrizio Giorgi

circa 12 anni fa - Link

http://www.intravino.com/primo-piano/la-frase-del-giorno-il-prosecco-e-banale-e-le-donne-sono-tutte-zoccole/

Rispondi
avatar

Fabrizio Giorgi

circa 12 anni fa - Link

E alla terza parolaccia scritta da uno di voi? Hai letto il tuo post che ho linkato con tutte le risposte così come tanti altri qui su dissapore? http://www.intravino.com/primo-piano/la-frase-del-giorno-il-prosecco-e-banale-e-le-donne-sono-tutte-zoccole/ Quali parole sono vietate e quali no?

Rispondi
avatar

Wayne

circa 12 anni fa - Link

Un giornalista serio scrive fatti accertati...

Rispondi
avatar

Antonio Tomacelli

circa 12 anni fa - Link

E un comunicatore serio non scrive frasi sibilline come "le aziende che hanno risposto alla selezione”

Rispondi
avatar

Fabrizio Giorgi

circa 12 anni fa - Link

"Il tuo commento è in attesa di moderazione " Il mio commento precedente. Come mai?

Rispondi
avatar

Antonio Tomacelli

circa 12 anni fa - Link

Ho sbloccato tutti ma andateci piano con le parolacce: siamo personcine sensibili. Grazie

Rispondi
avatar

Antonio Lepore

circa 12 anni fa - Link

L' eventuale colpa è di chi gli dà gli incarichi. Che sia un parere o una consulenza duratura poco cambia, chi sceglie Luca Maroni sa (dovrebbe sapere) che tipo di impostazione sta scegliendo. E' anche nella commissione di Zetema che ha assegnato i ristoranti dei musei romani e si sa come è finita. Mi pare che uno sia finito al Gambero Rosso, potreste chiedere a loro.

Rispondi
avatar

Emanuele

circa 12 anni fa - Link

Fra voi c'è qualcuno che ha provato a prendere contatti con il Coni (o chi per esso) o altri enti al fine di proporre direttamente i prodotti della propria azienda...??? Vi assicuro che NON è così semplice soprattutto se si è una realtà minuscola...i costi potrebbero essere alti solamente considerando l'impegno da mettere per portare a casa magari un NO... I costi di trasferta in fondo li ha anche il Coni e se li ammortizza facendo pagare per la VISIBILITA', che male c'è...??? Credo che si possa criticare in maniera costruttiva la scelta di alcuni prodotti ma NON il modo di lavorare, se Luca ha un contatto diretto è giusto che abbia un ritorno su questo...(naturalmente non so quantificarlo)... Chi ha scelto Casa Italia come vetrina secondo me HA FATTO BENE, soprattutto se il suo vino poi troverà nuovi sbocchi di mercato...

Rispondi
avatar

Ale

circa 12 anni fa - Link

Condivido... Importante poi fare distinzione tra chi fà e chi non fà, e LM da oltre 20 anni mi sembra assai attivo nel mondo del vino, e rispettato da molti.

Rispondi
avatar

Lupin

circa 12 anni fa - Link

a parte che richiede un pagamento per il punteggio!!!!!!! e fattura fattura!

Rispondi
avatar

Wayne

circa 12 anni fa - Link

Polemica gratuita... Insulti contro Luca Maroni senza alcuna base di fatti. Purtroppo niente di nuovo su Intravino.

Rispondi
avatar

Lupin

circa 12 anni fa - Link

amico mio , io ho lavorato per aziende titolate dal nostro LM che era lautamente ricompensato attraverso consulenze più pagavi e più punti avevi...

Rispondi
avatar

Masimiliano Montes

circa 12 anni fa - Link

Fattura per dare un punteggio più elevato? E cosa scrive in fattura? Se hai una fattura del genere fammela avere anche in copia... mi divertirei un mondo! Ed il contratto cosa prevede? Un tot a punto?

Rispondi
avatar

roberto bardelli

circa 12 anni fa - Link

Polemica gratuita,insulti,caro Wayne (John?),sicuramente hai ragione quando difendi la legittimita' di esistere(enologicamente parlando) di LM,passi anche per lo "scoprire vini che piacciono alla gente.." (e gia' qui ci siamo meno,nel mondo di oggi quello che piace ai piu' in genere e' sinonimo di marketing senza sostanza),certo la frase " da una buona immagine dell’Italia nell’estero con la selezione per Casa Italia" mi fa pensare che hai bevuto troppo Carpene' Malvolti con L.M.!!

Rispondi
avatar

Wayne

circa 12 anni fa - Link

Preferisci una modella (che piace ai più in genere) o una donna esteticamente scarsa (ho cercato un termine diplomatico per non essere moderato)?

Rispondi
avatar

roberto bardelli

circa 12 anni fa - Link

Preferisco una donna la cui bellezza gli altri non vedono..

