Il meglio della settimana in cui ho servito al tavolo Veronica Lario con la t-shirt “No barrique, No Berlusconi”*
di Alessandro MorichettiI post più letti degli ultimi sette giorni.
1 – I tre Rossese di Dolceacqua di Giovanna Maccario (con molti asterischi e punti esclamativi).
2 – Fiere satelliti | Augurare lunga vita a Cerea e Villa Favorita è un fatto naturale.
3 – Riccardo Guzzardo, sommelier all’Open Colonna.
4 – Bordeaux 2010, parte prima | Pauillac e dintorni nell’ennesima “annata del secolo”.
5 – Vini naturali a Vinitaly: parlano gli espositori del Vivit.
6 – La cantina Moronia apre nuovi scenari nella comunicazione aziendale.
7 – Boycott Limoncè | Per un’Ikea che viene, una Stock che si trasferisce all’estero.
8 – La peggior carta dei vini che abbiate mai letto (Brunello di Muntalino edition).
9 – Alcol all’estero: ora lo sappiamo, c’è chi sta peggio di noi.
10 – Ikea che delocalizza in Italia ci fa pensare positivo: il design, il cibo, il vino…
*Scena troppo curiosa per non essere raccontata. Danilo Ingannamorte ha servito e riverito al ristorante una deliziosa Veronica Lario, cliente di lusso. Il dettaglio è la maglietta indossata dal “nostro” oste di fiducia: “No barrique, No Berlusconi”.
4 Commenti
Tommaso Farina
circa 12 anni fa - LinkLa cosa grave non è la scritta. E' la t shirt. Danilo, rimettiti le camicie a scacchi scuri SUBITO.
RispondiNelle Nuvole
circa 12 anni fa - LinkDatata, datatissima. Quasi quanto la scritta stampato sulla maglietta della signora Lario "no Bunga Bunga No Berlusconi".
Rispondisuslov
circa 12 anni fa - LinkBerlusconi ? chi ?
Rispondifrancesca ciancio
circa 8 anni fa - Linksono al 5° posto....vecchi fasti ;)
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