La lunga settimana dei dialoghi tra sordi
di Alessandro Morichetti
1 – C’è mancato poco che ristoratore ed enotecario si accapigliassero per i ricarichi. Almeno il sommelier s’è comportato bene. Franco Maria Ricci un po’ meno.
2 – Adoriamo gli spumanti, italiani o Champagne chissenefrega, ma (1) il ministro Zaia, (2) le sue 10 domande (con le nostre risposte) (3) e il lodo Prosecco ci hanno danno da pensare
3 – La creatività dei baci Perugina applicata a una bevanda. Risultato? Un cocktail super sexy tutto da interpretare.
4 – A Montalcino, famosa “città del miele”, non si vergognano di nulla.
5 – Abbiamo letto che qualcuno delira per il Vermentino. E’ il critico del New York Times, mica cotiche.
6 – Chi se non un italiano di Torre del Greco, Tony May, poteva inventare la carta dei vini wireless?
7 – Certo, poca cosa rispetto ai miracoli del Dio Sgarbi che, a Salemi, ha trasformato la platea di un teatro in piscina, cambiando l’acqua in vino.
8 – Un-vino-uno per strabiliare? Semplice, basta che venga dall’isola di Capri.
9 – Le medaglie dei concorsi sono patacche che non fanno vendere una bottiglia in più. Per fortuna.
10 – Per uno scherzo della toponomastica Noemi Letizia, la 18enne di Portici finita sotto i riflettori per l’amicizia con il premier Silvio Berlusconi, ha vinto il premio “Talento del futuro” al Film Festival di VALVA, Salerno.
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