Rispondi
avatar

Wayne

circa 12 anni fa - Link

Comunque grazie che mi dai dell'ubriaco nel tuo commento precedente. Trasmetti un immagine veramente ottima dell'Italia, un immagine di gente squisitamente educata che conosce il galateo nei suoi minimi dettagli. PS: sono pienamente d'accordo che il carattere di una donna è parte integrante della sua bellezza, però dai, deve anche avere un bel corpo.

Rispondi
avatar

Gabriele

circa 12 anni fa - Link

Esatto Wayne, le donne devono avere anche un bel corpo. E i vini che propone il buon Maroni sarebbero donne bellocce, molto truccate, abituate a sorridere ma con poco da dire. Stancano in fretta...

Rispondi
avatar

Nelle Nuvole

circa 12 anni fa - Link

Vorrei pregare, in modo educato e squisitamente femminile, il Signor Wayne e i commentatori annessi e collaterali a lasciar cadere una volta per tutte l'accostamento vino-corpo femminile. Mai che si dica di un vino, qualcosa del tipo " ha troppo frutto, è come un corpo maschile bello ma troppo peloso." Oppure "è come un uomo bello la mattina appena sveglio. Lo desideri sempre, ma ha un fiato fetente." almeno per qualche settimana che ci venga dato un po' di respiro riguardo sesso-vino-donne. L'ho scritto qui perché così passo inosservata e non mi becco di nuovo l'appellativo di maestrina.

Rispondi
avatar

Wayne

circa 12 anni fa - Link

Egregio Gabriele, mi piacciono le donne e i vini dal corpo e carattere dolce, equilibrato ed integro con tanta consistenza. Donne con un carattere così hanno tanto da dire a me e non mi stancano per niente, come anche i vini ai quali Luca Maroni accorda punteggi alti. Donne dal sapore acido e amaro come lo sono tanti vini sinceramente non li trovo molto piacevoli.

Rispondi
avatar

Gabriele

circa 12 anni fa - Link

Questione di gusti. Rimango del parere che le eccellenze enologiche in Italia siano ben distanti dall'idea maroniana di vino. Au revoir...

Rispondi
avatar

Wayne

circa 12 anni fa - Link

Cara Nelle Nuvole, la stesura del mio ultimo commento si è incrociato con il suo commento. Se l'ho offesa, mi scuso. Era solo una metafora, una figura retorica usata spesso sia nella letteratura o altri testi come blog e i suoi commenti. Perciò la metafora di abbinare il vino e la donna nel concetto di piacevolezza non mi sembra così spiazzato. PS: pulisco i denti regolarmente, perciò non credo che il mio fiato sia così fetente :-) Inoltre sono ciclista e mi tolgo i peli :-)

Rispondi
avatar

Nelle Nuvole

circa 12 anni fa - Link

Non sono offesa, grazie per la risposta.

Rispondi
avatar

Rossano Ferrazzano

circa 12 anni fa - Link

Pare che l’idea “non illegale = morale” abbia ormai sfondato definitivamente, nella sobria ed austera Italia del dopo Berlusconi. Che bello!

Rispondi
avatar

Alessandro Bandini

circa 12 anni fa - Link

"Non ho paura di Berlusconi in sè, ho paura di Berlusconi in me" (GG)

Rispondi
avatar

Alberto Tricolore

circa 12 anni fa - Link

Questa e'bella. Anche se io ho avuto paura del Berlusconi fuori di se'(fuori di capa totalmente)lui ed i suoi coinquilini di governo. "Che cacchio bevvero" durante i loro incontri? Lm selection's.

Rispondi
avatar

Giancarlo

circa 12 anni fa - Link

Fra tutti quelli che tirano insulti a raffica contro Luca Maroni, penso che neanche uno lo conosce. Mi sbaglio? Se c'è gente che non ama vini "maroniani" mi va benissimo, però gioverebbe parecchio a Intravino se i commenti fossero meno infondati. Direi che c'è posto sia per vini "maroniani" che per i vini più tradizionali. Sono due stili di vino difficilmente paragonabili.

Rispondi
avatar

Simone e Zeta

circa 12 anni fa - Link

Solo il "Maroniano" è uno stile, il "tradizionale" è proprio vino.

Rispondi
avatar

Giancarlo

circa 12 anni fa - Link

La tua frase mi ricorda il mio professore d'inglese che disse: "And don't forget the most important thing - style" :-)

Rispondi
avatar

Remo Pàntano

circa 12 anni fa - Link

...come si suol dire: la topa e i soldi muovono il mondo! Dio salvi la Regina! Qui, forse. è più una questione di "piccioli e c'è di mezzo il vino italico più che la nobile parte anatomica! E luca che fà? Si gratta i.....! Porca miseria, prosit!!!

Rispondi

Commenta

Sii gentile, che ci piaci così. La tua mail non verrà pubblicata, fidati. Nei campi segnati con l'asterisco, però, qualcosa ce la devi scrivere. Grazie.